Cursed love [Satoru Gojo X Main Character]

Capitolo 2: Dimostrazioni

"Un pranzo al ristorante?" Chiese Esme confusa.
Nanami alzò un sopracciglio e si accese una sigaretta.

"Non sapevo che fumassi" disse lei "era questa la commissione che dovevi sbrigare?"

"No, ma mi era venuta fame" disse leggendo attentamente il menù.
"Ordina pure quello che più preferisci, ovviamente offro io"

"Oh, g-grazie" rispose Esme arrossendo piano.

"Dunque, di cosa dobbiamo occuparci nello specifico?" Chiese Esme.

"Nulla di che, controlli di routine in alcuni dei principali luoghi di formazione di maledizioni."

Ad Esme brillarono gli occhi. Avrebbe combattuto al fianco del famoso Nanami Kento?

Nanami sorseggiò lo champagne che aveva ordinato guardandola come se la stesse studiando.

"Sai che non sei obbligata a seguirmi vero? Basterà farsi vedere insieme ogni tanto e i vecchi saranno contenti"

"Oh bhe non vorrei intralciarti quindi va bene quello che deciderai tu" disse con un filo di delusione.

"Se non hai di meglio da fare mi farebbe comodo un aiuto" disse lui cogliendo la sua delusione.

Nanami guardò fuori dal vetro cristallino del ristorante giusto in tempo per vedere passare Gojo e Lilith piena di borse.

"Cosa avrà in mente quel folle?" Disse sottovoce.

Esme seguì il suo sguardo e fece un risolino.

"Andiamo da loro?" Chiese la ragazza sorridendo.

"Aspettami fuori, vado a pagare"

"Lilith" grido Esme fuori dal locale.

Lilith e Gojo si girarono all'unisono. Lui con il solito sorriso sornione e lei con uno sguardo disperato.

"Che ti dicevo, la gente ti guarderà se esci con me" le disse lui alzando un dito.

"Ma guarda che quella è la mia amica..."

"Oh bhe, fa lo stesso" disse sistemandosi gli occhiali.

In quel momento uscì anche Nanami.

"Esme io vado a finire le commissioni, se vuoi sei libera di andare" disse lui allontanandosi senza salutare Gojo.

"Nanamin, non mi saluti?" Disse Satoru incrociando le braccia.

Esme salutò i due e seguì Nanami correndo per stargli dietro.

"È proprio cotta vero?" Le chiese Gojo.

"Così pare" disse Lilith alzando le spalle. "Forza, che dobbiamo fare ora?"

"Un giro di perlustrazione, prendo la macchina e ti passo qua a prendere ok? Aspettami" le prese le borse con un sorriso e si incamminò.

Lilith rimase sorpresa per quel gesto premuroso e non poté fare a meno di sorridere a sua volta.
Mentre aspettava che Gojo tornasse, un gruppo di ragazze della sua accademia passò di fianco a lei spintonandola apposta.
Erano ragazze più grandi di lei ed erano già stregoni di secondo e primo livello.

"Guardate ragazze, c'è una delle due sfigate" disse una ragazza dai lunghi capelli biondi.

Sembrava quasi una bambola con quei boccoli e il trucco perfetto.
Non come lei che indossava la divisa dell'accademia e non si era nemmeno truccata.
Strinse i denti facendo finta di niente pregando che Gojo arrivasse in fretta per scappare da quella situazione imbarazzante.

Come se le avesse letto nel pensiero una Ferrari rosso fuoco si fermò di fianco a lei. La musica sparata a tutto volume. Era Womanizer, di Britney Spears.