Cursed love [Satoru Gojo X Main Character]

Capitolo 45: Fuochi d'artificio

Era passato circa un mese da quando Lilith e Satoru si erano finalmente ed ufficialmente messi insieme. Ovviamente, nonostante Lilith avesse chiesto un po' di discrezione per non essere il pettegolezzo dell'anno, la notizia si era subito sparsa non solo nell'istituto di Tokyo e in quello di Kyoto, ma in generale a chiunque stregone sulla faccia della terra.

Gojo non sapeva tenersi in bocca un segreto, e la notizia che lo stregone più forte e conosciuto di tutti i tempi, e che mai in quasi ventinove anni della sua vita, aveva avuto una fidanzata era qualcosa di enorme entità. Un vero shock per tutti.

Che qualcuno fosse in grado non solo di sopportare, ma anche di "domare" uno spirito libero come Satoru Gojo non era qualcosa che si vedeva tutti i giorni ed era quindi plausibile che la notizia avesse fatto il "giro del mondo" nell'arco di qualche giorno.

Ma si sa, insieme alla "fama" arrivano anche le seccature. Opinioni non richieste, occhi della gente puntati costantemente su di sé come se si fosse su un palcoscenico con i riflettori puntati addosso, aspettative.

Ovviamente Gojo se ne fregava altamente delle voci. Non gli era mai interessato il parere altrui e, anche in questa occasione, non poteva importargli meno dell'opinione altrui.

Per Lilith però non era così. Era sempre stata una che, al contrario del suo ragazzo, dava fin troppo peso a quello che la gente pensava o diceva di lei. E questo non faceva eccezione.

Ovviamente tutti gli alunni di Gojo e la sua amica Esme, così come gli alunni dell'istituto di Kyoto, erano felicissimi che il loro Sensei avesse finalmente messo la testa a posto e si fosse deciso a trovare una ragazza.

La reputazione da dongiovanni di Gojo era risaputa da tutti e lo precedeva ovunque.

Lilith stava ritornando in istituto insieme a Nanami dopo aver accompagnato in missione alcuni ragazzi raccomandati per un primo livello, quando notò lo sguardo di altri stregoni che la fissavano e sussurravano tra loro.

Sentì chiaramente un paio di stregoni dire "È quella la ragazza di Gojo Satoru? Non sembra molto forte però, mi aspettavo chissà quale stangona superdotata come lui". Quel commento in particolare le fece male. Stavano insieme da così poco e già la gente aveva aspettative su di lei e sulle sue abilità.

Nanami notò il volto della ragazza rabbuiarsi nel sentire i pettegolezzi gratuiti e soprattutto di pessimo gusto che già giravano su di lei. "Non ascoltarli. Sono solo idioti invidiosi" disse per cercare di sollevarle il morale.

Lilith si voltò per guardare lo stregone dai capelli biondi e laccati. "Lo so, lo so..." Rispose non troppo convinta lei.

"Davvero. La gente fa schifo. Giudica senza sapere" disse togliendosi gli occhiali per metterli nella tasca della giacca che indossava. "Troverai tanta gente invidiosa, tanta gente che proverà a metterti in discussione come donna e come fidanzata" aggiunse poi. "Tu vai avanti per la tua strada e ricorda che se quell'idiota bendato ti ha scelta è perché è veramente innamorato. Fidati, lo conosco da tempo ormai, so come ragiona" ridacchiò piano dandole una leggera pacca sulla schiena.

Lilith sorrise, leggermente sollevata dalle parole confortanti di Nanami. Sembrava sempre avere consigli per tutti. Forse non sempre gentili, ma almeno diceva sempre le cose come stavano.

'Liliiiith" cantilenò una voce non lontana da loro.

Lilith e Nanami si voltarono verso la fonte di tanto baccano per ritrovarsi davanti un Gojo tutto allegro, come un bambino che aveva appena ricevuto delle caramelle.

"Uh? Nanamin? Cosa ci fai con la mia ragazza?" Chiese con un ghigno, avvolgendo le braccia attorno alla povera Lilith "Per caso ci stai provando con lei a mia insaputa?"