CLAUDIO:
Siamo a giugno, la scuola è terminata da alcuni giorni e Claudia ha raggiunto dei risultati eccellenti. Le insegnanti continuano a dirci che nostra figlia è una bambina iperdotata e dovrebbe frequentare una scuola adatta alle sue capacità. Noi, però, dopo aver parlato con un amico di Alice, neuropsichiatra infantile, abbiamo deciso di non toglierle spensieratezza e di farla andare a scuola con bambini della sua età. Certo, l'istituto che frequenta è all'avanguardia, oltre ai corsi obbligatori, la piccola frequenta lezioni extra a pagamento, tra cui quelle linguistiche di francese, tedesco e italiano. Segue anche un percorso di informatica e uno si scienze, inoltre, a metà aprile, si è messa in testa che doveva entrare nella squadra di rugby della sua scuola e ci è riuscita. Due volte a settimana frequenta anche i corsi di danza e teatro. Insomma è un ciclone e riesce a fare tutto con successo e senza il minimo sforzo.
Non ci sono stati più episodi come quello di un mese e mezzo fa, è ritornata ad essere la bambina allegra e vivace che è sempre stata, anche se è gelosissima della madre e fa i capricci più strani quando Alice è in compagnia di quel cicisbeo.
Oggi è sabato, Alice mi ha detto che andrà per due giorni fuori città con Matthew e Claudia, vuole portarla a Baltimora e viaggeranno in treno, un'esperienza che ha fatto fare salti di gioia a nostra figlia perché era tanto tempo che lo chiedeva ma non ce n'è mai stata l'occasione. Andranno poi a visitare il meraviglioso The Maryland Zoo che ospita più di millecinquecento animali e il grande National Acquarium, all'interno del quale c'è anche una foresta pluviale.
Mi dispiace tantissimo non vedere la mia piccolina per due interi giorni ma so che farà qualcosa che la renderà estremamente felice, perciò me ne farò una ragione.
Mi alzo dal letto e faccio colazione, pensando alla faccia che farà la simpatica canaglia quando Alice le svelerà dove andranno. Mi vesto in modo casual, con jeans e polo blu e poi decido di uscire per fare una passeggiata. Durante la settimana abbiamo lavorato tantissimo e ho bisogno di rilassarmi e non pensare a nulla. Ho appena percorso due isolati, quando squilla il mio cellulare.
"Claudio! – è Alice e dal suo tono di voce capisco che è spazientita – Tua figlia stamattina ha deciso di fare i capricci! Te la passo!".
"Che c'è, piccola di papà?" le domando.
"Papino mio, io non ci voglio andare con mamma! – esclama come se fosse la cosa più ovvia al mondo – Mi verresti a prendere?".
"Come? – cerco di convincerla – La mamma mi ha confidato di averti preparato una bella sorpresa!".
"Lo so! – conferma – Vuole portarmi a Baltimora!".
"E non sei contenta? – le chiedo – Ti ha detto anche con quale mezzo andrete?".
"Sì, col treno! – ammette – Ma io non ci voglio andare!".
"Basta!" sento Mattew che ha alzato il tono di voce.
"Passami la mamma!" dico a Claudia.
"Che succede, Alice?" voglio sapere.
"Non lo so! – sbotta – Claudia mi sta facendo perdere la pazienza!".
"Senti! – propongo – Che ne dici se vengo da te e cerco di convincerla!".
"Meglio di no!" sussurra appena.
"E come farai?" mi informo.
"Cercherò una soluzione!" risponde.
"Ok! – acconsento – Ma se dovessi avere altri problemi, chiamami!".
"Certo!" e chiude la telefonata.
ALICE:
"Dai, Claudia! – torno a convincere mia figlia – Vedrai, ci divertiremo! Vedrai tantissimi animali, potrai far morire d'invidia le tue amiche smorfiosette! E poi la foresta pluviale è un incanto!".
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AA&CC... LA CHIAVE DEL TUO CUORE
FanfictionEccomi a voi con una nuova storia. Molti mi conoscono già per "Ti proteggerò" conclusa da pochi giorni e per le one shots "Funzioniamo". Questa nuova storia "AA&CC...LA CHIAVE DEL TUO CUORE" all'inizio non segue tanto la serie TV quanto i libri di...