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BLUE

Per tutta la settimana Jake è stato silenzioso, mi evita da quella cena di famiglia. Non capisco se sia arrabbiato con me o ferito, fatto sta che il nostro rapporto ha subito un brutto colpo. Se prima eravamo quasi come degli amanti, adesso siamo estranei che vivono sotto lo stesso tetto. Siamo come i miei genitori, in pratica. Ho provato a parlarci, ma lui è sfuggente, ha sempre qualcosa da fare. Siamo in spiaggia, potremmo parlare di ciò che è successo tra noi, ma ci sono i nostri genitori, e fratelli. Sybil e Baxter sembrano piuttosto intimi, non mi sorprenderebbe sapere che hanno fatto sesso qua e là, è per come si guardano, come sorridono e come si parlano che mi fa capire che tra di loro c'è del tenero. Mi giro a guardare Jake, gira la carne sulla griglia insieme a suo padre. Discutono e nessuno dei due sembra sereno, Jake prende un sorso di birra poi sbatte la spatola sul barbecue e si allontana. Decido di seguirlo, forse è l'occasione giusta. Rientra in casa dei miei, probabilmente per uscire dalla villa e sparire come fa ultimamente. Sono quasi alle sue spalle, quando Asia lo intercede prima di me. Si tocca i capelli, sorride, ammicca e Jake regge il gioco. Mi avvicino quanto basta per sentirli.

"Ti va di passare dopo? Sempre che a tua moglie non dispiaccia..."

"Che importanza ha?"

Risponde lui con freddezza, decido di mettere fine a questa pagliacciata. Marcio verso di loro, ma fingo di non aver sentito la conversazione. Asia mi sorride mentre Jake infila le mani nelle tasche dei pantaloncini e sposta lo sguardo altrove.

"Ti dispiace lasciarci soli?"

"Oh niente affatto, me ne stavo per andare. Ciao Jake"

La bionda saluta mio marito ed ammicca come poco fa. Jake le fa un cenno della testa ed a quel punto io smetto di sorride.

"Che diamine c'è che non va Jake?"

Lo chiedo sinceramente confusa ed anche un po' disperata. La sua indifferenza mi fa più effetto di quanto pensassi, essere ignorata dalla persona con cui sei sposata è un dolore diverso. Vorrei urlare e sbattere i piedi, prenderlo a ceffoni e poi baciarlo e mettere a posto le cose. È tutto un po' confuso al momento, non lo vedo più come Jake Price lo scapolo, ma come mio marito. L'uomo che mi bacia le labbra ogni sera prima di dormire.

"Niente"

"Niente? Mi ignori da una settimana, ti sei dato appuntamento per scopare con Asia!"

Jake si passa le mani sul viso e scrolla le spalle. Mi da così fastidio questa sua indifferenza, perché fa così? Che cos'ho fatto di sbagliato?

"Ci stavo solo provando un po', rilassati"

Mi sforzo con tutta ne stessa per capire che diavolo ha in mente, ma non ci riesco. So però come ripagarlo della stessa moneta.

"Perché non usciamo tutti insieme stasera? Abbiamo bisogno di una serata per staccare, no?"

Jake si acciglia ed annuisce, così io sorrido cercando di essere il più credibile possibile.

"Bene. Allora vado a prepararmi, andiamo al Blue Pearls?"

"Come ti pare"

"Perfetto"

Torno in spiaggia per prendere le mie cose. Passo parola a Sybil e Baxter, e dico loro di passare parola con gli amici. Asia sembra a disagio quando le lancio un occhiata fulminea, le sorrido falsamente prima di tornare a casa. Mi faccio una lunga doccia tiepida mentre penso alla giusta vendetta. Non voglio scatenare l'ira di Jake, voglio solo farlo sentire come mi sono sentita io oggi. Mi guardo allo specchio una volta uscita, non sono bionda, ne ho gli zigomi perfetti, le labbra carnose, gli occhi particolari. Ma non capisco perché Jake sia attratto da Asia. Sarebbe davvero andato a letto con lei? Il pensiero mi fa venire il magone ed in un istante mi ritrovo in lacrime come una stupida. Allentare la tensione con un pianto è salutare dopotutto. Sbatto le mani sul ripiano del lavandino ed impreco contro me stessa, e contro Asia. La porta del bagno si apre e Jake infila la testa. Ci guardiamo per un istante, non devo essere un bello spettacolo da vere. Con gli occhi rossi ed il naso umido per il moccio.

"È occupato"

Spingo la porta per chiuderla, ma sento Jake fare pressione per riaprila.

"Blue..."

"Vattene ti ho detto!"

La sbatto con tutta la forza che ho, facendo così la porta si chiude, ma Jake non se ne va.

"Blue mi dispiace"

Accendo lo schermo del cellulare e copro la sua voce con la musica alta. Mi asciugo i capelli ma li lego in una lunga treccia, sistemo i Baby Hair con un po' di Gel, poi mi dedico al trucco. Voglio essere il più naturale possibile, niente mascheroni. Indosso un crop top senza spalline bianco, ed una minigonna in ecopelle nera con uno spacco sulla coscia. Ci abbino un paio di sandali Daisy neri ed una pochette nera di Chanel. Esco dal bagno non appena mi sono spruzzata un po' di profumo, ed ho indossato i gioielli. Jake mi aspetta in salotto, con lui ci sono Sybil, Baxter ed Asia. Quest'ultima mi guarda dalla testa ai piedi con invidia. Le sorrido ancora una volta falsamente, mentre mostro a Jake ciò che potrebbe avere, se solo la smettesse di comportarsi come un dodicenne in punizione.

Because I love you  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora