Dopo la nostra fugace fuga dall'Hydra, salimmo su un altro van, accompagnati chissà dove dall'Agente dello S.H.I.E.L.D.
Sperai vivamente che ci fosse un medico, perché il sangue ormai aveva completamente inzuppato la stoffa che tentava di bloccare l'emorragia.
Sentii gli occhi sempre più pesanti, e una mano prese la mia stringendola.
<Resta sveglia. Siamo quasi arrivati. Resisti> esclamò il Capitano.
Appoggiai la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi.
<Ma sono stanca> sussurrai.
<Siamo arrivati?> chiese a gran voce Steve.
<Non ancora> rispose l'agente.
<Allora accelera!> esclamò il biondo vedendo probabilmente il mio pallore, per poi strapparsi una striscia di stoffa dalla camicia e stringermela forte intorno alla ferita.
Continuò a tenermi sveglia, fino a quando la macchina non si fermò.
Scendemmo guardandoci intorno, vedendo che eravamo finiti in una diga abbandonata.
L'Agente Hill aprì un cancello, e un uomo, vedendo me e Natasha arrivare pallide e ferite, ci corse incontro.
<Una ferita da arma da fuoco, ha perso mezzo litro di sangue. E una da arma da taglio, circa un litro> esclamò l'agente.
<Penso io a loro!> rispose l'uomo.
<Prima vorranno vedere lui> lo fermò Hill, per poi accompagnarci in una stanza con un lettino ospedaliero in mezzo.
Intorno ad esso risiedevano tanti macchinari da cui partivano altrettanti fili, che infine erano attaccati ad un uomo.
<Ce l'avete fatta finalmente> commentò una voce familiare.
<Fury? Figlio di puttana, come fai ad essere ancora vivo?!> esclamai.
<Wo, ci hai baciato tua madre con quella bocca, Caporale?!> esclamò lui di rimando.
<Stai veramente una merda> commentai e lui alzò le sopracciglia.
<Perché voi siete freschi come delle rose, vero?!>.
L'uomo di prima fece sedere me e la rossa, iniziando a medicarci.
<Lesione alla spina dorsale, sterno incrinato, clavicola fratturata, fegato perforato e un mal di testa da impazzire->.
<Dimentichi il polmone collassato> aggiunse il medico mettendomi i punti.
<Certo, non dimentichiamolo. Ma a parte questo, sto bene>.
<Ho visto l'operazione. Il cuore non batteva più> disse Natasha.
<Tetrodotoxin B. Rallenta il battito fino a uno al minuto. Banner lo aveva creato per lo stress. Su di lui non ha funzionato, ma noi l'abbiamo usato bene> rispose.
<Perché questa segretezza? Perché non dircelo?-> chiese Steve.
<Qualunque attentato alla sua vita doveva sembrare riuscito> lo interruppe Maria Hill.
<Non possono ucciderti se sei già morto. E poi...non ero sicuro di chi fidarmi>.
<Quest'uomo ha rifiutato il premio Nobel per la pace-> disse amaramente Nick prendendo una foto di Alexander Pierce, <Disse che non era un conseguimento, era solo una responsabilità> continuò, per poi lanciare la foto.
Si sporse verso di noi, ripuliti e medicati.
<Vedete, sono queste cose che minano la mia fiducia> finì.
<Dobbiamo impedire il lancio> esclamò la rossa, ricevendo un cenno concorde dall'uomo bendato.
<Ma non credo che il Consiglio accetterà più le mie telefonate> commentò Nick, aprendo la valigetta davanti a se.
Conteneva tre hard-disc.
<Che cosa sono?> chiese Falcon con una faccia confusa.
<Quando gli Helicarrier raggiungeranno quota 900 metri si triangoleranno con i satelliti Insight, diventando dei carri armati volanti> spiegò l'Agente Hill.
<Dobbiamo intercettare gli Helicarrier e rimpiazzare i loro blades server di targeting con i nostri> continuò Fury.
<Uno o due non basteranno. Dobbiamo collegare tutti e tre gli Helicarrier perché funzioni. Anche se solo uno di questi rimanesse operativo, moltissime persone morirebbero> finì Hill.
<Diamo per scontato che tutti a bordo di quei Helicarrier siano dell'Hydra. Dobbiamo quindi neutralizzarli e inserire questi blades server, e forse. E dico forse, riusciremo a salvare quello che->.
<Non c'è niente da salvare! Non distruggeremo solo i Carrier, distruggeremo lo S.H.I.E.L.D!> esclamò il Capitano.
<Lo S.H.I.E.L.D non ha niente a che fare con questo!> esclamò di rimando Nick.
<Tu mi hai affidato la missione, finirà così! Lo S.H.I.E.L.D è stato compromesso, l'hai detto tu. L'Hydra è spuntata dal nulla e nessuno se n'è accorto!> continuò Rogers.
<Secondo te perché ci incontriamo in questa caverna?! Me ne sono accorto>.
<In quanti hanno pagato prima che te ne accorgessi?>.
Fury abbassò la testa in silenzio.
<Senti, non sapevo nulla di Barnes> disse poi.
<Se l'avessi saputo me l'avresti detto? Oppure l'avresti compartimentato? Lo S.H.I.E.L.D, l'Hydra...sparisce tutto> finì Steve.
<Ha ragione> dissi facendo girare Nick verso di me. Il suo sguardo vagò su tutti i presenti.
<Non guardare me. Io faccio quello che fa lui, solo più lento> mise le mani avanti Sam.
Lo sguardo di Fury andò su Steve, per poi sospirare.
<Beh, pare che sia tu a dare gli ordini adesso, Capitano> concluse alla fine, e con lo sguardo serio dell'interpellato, capì che avrebbe avuto ragione a lasciarlo al comando.
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It has always been You -Steve Rogers-
FanfictionLui avvicinò le sue labbra al mio orecchio. <Per tutto questo tempo sono sempre stato io> sussurrò facendomi rabbrividire. <Tu?>. <Esattamente. Sono il carnefice di tutto-> la rabbia ribollì in me, <E tu non ti sei accorta di ni...