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VIRGINIA

Presi il telefono e andai nella rubrica. Avrei dovuto chiamare Eva, sicuramente per farmi dare un consiglio riguardo a Lucas, ma anche per esprimerle la mia felicità. Avevo capito che la mia serenità era con Jonas ed ora stavo davvero bene.

Selezionai il contatto della mia migliore amica.

"Virgi?" mi rispose.

"Ciao Ev, puoi parlare?" domandai per cortesia.

"Dipende dalla gravità della situazione" rise lei.

"Scema!".

"Dai dimmi" mi incoraggiò.

"Abbiamo litigato".

"Ma chi?".

"Io e Lucas, mi ha detto di tornare da lui quando avrò dimenticato il mio ex. Ma poi io ho baciato Jonas, cioè abbiamo fatto pace, adesso credo che stiamo insieme" dissi, tutto d'un fiato, lasciando un attimo confusa la ragazza dall'altro capo del telefono.

"Una cosa alla volta, con mio cugino?".

"Ci siamo lasciati, ma io non tornerò da lui. Quindi gli dovrò parlare, ma che gli dico?" chiesi, arrivando subito al punto.

"Sono felice per te e Jo, vi amate e si vede, ma a Lu devi dire tutta la verità".

"Tutta tutta? Anche che il mio fratellastro é l'amore della mia vita?" cercai la conferma.

"É giusto così" rispose lei. Subito dopo sentii delle voci, degli schiocchi che sembravano quasi baci.

"Ev ma sei con Mateo?".

"Ecco, beh Virgi vedi.." disse, interrompendosi quasi subito. Sentii che diceva a qualcuno, evidentemente il suo ragazzo, di andarsene.

"Vedi cosa?".

"Era Teo, l'ho fatto uscire dalla stanza".

"Ah-ah, allora eravate insiemee" esclamai entusiasta.

"L'abbiamo fatto" mi confessò.

"Davvero? Sono felice per voi!" risposi seriamente gioiosa per la mia amica. Era stata la sua prima volta ed ero sicura che l'aveva vissuta con un ragazzo realmente innamorato di lei.

"È stato tutto bellissimo.. anche i preliminari".

"Okay, okay, magari questi dettagli tieniteli per te" scherzai. Amavo la semplicità, l'affetto e anche la schiettezza di quella ragazza.

Ci salutammo brevemente, dopo che lei mi consigliò di mandare un messaggio a Lucas per stabilire un appuntamento.

Ciao Lucas, ho bisogno di parlarti. Possiamo vederci oggi o domani? Fammi sapere,
Virginia

Inviai, consapevole che non sarei potuta scappare da quel colloquio. Avrei solo dovuto cercare di prepararmi un discorso, dosando bene le parole in modo da non fare casini. Mi bastava sperare che sarebbe andato tutto bene.

Mi feci una doccia rapida, senza lavare i capelli. Mi misi dei pantaloncini corti neri ed una canottiera larga leggermente corta. Al contrario della sera prima, in cui il temporale aveva raffreddato notevolmente la temperatura, quella mattina il clima sembrava perfetto.

JONAS

Avevo mandato un messaggio ad Andres, dandogli appuntamento al campetto per una partita a pallone. Avevo proprio voglia di giocare, di correre un po', forse per il bellissimo sole che splendeva in un cielo più che azzurro.

Prima di uscire, però, passai da Virginia. Avevo voglia di vederla, anche perché poi sarei tornato verso sera. Andres mi aveva fatto promettere che avrei mangiato un panino al volo al bar, con lui che era a casa da solo e non voleva cucinare.

"Ciao piccolina" dissi, entrando nella stanza e richiudendomi la porta alle spalle.

"Hei" mi rispose, avvicinandosi e lasciandomi un bacio a stampo. Era persino più dolce di quando eravamo stati insieme in precedenza e devo dire che la cosa non mi dispiaceva affatto.

"Esco con And oggi, tu hai sentito qualcuno?" le domandai, abbracciandola dal dietro e appoggiando la testa sulla sua spalla.

"Eva é al settimo cielo per me.. Mentre Lucas mi ha detto che ci vediamo domani, perché oggi non può. Sembrava arrabbiato".

"Ci hai parlato al telefono?".

"No, mi ha mandato un messaggio, aspetta che te lo faccio leggere" mi disse, andando a recuperare il cellulare, che come sempre era stato lanciato da qualche parte sul letto.

Ciao Virginia, va bene domani alle 15 al parco? Non ti passo a prendere, non posso. Oggi ho un impegno.
Lucas

"Oggi non ti passo a prendere, non posso" ripetei, imitando la vocina del mio avversario in amore, ormai totalmente fuorigioco.

Lei scoppiò in una risata calorosa. Ancora una volta, la consapevolezza di farla stare bene mi rendeva enormemente soddisfatto.

"Con Carmen e Paul quando parliamo?" mi domandò.

"Quando avrai sistemato con Lucas, secondo me. Va bene?" chiesi, cingendole la vita con un braccio e attirandola a me.

"Mh-mh" mugugnò lei, girandosi a lasciami un bacio all'angolo delle labbra.

"Amore però adesso devo andare da Andres, altrimenti si incazza. Ci vediamo stasera, dormi come me, promesso?".

"Promesso" mi fece l'occhiolino. Ero pazzo di lei, ogni giorno di più.

VIRGINIA

Jonas era uscito da un paio di orette ormai, stavo leggendo un libro sul balcone, anche se presto sarei rientrata per il troppo calore. Ascoltavo la musica con gli auricolari, ma ad un tratto la canzone fu interrotta da un bip bip continuo. Controllai cosa stesse succedendo e trovai un messaggio. Il mittente era Lucas.

Virginia, é urgente quello che mi devi dire? Se vuoi posso passare tra cinque minuti, ma non ho molto tempo. Per far pace con te, però, questo ed altro
Baci, Lucas

Avevo immaginato proprio male pensando che fosse arrabbiato con me, anzi avevo completamente frainteso. Lui pensava di vedermi per sistemare le cose tra noi, quando in realtà io avrei rotto definitivamente la nostra storia. In realtà mi sentivo in colpa, ripensando al fatto che non avevo assolutamente vissuto come si deve quella relazione: l'avevo tradito, fisicamente ma soprattutto mentalmente, continuando a pensare a Jonas.

Risposi brevemente al messaggio, dicendogli di passare pure dopo cinque minuti, ma gli dissi anche che sarei scesa io in strada. Non volevo che i miei genitori adottivi mi vedessero con lui, dato che presto avrei dovuto riferire loro la fine di quel capitolo della mia vita e l'inizio di un nuovo capitolo, molto più importante, con il loro figlio naturale.

Mi sistemai rapidamente i capelli pettinando una coda alta, feci un sorriso allo specchio, per incoraggiarmi, e scesi in cortile. Lucas era là, in strada, seduto sul bordo del marciapiede. Feci un lungo respiro e mi diressi verso di lui.

Amore fraternoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora