Il mio satellite

20 Luna

Dopo aver convinto a Vincent di venire in acqua con noi, abbiamo giocato e scherzato.
Uscivano dei sorrisi sul volto di Vincent, che...

«Avete fame?» Domanda Lily.
«Un po'.» Risponde Edward.
«Io sto bene così.» Rispondo, mantenendomi a galla da corpo morto.
«C'è una pizzeria qui vicino, mi volete accompagnare?»
«Veniamo noi.» Risponde Mike, indicando Adam ed Edward.
«D'accordo.»
Quest'ultimi escono dal mare, lasciando me, Vincent e Scott.
«Io vado sopra.» Dice Scott indicando la sabbia.
Bene siamo rimasti solo io e lui.

«Non vuoi salire?»
«No ,voglio stare ancora per un po' in acqua.»
Ho gli occhi chiusi, ma sento i suoi occhi scorrermi addosso.
Apro delicatamente gli occhi, ed è come immaginavo.
«Smettila di guardarmi.»
Risale lo sguardo fisso nei miei occhi.
«Altrimenti?» Mi provoca.
«Altrimenti.» Faccio una pausa per pensare.«Ti affogo.»
«Tu?» Ride.
«Si, io.»
«Con una statura così piccola, non riusciresti neanche a farmi affondare.»
«E chi te lo dice?» Lo sfido.
«Allora fatti sotto, satellite.»
Mi avvicino a lui, con sguardo di sfida.
Alzo le braccia per spingerlo, ma vengo bloccata all'istante.
Che riflessi.
Provo a divincolarmi dalla presa, ma ricevo scarsi risultati.
Stringe ancora di più la presa sui i miei polsi.
Li alza sulla mia testa.
Mi cinge la vita con un braccio, tirandomi a se.
I suoi occhi marroni, si mescolano con i miei.
Non ho mai visto i suoi occhi da così vicino.

«Allora ragazzina, vuoi ancora sfidarmi. mhm ?» Mi sussurra vicino l'orecchio
Mi da dei baci tra il collo e la mascella.
Provo una scozza.

«Voi due, smettetela di fare i fidanzatini e venite qui a farmi compagnia.» Interrompe Scott.

«Arriviamo. Però fammi fare un'ultima cosa.» Dice Vincent staccandosi da me.
D'improvviso mi prende in braccio come un bambino.
«Vincent mettimi giù!» Esclamo.
«Non ci penso propio.»
«Vincent, non permetterti, che ti giuro...»
«Ti giuro che?»
«Ti ammazzo.»
«Mhm,mhm.» Ridacchia.
Subito dopo mi getta con forza in acqua.
Coglione.
Risalgo in superficie, buttandomi i capelli all'indietro.
«Ti ammazzo seriamente.»Gli passo davanti.
«Certo.»

Ci sediamo sul telone.
Vincent prende una sigaretta. Ne da una anche a Scott.
«Che fai? A me non ne passi una?»
«Ti fanno male.» Richiude il pacchetto di Marlboro.
Roteo gli occhi al cielo.
«Poi credo, che i tuoi polmoni servano intatti.» Mi provoca.
Stronzo.

«C'è tanto amore fra voi due, Vedo.» Dice con sarcasmo Scott.
«Già, lo amo così tanto.» Dico ironica.
«Lo so, satellite. Mi amo anch'io.»

Lily e i ragazzi tornano con gli scatoloni di pizza, e con delle bevande. Rigorosamente delle birre.

🌌

Dopo finito di mangiare, ci stendiamo sui teloni, per guardare il cielo stellato.
Lily è stessa sul petto di Mike.
Sono così carini
Mentre io sono appoggiata sulla spalla di Lily.
«Luna, mi stai ammazzando il braccio per come ti sei messa.»
«Che rompi palle.» Ironizzo.
Così mi appoggio sul petto di Adam che si trova di fianco a me.
«A te faccio male, Adam?» Ironizzo.
«Si, tantissimo.» Ironizza anch'esso .
Lily all'improvviso mi tira un calcio all'indietro.
«Ahia, stavo scherzando.»
«Io no.»
Una sagoma si alza prendendo la mia attenzione.
E quella sagoma è lui.
Ha una sigaretta fra le labbra e un accendino in mano.
Cammina verso la riva, e si siede.

Decido di alzarmi.
«Dove vai?» Chiede Adam.
Non gli rispondo.

Vado vicino ad Vincent.
Mi siedo accanto a lui.
«Puoi anche, non stare qui.» Dice fissando davanti a se.
«Voglio restare qui.»
«Puoi ritornare tra le braccia di Adam. Stavi così bene.»
«In realtà no.»