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sono passate due settimane, harry e i suoi amici sono dovuti partire, non mi ha potuto dire per cosa.
piton è diventato preside e oggi ci sono le lezioni con lui e i mangiamorte.
le altre case le ha spostati nelle segrete se non sbaglio, noi serpverdere ci ha lasciati nella nostra sala comune.

hogwarts non è più un posto sicuro. silente è morto, io e draco siamo di poche parole, non ci va di parlare con nessuno. solitamente al castello c'è quasi sempre bel tempo sia quando piove sia quando c'è il sole.

poichè gli studenti sono sempre felici, oggi che c'è nuvolo e il cielo è grigio nessuno ha più quei sorrisi stampati in faccia.
T:dai, andiamo a colazione
P:t/n
MA:piccola, devi mangiare
TU:non ho fame
mi prese dolcemente la mano e mi portò in camera sua.
MA:t/n

alzai gli occhi su di lui. venne verso di me dopo aver richiuso la porta alle sue spalle e mi prese per i fianchi.
MA:appena tutto finirà andremo a vivere insieme
TU:me lo prometti?
MA:te lo prometto
mi diede un bacio e appena si staccò mi avvolse in un abbraccio.
MA:sei tutto quello che mi rimane t/n
una lacrima mi rigò la guancia lasciandomela umida, tutti volevamo che finisse.

-10:30-
sono alla lezione di difesa contro le arti oscure, tom è di fianco a me.
con noi ci sono i primini, poco fa hanno chiamato luna e un ragazzino di prima, tassorosso.
e luna doveva scagliarli la maledizione cruciatus.
si è rifiutata e hanno torturato lei davanti a tutti, volevo fermarli ma tom mi teneva ferma.

ormai le lezioni sono così da settimane, crudeli e spietate.

X:tu, vieni qua
mi puntò me un mangiamorte, sapevo già quello che dovevo fare ma andai comunque avanti.
X:la maledizione imperius
presi la mia bacchetta e inizialmente la puntai addosso alla bambina, poi con una scatto sul mangiamorte.
TU:impe-
X:crucio!
caddi a terra, non avevo mai provato la maledizione cruciatos, faceva male.

mi iniziai a contorcere dal dolore, iniziai a sentire tutte le voci in sottofondo ovattate.
poi il dolore cessò, qualcuno che deduco sia il mio amico mi aiutò ad alzarmi da terra.
uscimmo fuori dalla classe.

mi portò in un aula vuota e mi fece sedere.
T:come stai?
TU:stavo meglio prima
T:che volevi fare?
TU:di sicuro non torturare quella bambina
si sedette sul banco davanti a me.
T:non dovevi rifiutarti
la porta dietro di noi sbatté contro il muro di marmo creando un rimbombo fastidioso.

ci girammo entrambi di scatto e c'erano i nostri amici.
T:che ci fate qua?
P:abbiamo saputo cosa era successo a t/n
TU:e come?
R:le voci girano,  le abbiamo sentite per caso
MA:come stai?
TU:noramale
TH:ti sei rifiutata eh
annuii e diedi un veloce bacio a mattheo.

oggi è il primo maggio e non sono pronta.
B:é meglio che non andiamo alle prossime lezioni
uscimmo dall'aula e andammo nella nostra sala comune, passando per i corridoi vuoti capivo come tutto fosse cambiato velocemente.

-19:20-
abbiamo saltato tutte le lezioni, adesso siamo a in sala comune cercando di goderci questo momento di "pace" per modo di dire.
X:c'è una riunione in sala grande
ci richiamò tutti un ragazzo serpeverde.

le riunioni sono le peggiori in assoluto.
ci dirigemmo tutti in sala grande, appena entrammo c'erano tutti gli studenti divisi per casa in fila uno dietro l'altro.

io e gli altri ci immischiammo nella fila della nostra casa. davanti a noi c'era piton al posto di silente, di lato a esso c'erano alcuni mangiamorte e dietro alcuni dei professori, come lumacorno, flitwick, la mcgrannit e altri.
PI:hanno avvistato harry potter a hogsmead, chiunque di voi lo abbia visto, si faccia avanti, se no ci saranno conseguenze per tutti.

dalla fila dei grifondoro uscì proprio lui, harry potter. nella sala grande si formò un chiacchiericcio.
H:cosa si prova a stare nel posto in cui stava lui. racconti, racconti come è andata quella sera, si fidava di lei.
dietro il portone della sala sbarcarono l'ordine della fenice.

me ne ha parlato molto harry di questo ordine, e ne avevo sentito parlare per aver aiutato nella prima guerra magica.
mi persi un pò nei miei pensieri, la mcgrannit sta duellando con piton, gli sta scagliando incantesimi che lui sta respingendo.

si smaterializza con i mangiamorte che si trovavano li con lui, spaccando la finestra.
MC:vigliacco!
si girò verso tutti noi la professoressa e con un giro di bacchetta riaccese tutti i fuocherelli che davano la giusta atmosfera qua nel castello.

tutti iniziarono a festeggiare non sapendo cosa gli aspetta.
si sentì urlare, ci girammo tutti e c'era una bambina che stava urlando e poi un'altra dall'altra parte della sala.

la voce del signore oscuro entrò nelle orecchie di tutti noi, istintivamente mi portai le mani alle orecchie, è davvero fastidioso.
non volevo ascoltare cosa diceva, chiusi gli occhi e stetti così finchè non smise di parlare.

uscimmo tutti dalla sala grande correndo, mattheo mi prese subito la mano e ci smaterializzammo nella sua stanza.
TU:sta iniziando, non è vero?
MA:si
mi prese per i fianchi e mi diede un bacio che durò più del solito.
MA:t/n promettimi di non lasciarmi
TU:te lo prometto
gli diedi un altro bacio e uscimmo dalla sala comune che era molto affollata di studenti allarmati.

uscimmo nel buio cortile dopo aver percorso i corridoi pieni di studenti.
c'erano i professori che proteggevano hogwarts. lasciai la mano di mattheo e corsi di nuovo dentro al castello poichè vidi hermione e ron.
TU:ragazzi
dissi urlando per farmi sentire dai due che si girarono subito dopo.

TU:dov'è harry?
RO:lo stiamo cercando anche noi
ron tirò su la mappa del malandrino.
HE:è qua, ma- è sparito, lo hai visto ron?
R:forse- forse è nella stanza delle necessità avevi detto al terzo anno che non appariva sulla mappa
HE:si- si l'ho detto
TU:andiamo

corremmo davanti la stanza delle necessità che subito dopo si aprì quella maledetta stanza piena zeppa di roba.
TU:cosa state cercando?
HE:un diadema
TU:com'è fatto?
HE:ha un minerale blu al centro-

me lo ricordo, lo vidi la prima volta che entrai qua dentro per la lettera.
corsi verso un mobile abbandonato li, c'era harry con un diadema in mano, mio fratello, blaise e goyle, gli puntavamo la bacchetta addosso.
D:mollala, è della mia famiglia da generazione
TU:draco
mi bruciò con il suo sguardo e tornò poi su harry.
goyle puntò la bacchetta contro hermione.
GOY:AVADA KEDA-
HE:expeliarmus!

la bacchetta gli volò via dalla mani e la ripresa subito da terra.
RO:EI QUELLA E' LA MIA RAGAZZA
iniziò a rincorrere i tre.
io, harry e herm cercammo di recuperare il diadema che era finito in mezzo a tutti quegli scaffali.

lo riuscimmo a riprendere e scendemmo dalla montagna di mobili in cui eravamo saliti.
ci fermammo a guardare ron che corse verso di noi.
RO:un- un drago di fuo-fuoco
prese herm per mano e corremmo tutti via cercando di uscire.

ci arrampicammo nuovamente su una montagna di mobili dove poi vidimo tre scope.
i tre salirono sopra una di esse e io andai dietro herm che era la più vicina.
da lontano vidi blaise e draco aggrappati ad un armadio.

goyle deve essere caduto nel fuoco..
H:dobbiamo aiutarli
RO:se muoio per loro, harry io ti ammazzo
andammo verso di loro, harry e ron cercarono di prenderli.
draco salì dietro harry e blaise dietro ron.
riuscimmo a uscire fuori dalla stanza.

draco e blaise si rialzarono, per poi mio fratello venire ad aiutarmi e smaterializzandomi insieme a lui davanti mattheo, pansy, reg, tom e theodore.
MA:cazzo ma dove eri andata
TU:ad aiutare harry
R:no, cazzo, no. te sei un fottuto mangiamorte non devi aiutare loro
TUma sono anche loro miei amici
P:tesoro, se tu-sai-chi lo vieni a sapere, ti ammazza
TH:quindi per favore fagli vedere che sei dalla sua parte e non da quella di potter
sospirai, non riuscii a fare altro.

Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora