Capitolo 22: Ciuffetto

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Quando Satoru si allontanò dalla sua spalla dopo un periodo che le sembrò infinito, Lilith tirò fuori un fazzoletto e glielo passò senza dire nulla.
Non voleva fare domande. Sapeva che se avesse voluto avrebbe parlato da solo. Ormai lo conosceva abbastanza da sapere che in quel momento non aveva voglia di discutere.

Le avrebbe spiegato, prima o poi, ma non ora.

Per quanto volesse sapere cosa stava succedendo sapeva di dover rispettare le sue decisioni quindi si limitò a stare in silenzio.

Gojo prese il fazzoletto dalle mani di Lilith e si asciugò gli occhi che erano arrossati dal pianto. I suoi occhi solitamente così belli e ipnotici adesso erano lucidi e rossi.

Dopo essersi ricomposto un poco si passò una mano nei capelli per sistemarsi nuovamente la benda sugli occhi e rimase davanti alla finestra per un momento prima di girarsi e incamminarsi verso l'uscita dell'ufficio.

"Aspetta... Non vuoi... Stare qua con me? Non mi dai fastidio"

"Ho del lavoro da fare" disse scuotendo la testa. "Sto bene, non mi serve la tua compassione"

"Io non-"

"Mi spiace per prima, non succederà più" la interruppe Gojo uscendo dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle.

Lilith sospirò. Cos'era appena successo? Sembrava accaduto tutto così in fretta... Prima riveda, poi piangeva ed ora era apatico e distaccato.

E poi dicono delle donne...

Si lasciò ricadere sulla sedia con un sospiro sconfitto e cercò di concentrarsi sul suo lavoro, cosa che le riuscí piuttosto difficile.

Il giorno seguente Lilith si presentò al campo d'allenamento aspettando i ragazzi per la sua lezione. Non molto più tardi questi arrivarono scortati da Satoru che aveva ritrovato il suo solito sorrisetto come se ieri non fosse successo nulla.

"Buongiorno a tutti, ragazzi" disse Lilith salutando con la mano. "Buongiorno Satoru" salutò poi con un sorriso.

"Buongiorno Lilith, ti vedo entusiasta... coraggio, sono tutti tuoi" esclamò Gojo con un sorriso mettendosi in disparte per osservare la lezione.

"D'accordo ragazzi, ora distanziatevi gli uni dagli altri, avrete bisogno di spazio per lavorare"

I ragazzi ubbidirono curiosi di conoscere quello che avrebbero imparato oggi.

"La lezione di oggi potrebbe sembrarvi noiosa ma è uno dei pilastri fondamentali della stregoneria: il controllo dell'energia maledetta." iniziò spiegando. "Come tutti voi sapete un bravo stregone è in grado di manipolare la sua energia maledetta controllando l'afflusso nelle varie parti del corpo. Più uno stregone è abile e più è difficile comprendere il suo livello e la sua energia, per questo è importante saperla controllare. Oggi ci alleneremo a fare proprio questo, controllare la nostra energia e farla fluire in modo costante. So che molti di voi sanno già farlo in modo discreto ma vi servirà comunque come allenamento."

Lilith fece un passo indietro e tese una mano con il palmo rivolto verso l'alto e creò una sfera di energia prima di rivolgere nuovamente lo sguardo ai suoi alunni.

"Ora osservate bene cosa succede a questa sfera se incanalo troppa poca energia al suo interno" la sfera di energia si affievolì gradualmente fino a sparire completamente dal palmo di Lilith. "Come vedete poco afflusso energetico comporta la scomparsa della vostra tecnica. Analogamente anche troppa energia può provocare effetti indesiderati alle vostre tecniche"

La sfera di energia nel suo palmo stava crescendo sempre di più in dimensioni all'aumentare dell'energia incanalata da Lilith al suo interno fino a quando esplose improvvisamente facendo sobbalzare tutti quanti.

Cursed love      [Satoru Gojo X Main Character]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora