Capitolo 19: Mai distrarsi

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La settimana di pausa era ufficialmente finita e per tutti quanti era arrivato il momento di ritornare ai soliti impegni quotidiani.

Gli studenti si destreggiavano tra lezioni teoriche e pratiche mentre Satoru insegnava loro.
Lilith dal canto suo si stava preparando per una lezione che Gojo le aveva chiesto di tenere. Avrebbe dovuto insegnare ai "bambini" come controllare al meglio l'energia malefica.

Aveva pensato a lei per via del fatto che riusciva a controllare anche la quantità di energia malefica percepita dagli altri perché credeva che sarebbe stata molto d'aiuto ai suoi studenti, soprattutto a quelli più inesperti alle prime armi.

"Lilith, disturbo?" Chiese Gojo bussando stranamente alla porta del suo ufficio. Solitamente entrava senza preavviso anche quando la porta era chiusa quindi Lilith fu stupita dalla sua educazione.

"Dimmi pure" disse alzando gli occhi dallo scarabocchio che stava disegnando per la lezione.

"Questa settimana ti spaccherò il culo Lilith" disse lui battendo le mani e infrangendo così ogni pensiero positivo su di lui da parte di Lilith.

Lei alzò un sopracciglio inorridita dalla sua volgarità. Cosa intendeva esattamente?

"Ah" Vedendo la sua reazione Satoru rise imbarazzato "No... Non in quel senso... Si forse avrei dovuto specificare subito... Intendo che ti dovrai allenare con me per una settimana quindi ti spaccherò il culo in quel senso"

Lilith ora alzò entrambe le sopracciglia non sapendo se essere imbarazzata o ridere della sua reazione.

"Allenamento come... Stregoni... Non altro. Sia chiaro...." Aggiunse alzando le mani in difesa.

"Chiarissimo direi. Cristallino" rise Lilith non riuscendo più a trattenersi.

"Non ridere" brontolò lui incrociando le braccia al petto. "Sei libera dopo le lezioni pomeridiane? Finisco alle 15, avremo un po' di tempo per un corpo a corpo, giusto per tenerti allenata"

"D'accordo come vuoi, allora ci vediamo più tardi"

"Perfetto a dopo" disse uscendo dalla stanza. "Ah dimenticavo, dovrebbe passare Ijichi a lasciarti il modulo per la nuova divisa che hai chiesto insieme al campionario. Se vuoi un parere chiamami" aggiunse poi con un sorriso furbo.

Lilith ridacchiò scuotendo la testa per poi ritornare a lavorare alla bozza della sua lezione.
Doveva impegnarsi al massimo per stupire i ragazzi.

Quando la campana delle 15 suonò sistemò il suo ufficio e si legò i capelli in una coda alta per l'allenamento.
Non aveva portato con sé vestiti di cambio ma per fortuna i pantaloni che indossava erano piuttosto comodi ed elastici quindi sarebbe potuta muoversi con agilità. Il problema era la maglia, però ci avrebbe pensato dopo.

Uscì dall'ufficio per dirigersi al campo d'allenamento.

Satoru arrivò con qualche minuto di ritardo e si era cambiato i pantaloni mettendosi quelli della tuta.

"Eccomi, sono in ritardo lo so" disse anticipando già la sua battuta.

"In realtà sono abbastanza di buon umore quindi non avrei detto nulla ma visto che ci tieni.... Sei in ritardo, idiota!" Rise Lilith scuotendo la testa.

"Me la sono cercata" rise con un mezzo sorrisetto. "Ti alleni con quella maglia? Non è scomoda?"

"Lo è, infatti pensavo di toglierla tanto sotto ho un top. Oltre che al reggiseno, ovviamente.... Perché te lo sto spiegando?" Lilith scosse la testa sospirando ma stava sorridendo.

Si tolse la camicia e la posò sull'erba stando attenta a non sporcarla poi si girò verso Satoru che si stava togliendo anche lui la maglia.

"Si combatte ad armi pari, carina" ammiccò Gojo mentre tirava fuori dalle tasche delle fasciature bianche.

Cursed love      [Satoru Gojo X Main Character]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora