JAKEGuardo Blue da lontano, cerco di non farmi vedere ma lei lo nota comunque. Blue è una bella donna, con un fisico formoso, due seni pieni, un viso esteticamente perfetto. Naso piccolo, labbra carnose, occhi color nocciola, zigomi alti naturali. Ha una cascata di ricci cioccolato, ed un collo sensuale. Si piega in avanti per sputare il dentifricio, io non faccio a meno di guardare sotto la sottile vestaglia che ha indosso. Posso vedere bene la linea dei suoi glutei ed il tessuto delle mutandine bianche. Il mio membro si risveglia non appena penso a lei nuda sopra di me. Immagino i seni che si muovono, i capelli che oscillano tra le spalle, il suo culo che mi sbatte contro le cosce.
"Jake!"
Mi risveglio da quel sogno erotico, Blue è ai piedi del letto e mi guarda scocciata. Abbasso lo sguardo alla sua vestaglia di seta, la fascia perfettamente mostrandomi tutto ciò che è mio. Blue però batte la mani davanti alla mia faccia, ha un sorriso divertito ma cerca comunque di attirare la mia attenzione.
"Ti ho chiesto se vuoi l'aria condizionata accesa o spenta!"
"Sì come vuoi"
Borbotto spostando lo sguardo sulla tv alle sue spalle, Blue a quel punto lascia l'aria condizionata accesa e gattona sul letto come una pantera. Si sdraia a pancia in giù accanto a me, mi ci vuole davvero poco per perdere la voglia di guardare la tv, e tenere gli occhi sul suo posteriore in bella vista. Indossa delle brasiliane, le sue gambe sono abbastanza lunghe e magre, seguo tutto il loro percorso fino alle cosce. La vestaglia si solleva leggermente quando le sposta la gamba più in su.
"Jake smettila di guardarmi così, se vuoi far sesso dimmelo e basta"
"Oh perché ti lasceresti toccare?"
Lei annuisce con un accenno di imbarazzo nello sguardo. Mi avvicino per baciarla, ma lei si gira e mi da le spalle. Così io appoggio una mano sulla curva dei suoi fianchi, la sposto su un seno, morbido e grande, e lei mi spinge via la mano.
"Dio... sei così fottutamente stronza"
Afferro un cuscino da sotto la mia testa e me lo premo in faccia, la sento ridacchiare ed ammetto che mi scappa un sorriso. Sta giocando con me, vuole tirare le corde il più possibile finché non si spezzeranno. A quel punto però io sarò una bestia affannata. Ma probabilmente Blue vuole proprio questo, vuole darmi diventare una bestia affannata che la scoperà con furia e passione. Dopotutto questo gioco inizia a piacermi, cederà in men che non si dica.
*****
Blue per tutta la notte si è strusciata contro di me, mugugnava come se stesse gemendo e se provavo ad allontanarmi lei mi cercava. Ad un certo punto ho capito che aveva freddo. Le braccia e le gambe erano coperte dalla pelle d'oca. Mi sono alzato per spegnere l'aria, poi sono tornato a letto e Blue si è sdraiata su di me. Ammetto che è stato piacevole, sentire i suoi seni premuti contro di me e la sua testa sul mio petto. Nessuna delle donne con cui sono andato a letto è rimasta a dormire tutta la notte, e comunque mantenevano una certa distanza dopo aver consumato. Blue finalmente esce dal bagno, indossa un bikini così striminzito che mi strozzo con la mia stessa saliva nel guardarla. Per fortuna abbiamo una parte di spiaggia privata, non potrei reagire bene nel vedere un altro uomo guardarla con occhi famelici. Sono cresciuto con due sorelle, il mio primo istinto è sempre stato quello di proteggerle dagli uomini che le guardavano.
"Ora puoi andare"
Sfila davanti a me come per mostrarmi ciò che mi perdo, o meglio che mi nega. Entra nella cabina armadio dandomi la possibilità di guardare la sua mutandina quasi inesistente, ed i suoi glutei lisci e sodi, dalla forma perfetta. Si infila una maglietta bianca ed un paio di pantaloncini di Jeans, recupera anche un paio di sandali bassi ed un asciugamano.
"Allora?"
Domanda confusa. Mi alzo dal letto con un erezione così dura da farmi male, Blue sgrana gli occhi quando la nota, e ciò mi fa eccitare solo di più. Si morde il labbro inferiore, posso leggere il desiderio di cavalcarmi sul suo bel viso, ma non dice nulla. Le passo accanto, ed istintivamente la spingo contro il cassettone, le circondo il collo con una mano ed appoggio in modo brusco la mia fronte contro la sua.
"So a che gioco stai giocando Blue, ma non vincerai"
"Non so di che cosa stai parlando. Ma so che mi vuoi, ti basta allungare una mano e prendermi"
Blue mi sorride diabolica, si sporge verso di me finché le sue labbra non sfiorano le mie. Vorrei morderla, succhiare quelle dolci labbra fino a farle diventare rosse e gonfie, ma mi trattengo. Sarà lei a cedere.
"Avanti Jake... io sono qui, puoi toccarmi, puoi prendermi e farmi tua"
Blue mi prende una mano e se la posa su un seno, il suo capezzolo turgido mi strofina contro il palmo attraverso il tessuto del costume e della maglietta. Blue sospira per quel contatto mentre le mie palle si irrigidiscono.
"Stai giocando con il fuoco Blue, pensi che tutto questo sia divertente, ma in realtà è un gioco malato. Pensi di essere unica? Pensi che la fuori non ci sia una donna più bella di te, più sensuale, più esperta. Del resto hai avuto due uomini ed entrambi ti hanno mollata, significa che dopotutto non hai nulla di speciale"
Blue cambia espressione, non è più eccitata e digerita ma sembra sul punto di piangere. Mi leva con forza la mano dal suo seno, mi spinge di lato ed afferra l'asciugamano ed un libro, dopodiché esce dalla camera. So di aver superato il limite quando la sento singhiozzare mentre scende le scale, mi sento in colpa. Il mio intento non era quello di farla piangere, ma di farla arrabbiare. Ha iniziato lei a stuzzicarmi e a farmi incazzare ma capisco che tutto ciò è stupido ed insensato. L'ho ferita e so per certo che non riuscirò a farmi perdonare tanto in fretta.
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Because I love you
ChickLitJake Price è uno scapolo molto ambito nel Upper East Side. È l'amministratore delegato della Global Corporation, è ricco, bello e di buona famiglia. La sua vita si incrocerà con quella di Blue Morris. È una ragazza sicura di se, piena di sogni ed am...