CLAUDIO:
Mi sto dirigendo verso lo studio di Liam, mi ha fatto chiamare con urgenza, quando per le scale incontro quella vipera di Simona. Non le rivolgo più la parola da quella mattina se non per questioni di lavoro.
"Ci sei riuscito, Conforti!" mi urla contro.
Decido di non risponderle e salgo altri due gradini.
"Ma tanto quella gatta morta non l'avrai! – continua – Adesso ha trovato pane per i suoi denti!".
Taccio ancora e continuo a salire.
"E' tutta per te! – ride sguaiatamente – Ma che te la fai, adesso che ha trovato di meglio!".
Sembra una pazza, mi fa anche un po' pena, ma decido di non rispondere alle sue provocazioni e vado avanti fino all'ufficio del direttore.
"Posso?" busso.
"Vieni, vieni, Claudio!" mi invita ad entrare.
Appena mi vede scoppia a ridere.
"Che è successo? – mi stupisco – Cosa c'è di così divertente?".
"Mi spieghi, per favore, che cosa hai detto a quella?" mi domanda continuando a ridere.
"Ma a chi?" mi meraviglio.
"Alla Ferrari! – spiega – Stamattina è arrivata come una furia e ha sbattuto sulla mia scrivania un foglio!".
"Quale foglio?" domando.
"Le sue dimissioni! – chiarisce – Se ne torna in Italia! Che le hai detto, Claudio, per farle cambiare idea da un giorno all'altro?".
"Io nulla! – rido anch'io – Chiedilo a tua nipote!".
FLASHBACK
(IL GIORNO PRIMA)
"Oh bella! – mentre sto uscendo dal mio ufficio per andare in aula magna dove devo tenere una lezione agli specializzandi del quarto anno, Simona si avvicina a Claudia – Sempre con la tua mamma tu? Diventerai medico legale a dodici anni?".
"A parte che il vostro lavoro mi fa un po' schifo! – risponde prontamente la piccola – Io da grande farò l'ingegnere aerospaziale, la ballerina e l'attrice di teatro!".
"Bene, bene! – commenta Simona – Allora, dimmi, cosa ti piace di questo Istituto per venire così spesso con la mamma?".
"Non sono affatto venuta con la mamma ma con papà!" replica mia figlia.
Vedo Simona scurirsi in volto e girarsi per andare via, quando Claudia la prende per la gonna.
"Ehi! – la chiama – Lo sai che domani sera andremo a cena da nonno Liam?".
"Chi?" si informa Simona.
"Come chi?" ribatte Claudia.
"Vorresti dirmelo, piccola! – incita la strega – Non riesco proprio ad immaginarlo!".
"Va bene te lo dico, ma tu sta zitta! – continua Claudia – E' una sorpresa per nonno Liam! Domani si festeggia il suo onomastico ma lui non lo sa! Così abbiamo deciso di fargli una festa a sorpresa!".
"Chi? – si incuriosisce la perfida – Tu e la mamma?".
"Io, la mamma e il papà!" trionfa Claudia.
"Bene! Devo andare, divertiti!" risponde stizzita Simona.
"Claudia! Claudia! – la chiamo sottovoce – Vieni qui!".
"Oh, papà! – alza il tono di voce per farsi sentire da Simona che si è fermata alla macchinetta e non è lontana da noi – Dove eri finito? Dobbiamo preparare la sorpresa a nonno Liam! Sbrigati, io vado a chiamare la mamma!".
STAI LEGGENDO
AA&CC... LA CHIAVE DEL TUO CUORE
FanfictionEccomi a voi con una nuova storia. Molti mi conoscono già per "Ti proteggerò" conclusa da pochi giorni e per le one shots "Funzioniamo". Questa nuova storia "AA&CC...LA CHIAVE DEL TUO CUORE" all'inizio non segue tanto la serie TV quanto i libri di...