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non sapevo che dirgli non c'era molto da dire perchè quello che era successo lo si può capire dalla mia faccia.
TU:non c'è molto da dire, era andata sulla torre, mi ero fermata a metà scale per sentire che diceva perchè non mi stavo presentando, si stava incazzando.

continuai a raccontare e nel mentre lui mi stava pulendo dal sangue che avevo.
R:e tu che hai fatto?
TU:gli ho tirato un pugno, un calcio nelle palle e appena si è ritrovato in terra gli ho tirato alcuni calci nello stomaco
R:hai un occhio nero e le labbra spaccate
TU:il naso?
R:il naso nulla, non l'ha rotto
ci fu un minuto di silenzio c'erano solo sguardi tra me e lui e subito mi ritrovai le sue labbra sulle mie.

non potevo rifiutarmi, lui mi faceva un effetto davvero diverso da quello di riddle, mi stesi sul letto, si staccò dal bacio e si  tolse la felpa e tornò su di me a darmi altri baci.
mi fece un cenno per vedere la mia approvazione e annuii.

mi tolse la felpa che tenevo facendomi rimanere in reggiseno, mi diede altri dolci baci sul collo finendo sul seno. mise le mani dietro la schiena per togliermi il reggiseno. subito dopo si tolse la sua e io feci lo stesso.

mi prese per i fianchi facendo scivolare la mani giù fino al bacino e sfilandomi le slip che ormai erano fradice, fece un sorrisetto, si tolse i boxer e prese dal cassetto un preservativo se lo mise e poi entrò in me.

era tutto così perfetto, non avrei mai pensato che lo avrei fatto con reg.
venimmo entrambi, si tolse il preservativo e si buttò di fianco a me dandomi un ultimo bacio.

R:so a cosa stai pensando
TU:a cosa
R:pensi che adesso la nostra amicizia si rovinerà
TU:si
R:non sarà cosi, stai tranquilla
feci un sorrisetto, andai rannicchiata sotto le coperte e coccolata accanto a lui e poco dopo mi addormentai.

-6:30-
mi svegliai alla solita ora accanto a me c'era il mio amico che ancora dormiva, fuori stava diluviando, non pioveva da molto qua al castello.
TU:reg, svegliati ci dobbiamo preparare
aprì lentamente gli occhi, e sbadiglió.
R:giorno piccoletta
TU:giorno mongolo
presi una coperta in fondo al letto e me la avvolsi in torno al corpo.
R:guarda che ti ho già vista
TU:questo non significa che mi devi rivedere

feci un sorrisetto sarcastico e raccattai la tuta che avevo in terra, andai al bagno e mi rivestii sistemandomi anche un pò i capelli.
la mia faccia era ridotta veramente male, avevo il labbro  spaccato e un occhio viola.

uscii dal bagno e il mio amico era già pronto.
TU:mi accompagni nella mia stanza che devo prendere la divisa?
R:si
uscimmo dal dormitorio maschile e andammo in quello femminile entrando nella mia stanza.
R:ma meggie?
TU:non lo so, e non m'interessa, dopo ciò che ha fatto.
R:ma hai controllato se i suoi vestiti sono nell'armadio?
TU:no, fallo tu
entrai in bagno per mettermi la divisa e poi uscii.
TU:ci sono?
R:no
TU:boh, io ho fame, andiamo

-7:20-
andammo nella sala comune dove c'erano tutti i nostri amici che ci aspettavano.
B:ma buongiorno eh
TU:ma mi volete spiegare che fine avevate fatto tu e pansy tutto il giorno?
P:poi ti racconto tutto, ma tu che hai fatto alla faccia?
TU:poi ti racconto
gli feci l'occhilino.
TH:voi più tosto?
TU:cosa?
TH:che avete fatto?
TU:dormito

vidi la faccia di mio fratello che faceva ridere però non era arrabbiato.
D:questa te l'abbono perchè è reg
TU:ma non abbiamo fatto nulla
D:sono entrato in stanza stamani per prendere la mia divisa
T:andiamo a fare colazione che ho abbastanza fame
fece un sorrisetto irritato e andammo tutti in sala grande.
R:ma guarda un pò chi c'è, adrian.pucey
AD:che vuoi?
D:lo hai ridotto male eh
TU:visto?

R:che hai fatto ieri sera?
AD:nulla
R:nulla? ne sei propio così sicuro?
D:pucey, lo sai che questa me la paghi?
AD:ho detto che non ho fatto nulla
draco tirò un pugno sul tavolo.
D:cazzo pucey non farmi finire il tuo sangue sulla coscienza, hai alzato le mani addosso a mia sorella
AD:glielo hai detto veramente?stronza
TU:no, non è che glielo detto, guarda la mia cazzo di faccia
reg  gli tirò un pugno e mio fratello fece lo stesso.

ma veramente fanno, odio quando pensano che io non me la sia cavare poi passo per la vittima.
TU:o mio dio smettetela, l'ho sistemato io ieri sera
R:hai un graffietto qua
gli puntò il labbro che gli aveva appena peggiorato.
D:ti consiglierei di andare a farti vedere la faccia, non hai un'ottima cera

mi sedetti e iniziai a fare colazione.
P:mi volete spiegare che succede?
B:si, lo vorrei capire anche io
TH:queste sono le cause di mancare tutto il pomeriggio
raccontai l'ennesima volta la storia mentre stavo mangiando.
P:e tu lo hai conciato così?
TU:si

-8:15-
TU:tom non ho voglia di andare a lezione, di che sto male
mi andai a girovagare per i corridoi, mi sentii afferrare il polso.
MA:che cazzo hai fatto in faccia?
TU:nulla
Ma:chi ti ha fatto male
TU:nessuno

strinse di più la presa.
TU:come sei noioso, ma che ti interessa
MA:dimmelo
TU:pucey
MA:è stato lui
TU:te l'ho appena detto
mi lasciò la presa e me ne andai, questo è tutto fumato se viene ha scoprire che ieri sera ho scopato con reg va di matto.

ANGOLO AUTRICE:
buon san valentino a tutti io come ogni anno lo passo in solitudine ma questi sono dettagli🌹❤️

Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora