Cursed love [Satoru Gojo X Main Character]

Capitolo 31: Tengen

Erano passati un paio di giorni da quando Gojo aveva riunito tutti quanti per parlare della questione Geto.

Il vecchio preside Gakuganji era riuscito ad ottenere un "colloquio" con Tengen fissato per quel giorno.

Lilith stava salendo le scalinate che portavano verso l'edificio dell'istituto quando vide che Okkotsu la stava già aspettando.

Quando arrivò lo salutò con un gesto della mano e gli sorrise. "Buongiorno Okkotsu"

"Sensei" sorrise lui scuotendo la mano in risposta accennando ad un sorriso.

Yuta era piuttosto strano, sembrava amichevole ma allo stesso tempo sembrava che lo facesse solo "perché costretto". Non riusciva ad inquadrarlo bene ma chissà, forse avrebbe cambiato opinione.

"Umh... Tu sai dove dobbiamo andare per parlare con questo Tengen? Satoru non mi ha spiegato nulla come al solito"

Okkotsu rise alzando le spalle come se fosse abituato a quel genere di atteggiamento da parte del professore bendato.

"Nessuno sa dove si trovi Tengen, o meglio... Nessuno sa come arrivarci. È una pedina troppo importante per restare allo scoperto, quindi per precauzione nessuno sa come farlo. Sarà lui a guidarci, non ti preoccupare" le disse lui con un sorriso in viso. "Posso farti una domanda?"

"Mh, si certamente. Chiedi pure. Se so risponderti lo farò più che volentieri" gli disse Lilith sorridendo cordialmente a sua volta cercando di decifrare il ragazzino.

"Esattamente... Perché sei un livello speciale? Voglio dire..." Iniziò lui giocando un po' imbarazzato con il fodero della sua katana.

"Intendi dire come faccio ad essere un livello speciale visto che non sembro particolarmente forte o niente di che?" Ridacchiò Lilith.

Yuta spostò lo sguardo da lei ai suoi piedi, mortificato per la domanda che aveva fatto.

"Perdonami, non volevo essere-"

"Non ti preoccupare... Ci sono abituata. La gente non ha mai capito i miei poteri, la tua è una reazione totalmente naturale" rispose alzando le spalle interrompendolo per non farlo sentire a disagio.

Tutta la sua vita era stata sottovalutata, per lei era quasi una prassi oramai.

"Diciamo che so controllare i quattro elementi e possiedo un'abilità molto... Particolare e potenzialmente fatale" rispose non sapendo quanto andare nello specifico con una persona che conosceva solo da un paio di giorni. Per di più un ragazzino. Un livello speciale, è vero, ma restava pur sempre un ragazzino... E ai ragazzi piace parlare.

"Fico! Tipo l'avatar" rise lui con un sorriso genuino sulle labbra. "E potrei sapere quale sarebbe questa abilità?"

Lilith ci pensó un momento. Sembrava che non avesse cattive intenzioni e Gojo aveva molta stima di Okkotsu.

"Perché prima non vediamo di parlare con Tengen?" Sospirò poi guardando verso il cielo.

Lo studente annuì comprensivo. Se non voleva parlarne non poteva certo costringerla.

"Tranquilla" annuì. "D'accordo, vediamo di portare a casa qualche informazione" disse poi Okkotsu alzandosi e camminando al fianco di Lilith lungo le strade in selciato dell'istituto.

"Dimmi Yuta... Tu cosa sai su Tengen?" Chiese Lilith osservando gli alberi che iniziano a perdere leggermente il loro colore verde brillante.

"In realtà il maestro Tengen è più un mistero che altro. È un ex stregone dotato di immortalità, ma a quanto ne so la sua immortalità richiede dei sacrifici ogni tot anni. A quanto ne so per mantenere il suo corpo deve fondersi con speciali persone allevate appositamente per fondersi con lui" le rispose il ragazzo un po' perplesso.