Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLE

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-10:00-
sono letteralmente da due ore precise in questa stanza per cercare di riparare questo fottuto armadio.
TU:cosa hai scoperto ieri tutto il giorno che sei stato via?
D:che il problema è solo questo armadio
si vedeva che non aveva dormito, aveva gli occhi rossi, era molto stanco e mi fa male vederlo così.

puntai nuovamente la bacchetta verso l'armadio e continuai a ripetere le stesse parole, il metodo che avevo trovato in quel libro non è servito a nulla.
D:non funziona un cazzo, è inutile
TU:se- se non riusciamo a ripararlo che succede?
mi guardò in faccia e stette zitto, da lì capii tutto, dalla sua faccia spenta e preoccupata. ci avrebbe ucciso.

continuammo a provare di tutto in silenzio.

-13:15-
TU:sono stanca, possiamo andare a pranzo?
D:vai tu, io resto qua ancora un pò
TU:no, vieni con me, se resti qua anche io ci resto. devi mangiare
sospirò e aprì gli occhi, si alzò dal divanetto tutto impolverato dove solitamente ci sediamo per fare una breve pausa.

e uscimmo dalla stanza delle necessità e percorremmo tutti i corridoi fino ad arrivare in sala grande, c'erano già alcuni dei nostri amici. ci andammo a sedere.
TU:mattheo?
P:credo sia andato a casa sua, non ti ha detto nulla?
TU:no
presi delle olive nere con il cucchiaio che era all'interno del contenitore e le misi nel piatto, accompagnate con dello spezzatino.

con lui ci deve essere anche tom, per forza.
R:sei pronta per stasera?
TU:devo ancora scegliere il vestito
P:ti aiuto io
TH:non stai con me dopo?
P:prima aiuto t/n poi vengo da te
si diedero un bacio e istintivamente girai il mio sguardo verso blaise che era accanto a reg, aveva lo sguardo fisso sul piatto, faccia un pò affranta.

-14:30-
TU:non so che mettermi
sbuffai. la mia amica si alzò dal letto e mi raggiunse verso l'armadio, spostò alcuni vestiti fino a quando non ne afferrò uno.
lo scrutò per bene e poi lo girò verso di me.
era un vestito grigio leggermente più corto di quello che ho indossato ieri sera, la parte davanti non era tanto scollata invece dietro era come quello rosso di ieri, era scoperta e aveva dei laccetti fini tutti intrecciati.

P:questo è perfetto con i tacchi bianchi
la abbracciai.
P:sisi, ora vai a provartelo
disse con tono sarcastico.
andai in bagno e lo provai, era un pò complicato da mettere ma tutto sommato ci sono riuscita.

uscii dal bagno e feci irruzione nella stanza dove si trovava la mia amica.
P:ti sta benissimo
feci un sorriso.
P:stasera ti dò una mano a prepararti
TU:grazie, ora puoi andare dal tuo amato
mi salutò e uscì dalla stanza, appena richiuse la porta mi misi i vestiti che avevo prima poggiai il vestito scelto sulla gruccia.

uscii anche io dalla stanza e andai in sala comune dove c'era reg.
TU:draco dov'è?
R:non lo so, sarà al solito posto
sospirai e mi smaterializzai davanti l'entrata della stanza delle necessità. si aprì quell'odiosa porta e entrai dentro.

c'era draco esausto a sedere sul solito divanetto.
TU:perchè non mi chiami per fare questo, sono coinvolta quanto te
D:non iniziare t/n
TU:dimmi perchè vuoi fare tutto da solo
si alzò in piedi, non ero tanto lontana da lui. fece un profondo sospiro e poi si decise a parlare.

D:perchè non voglio che sei complice di questo, non voglio che diventi come me. guardami t/n sto uscendo di testa a stare in questa stanza chiuso per ora. vuoi questo anche tu? lo vuoi davvero?
TU:ma se solo ti facessi aiutare-
D:t/n sei tutto ciò che mi rimane, non voglio perdere anche te
una lacrima iniziò a scendere giù rigandogli la guancia.

vado verso di lui e lo stringo in un abbraccio che ricambiò subito.
TU:voglio aiutarti a questo compito, quindi perfavore coinvolgimi
D:mi prometti che non ti succederà nulla
TU:te lo prometto

mi diede un bacio sulla fronte.

-21:00-
ho appena finito di prepararmi per stasera, sono molto eccitata, l'unico problema è che per tutto il giorno non ho visto mattheo.
P:t/n calmati, non ti da buca
TU:ma non l'ho visto per tutto il giorno
P:fidati di me verrà
mi iniziai a mordere il labbro per il nervoso.

sentimmo bussare alla porta, la mia amica mi guardò come dire "te lo avevo detto"
andò lei ad aprire la porta e dietro di essa c'era proprio lui; riccioli perfetti, completo tutto nero, senza cravatta, con la camicia un pò sbottonata e profumo di dior.

sorpassò la soia e venne verso di me, mi prese per i fianchi dandomi un piccolo bacio sulle labbra.
MA:sei bellissima
disse bisbigliando. sentii il mio viso diventare rosso per l'imbarazzo.
mi prese la mano e uscimmo dalla stanza dopo aver salutato la mia amica che era felice, si vedevo che lo era.

arrivammo puntuali nella stanza dove si sarebbe tenuta la festa, era ben arredata, c'era neville vestito molto elegantemente con un vassoio di drink.
non c'era solamente lui naturalmente, anche altri ragazzi.

c'era tom con una ragazza- tassorosso
lo notò anche mattheo e ci avvicinammo verso di lui che stava parlando con questa ragazza.
MA:è questa la ragazza di cui parli sempre?
T:non adesso mattheo
MA:ah si giusto, perchè non è della tassorosso che parli sempre ma della mia ragazza
sbarrai gli occhi, e lui come lo è venuto a sapere.

lo presi per un braccio e lo allontanai da tom.
TU:non adesso
MA:quando pensavi di dirmi che mio fratello prova interesse per te?
TU:non mi sembrava necessario dirtelo, dato che non provo nulla per lui
sbuffò.
MA:va bene, ne riparleremo
alzai gli occhi. passò di fianco a me un ragazzo con il vassoio di drink sopra.
TU:cosa c'è qua?
X:whisky incendiario
lo presi e me lo bevetti sorseggiando.
MA:non bere tanto stasera

mi girai per cercare qualche faccia familiare e vidi solamente tom che mi stava guardando.
ora penserà che glielo abbia detto io a mattheo, ma io non so come lo abbia saputo.
MA:a cosa pensi piccola?
TU:nulla, oggi dov'eri?
MA:a casa mia, dovevi dirtelo ma non ti ho trovato in stanza
TU:ah va be, tranquillo.
lo presi per mano e ci spostammo di posto, in mezzo alla folla di ragazzi vidi meggie con terence higgs.

il mio ex ragazzo storico.
MA:vado a prendere qualcosa da bere, vuoi qualcosa?
TU:si, un gin tonic, grazie
gli diedi un bacio e si allontanò da me, io mi avvicinai di più a loro, diedi una spallata a terence per attirare l'attenzione di loro due.
TER:t/n
mi girai verso di lui.

TU:terence, come stai?
TER:bene, tu?
TU:sisi molto bene, vedo che sei in compagnia, è la tua ragazza?
M:ci stiamo frequentando
fece una smorfia.
TU:vedo che la tua faccia dall'ultima volta sta meglio
M:sempre simpatica
feci un sorrisetto sarcastico.

MA:ah eccoti, non ti trovavo più
mi porse il mio gin tonic.
TU:grazie
e gli diedi un bacio sulla guancia.
TU:vi saluto, ciao terence
mi allontanai con mattheo.
MA:perchè eri da loro, terence non è il tuo ex?
TU:si, volevo salutarlo e basta.

ANGOLO AUTRICE:
sono consapevole che la festa di lumacorno nei libri sia quella di natale ma dettagli, in questa storia è solo la festa del lumaclub. baci baci🫶🏻❤️