Lilith stava camminando lungo uno dei viali alberati dell'istituto.
Le cicale frinivano ancora sugli alberi nonostante la fine dell'estate di avvicinasse. Continuavano imperterrite con il loro baccano contribuendo al gran mal di testa di Lilith.La scorsa notte aveva parlato con Esme al telefono e poi non aveva letteralmente chiuso occhio.
Il risultato erano due occhiaie talmente scure che potevano fare concorrenza a Panda.Alzò gli occhi verso l'alto osservando le foglie sugli alberi che si muovevano leggere quando la brezza le accarezzava.
Chiuse gli occhi prendendo un lungo respiro."Lilith Sensei?" Una mano le sfiorò il braccio trascinandola di nuovo alla realtà.
Si voltò e vide Megumi osservarla con la sua solita aria accigliata.
Gli sorrise piano cercando di non sembrare più strana del solito. "Megumi... Hai bisogno? Dimmi pure"Il ragazzo la osservò per un istante prima di scuotere la testa. "No nulla, solo... Sembri stanca. Qualcosa ti preoccupa?" Chiese facendo uno sforzo con tutto se stesso per cercare di essere loquace.
"Non ti sfugge nulla vero Megumi? Non ti preoccupare, nulla di importante" disse Lilith poggiando la sua mano sulla spalla del ragazzo che era già più alto di lei nonostante la sua giovane età.
La loro attenzione fu attirata da Gojo che stava parlando con Yuji e Nobara.
Lilith lo guardò e i suoi pugni si strinsero automaticamente. Sembrava... stanco? Non rideva come al suo solito, si limitava a sorridere ai suoi due alunni senza troppa convinzione.Megumi si voltò di nuovo verso di lei passando lo sguardo tra i due insegnanti.
"Se il tuo problema è lui non preoccuparti. Non sei tu sbagliata, ma lui. E fidati, mi ha praticamente fatto da genitore per metà della mia vita... Va a momenti e devi saperlo prendere. Io mal che vada lo ignoro" le disse d'un tratto Fushiguro abbozzando persino un mezzo sorriso sghembo che la fece ridere. "Parlaci. Anche se non sembra ascolta e se sei fortunata penserà anche a ciò che gli hai detto"
"Grazie Megumi. Sai... Sei più maturo tu di tante altre persone. Ora vai pure, non voglio farti perdere tutta la pausa" gli sorrise Lilith, grata di quella chiacchierata.
Che diamine di ragazzino. Se fosse stato più grande probabilmente ci avrebbe provato con lui anziché con quell'idiota.
Scosse la testa sospirando. Non aveva voglia di parlare con Gojo.Lo guardò di nuovo mentre Megumi si avvicinava al gruppo dicendo qualcosa a Satoru e picchiandolo leggermente dietro alla testa.
Sorrise alla scena e quando Satoru alzò lo sguardo verso di lei il suo sorriso si affievolì. Distolse lo sguardo e si incamminò prendendo un'altra direzione.
Gojo si congedò dai suoi ragazzi per seguire Lilith.
La raggiunse e camminò al suo fianco senza dire nulla per un bel pezzo. Lei non lo cacciò e quello era già un grandissimo punto a suo favore.
Non sapeva bene cosa dire quindi restò in silenzio semplicemente camminando con lei lungo il viale. Le mani in tasca e gli occhiali scuri sugli occhi. Di tanto in tanto buttava uno sguardo verso di lei per cercare di capire se fosse infastidita dalla sua presenza."Hai un aspetto davvero orribile" disse Satoru cercando di fare un po' di umorismo per sollevare il morale di entrambi. "E i succhiotti si vedono comunque anche se li hai coperti con il fondotinta"
"Parli tu... Per la prima volta vedo segni di umanità sul tuo viso perfetto" rispose lei riferendosi alle leggere occhiaie sotto ai suoi occhi.
Gojo rise leggermente alzando gli occhi verso l'alto e sistemandosi gli occhiali sulla fronte tirando indietro le ciocche di capelli candidi scoprendo interamente la fronte.

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Cursed love [Satoru Gojo X Main Character]
FanfictionLilith è una nuova stregona della Jujutsu Academy. Possiede uno dei più antichi e versatili poteri della stregoneria: il potere dei quattro elementi. Nonostante il suo grande potenziale come stregone è sempre stata sottovalutata da tutti. Da tutti...