Capitolo 34: nuovi incontri

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Settembre era ufficialmente iniziato. Le calde giornate estive lasciavano spazio a quelle più tiepide di inizio settembre.

Lilith stava vagando per l'Istituto durante la sua pausa pranzo quando vide Esme leggere tranquilla sotto ad un albero.

"Esme, ciao" disse Lilith avvicinandosi alla sua giovane amica con un sorriso.

"Lily! Che ci fai qui?" Le chiese chiudendo il libro che stava divorando per rivolgerle la sua totale attenzione.

Lilith si sedette accanto a lei appoggiando la schiena al tronco "In realtà nulla, stavo passeggiando senza meta e ti ho vista!"

"Come stai Lilith? Mi sembri stanca. Dormi Abbastanza ultimamente?" Le chiese Esme aggrottando la fronte. "Mi sembri anche dimagrita. Non farmi preoccupare"

Lilith sorrise vedendo la preoccupazione sul volto della sua amica. Era vero però, ultimamente spesso saltava la cena perché arrivava a casa troppo tardi o perché era troppo stanca per fare qualsiasi cosa.

"È solo un po' di stanchezza dovuta al lavoro, non ti preoccupare, sto bene" rise piano lei.

Dopo un lungo sguardo inquisitorio Esme le sorrise con i suoi occhioni grandi e verdi.

"D'accordo, se lo dici tu mi fido" rise a sua volta. "Ah Lilith, oggi pomeriggio non ho le lezioni, ti va di accompagnarmi a vedere una partita di pallavolo?"

Pallavolo? Esme non le aveva mai detto che le piaceva la pallavolo.
In fin dei conti però non aveva in programma nessuna lezione o lavoro urgente quindi poteva anche permettersi una pausa... No?

"Si certo, ma... Pallavolo? Da quando ti interessi di pallavolo?" Le chiese Lilith.

"In realtà non sono appassionata del genere ma ho un caro amico che ci gioca come professionista e quindi ogni tanto vado a vedere le partite più importanti"

"Capisco, e questo tuo amico è carino?" Scherzò lei.

Esme ci pensò un momento ridacchiando "Considerato il genere di ragazzi di cui ti innamori direi che potrebbe piacerti, si"

Risero insieme passando un altro po' di tempo chiacchierando come ai vecchi tempi e dopo aver avvisato Gojo e Ijichi che si sarebbe presa il pomeriggio libero, Lilith uscì con Esme in direzione della palestra in cui si sarebbe tenuta la partita.

Quando entrarono nel palazzetto l'aria era satura dell'odore di plastica del campo da pallavolo. Il classico odore che si sente nelle palestre sportive.
Era una struttura piuttosto grande e moltissima gente affollava già gli spalti e le tribune.

"Dimmi un po'... Quale sarebbe la squadra di questo tuo amico?"

"La Nekoma, una delle squadre più promettenti insieme alla Karasuno, anche se a quanto ne so io tantissime altre squadre stanno emergendo ultimamente"

"Mai sentita... Non sono più sul pezzo da secoli ormai"

Mentre Lilith ed Esme discutevano le squadre entrarono in campo per iniziare a riscaldarsi.

"Sono quelli con la maglia rossa e nera" le disse Esme "E il mio amico Kuroo è quello con il numero uno, è il capitano della squadra" aggiunse allungando un braccio verso l'alto sventolandolo per salutare il suo amico.

Un ragazzo decisamente alto e tonico la salutò con foga prima di avvicinarsi agli spalti.
Esme si avvicinò al parapetto e io la seguii con un po' di esitazione.

"Esme! Sapevo che saresti venuta alla fine" disse il ragazzo prima di voltarsi verso Lilith ed osservarla con i suoi occhi penetranti.

Lunghi capelli nero corvino e occhi color dell'ambra che sembravano trapassarle l'anima.

Cursed love      [Satoru Gojo X Main Character]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora