Le prime luci del mattino filtravano timide attraverso i vetri della finestra della camera di Lilith quando Gojo aprì gli occhi.
Un gran mal di testa lo fece grugnire e si passò la mano sul volto cercando di scacciare almeno in parte il dolore.
Cos'era successo? Si ricordava poco e nulla.
Riconobbe subito la camera di Lilith e si voltò sul fianco destro sorridendo nel vedere la ragazza ancora addormentata beatamente nel suo letto.
Sorrise leggermente e, dopo essersi sistemato al meglio la sconveniente protuberanza mattutina nei suoi boxer, si avvicinò cautamente a lei per non svegliarla, passando un braccio sotto la sua schiena e l'altro attorno alla vita tirandola a sé contro al suo petto e chiudendo nuovamente gli occhi godendosi il momento di pace.
Chissà cosa diavolo aveva combinato a questo giro. Però se era nel letto di Lilith probabilmente non era così male, giusto?
Un po' però gli dispiaceva per quella povera creatura che dormiva tra le sue braccia. Era sempre così gentile e comprensiva con lui, mentre lui invece se ne approfittava sempre e le dava solo un gran daffare esasperandola e tirandola scema.Un dolce e familiare profumo le solleticò le narici iniziando a svegliarla dal suo sonno profondo.
Quando Lilith si svegliò completamente si ritrovò tra due braccia robuste e si contorse leggermente nell'abbraccio lasciando andare uno sbadiglio."Buongiorno Lilith" sussurrò Gojo attraverso i suoi capelli profumati di pulito, dandole un bacio sulla nuca.
"Oh, buongiorno. Non credevo fossi sveglio" mormorò Lilith allontanandosi da lui che sciolse la presa su di lei per lasciarla andare.
"Sono sveglio già da parecchio in realtà" disse lui ridendo piano. "Perché sono qua?"
Lilith si alzò a sedere dal letto guardando l'orario sulla sveglia.
"Giusto, dimenticavo che tu dormi poco" rise con un altro sbadiglio. "Ieri sera ti sei ubriacato e mi hai scritto dicendo di venire da te perché era urgente... Mi hai fatto spaventare credevo che fossi in qualche guaio" lo rimproverò lei girandosi verso di lui e cercando di dargli una sberla venendo però prontamente bloccata dal suo infinito. "Hey, sciogli il tuo infinito!"
"Sciogli il tuo infinito~" la prese in giro lui arruffandole i capelli scuri. "Comunque.... Mi dispiace. Ora tolgo il disturbo" le disse alzandosi dal letto e massaggiandosi le tempie.
Lilith si alzò anche lei dal letto e aprì il suo comodino rovistando alla ricerca di qualcosa.
"Satoru, tieni" disse poi lanciandogli uno dei nastri che usava lei per farsi i fiocchi ai capelli. "Non è la tua benda ma meglio che niente"
Gojo afferrò al volo il nastro e le sorrise grato annuendo. Si stava sforzando di essere gentile oppure era ancora troppo stordito per essere il solito stregone pieno di sé?
Lilith andò in bagno mentre Gojo si rivestì, pronto per andarsene.
Lilith gli andò incontro con una pastiglia e un bicchiere d'acqua. "Per il mal di testa" disse allungando verso di lui entrambe le mani e guardandolo come se lo stesse ancora rimproverando per essersi ubriacato così tanto la sera precedente.
"Grazie Lilith" disse buttandosi in bocca la pastiglia e bevendo l'acqua prima di posare il bicchiere sul tavolo della cucina.
"Ci vediamo in istituto?" Chiese Lilith anche se era una domanda banale visto che si vedevano sempre.
"In realtà credo di no, devo partire" le disse lui spostando la testa di lato. "Non te lo avevo detto? Starò via una settimana più o meno"
Si era dimenticato di dirle una cosa così importante? Ma davvero?
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Cursed love [Satoru Gojo X Main Character]
FanficLilith è una nuova stregona della Jujutsu Academy. Possiede uno dei più antichi e versatili poteri della stregoneria: il potere dei quattro elementi. Nonostante il suo grande potenziale come stregone è sempre stata sottovalutata da tutti. Da tutti...