ALICE:
Matthew ed io siamo in macchina, Claudia è rimasta a dormire da nonno Liam e non c'è stato verso di distoglierla dal suo intento, né Claudio né io siamo riusciti a sviarla dal suo proposito e, alla fine, l'ha spuntata. Anche a casa del mio direttore c'è una stanza tutta per lei, non era ancora nata che Liam l'ha fatta arredare, "come si conviene ad una principessa" ha detto il giorno in cui si è saputo che era femmina. Comincio a pensare che quella bambina ci sovrasti abbondantemente tutti e suo padre porta la bandiera, non riesce a dirgli di no nemmeno sotto tortura, la peste se lo rigira meglio di quanto non abbia fatto con Liam e con Gabriele. Mentre penso queste cose, mi scappa un sorriso che non sfugge al mio compagno.
"Che hai da ridere come una scema?" brontola.
"No, niente!" torno seria.
"Adesso me lo dici!" mi intima.
"Ma nulla! – lo rassicuro – Stavo pensando a Claudia! Quella bambina è davvero un tornado! Una ne pensa e cento ne fa!".
"Dovreste insegnarle un po' di educazione! – blatera – Tra te e Conforti non si capisce chi è più pappamolle!".
"Ma dai! – giustifico Claudio – E' da capire! Vuole recuperare il tempo perduto!".
"Ah! – sbotta sbattendo le mani sul volante – Adesso giustificalo pure!".
"Non lo sto difendendo, Matthew! – gli spiego – Sto solo dicendo che è normale che la coccoli così tanto, per tanto tempo gli ho nascosto la sua esistenza e ora non gli pare vero!".
"Oh! – continua sempre più arrabbiato – Poverino! Alice, non è che sei ancora innamorata di lui?"
"Ma che?" sussurro.
"Alice! – mi tira per un braccio – Guardami e rispondi!".
"Ti ho detto di no!" alzo la voce.
"Abbassa la cresta, signorina! – mi rimprovera spingendomi verso il vetro – Non è che mi fido tanto di quello stronzo!".
"Non chiamarlo così! – gli grido – E soprattutto non farlo davanti a Claudia! E' suo padre!".
"Intanto non urlare! – strilla più forte – E poi...!".
"Poi?" domando.
"Sta' attenta, Alice! – prosegue – Se tieni davvero a quei due, cerca di starmi a sentire!".
Mi guarda torvo e preferisco non rispondere, mentre un'angoscia galoppante comincia ad attanagliarmi i pensieri.
"Hai capito?" mi fa pressione gridando più forte e scuotendomi per un braccio.
All'improvviso si accosta e mi fissa.
"Che cosa c'è? – mi stupisco – Perché ti sei fermato?".
Alice!" mi scuote tenendomi entrambi i polsi e stringendo forte.
"Ahiaaa! – strillo – Mi hai fatto male!".
"E' solo per ricordarti che devi stare attenta! – mi ride in faccia – Oppure devo pensare che non te ne frega nulla di tua figlia e di quello S T R O N Z O?" scandisce bene l'ultima parola.
"Matthew, ti prego! – lo imploro – Perché fai cosi? Io mi sono messa con te perché eri una persona dolce e gentile!".
"E smettila!" conclude rimettendo in moto.
Cala il silenzio fin quando non arriviamo sotto casa mia.
"Non scendi?" gli domando vedendo che si è fermato ma non accenna a muoversi.
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AA&CC... LA CHIAVE DEL TUO CUORE
FanfictionEccomi a voi con una nuova storia. Molti mi conoscono già per "Ti proteggerò" conclusa da pochi giorni e per le one shots "Funzioniamo". Questa nuova storia "AA&CC...LA CHIAVE DEL TUO CUORE" all'inizio non segue tanto la serie TV quanto i libri di...