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rimasi qualche minuto sulla soglia della mia stanza a guardarla e poi decisi di entrare, andai verso il mio letto che era tutto sfatto con le lenzuola per terra. c'era un foglietto in bianco, lo afferrai e lo aprii dato che era ripiegato.


lessi il contenuto del foglietto.

caccia al tesoro per miss malfoy. 
di solito è dove l'oro svolazza per il cielo.

anonimo.

mi misi il foglietto in tasca e subito capii che ero il boccino d'oro quindi dovevo recarmi al campo da quidditch.
uscii dalla stanza tutta in disordine e mi smaterializzai al campo.

TU:lumus.
accesi la lucina dalla bacchetta e andai a  cercare ovunque il prossimo biglietto.
prima mi diressi sotto gli spalti dove cercai attentamente in tutti gli angoli, ma non trovai nulla. 

decisi di andare negli spogliatoi dei grifondoro, dove non trovai nulla, poi in quello dei tassorosso e dei corvonero dove erano pulite, l'unica rimanente erano gli spoiatoi dei serperverde.

mi diressi verso quelli e cercai in ogni angolo, dentro le docce, sotto cassapanche o bauli.
mi stavo avvicinando ad un'attacchino dove solitamente ci attaccano gli asciugamani e sentii sotto i miei piedi una mattonella muoversi. 

mi fermai di colpo e con la bacchetta puntai in terra, spostai il mio piede dalla mattonella di marmo bianco e mi accuccia per terra per spostarla, c'era un buco non tanto profondo dove al suo interno c'era il foglietto.

lo presi e lessi il nuovo contenuto.

brava miss malfoy, hai trovato il secondo foglietto.
vuol dire che stai partendo bene.
prossimo indizio:
vai dove tutto ebbe inizio.

anonimo.

inizio di che cosa, mi smaterializzai nella mia stanza dove era ancora in disordine, avrei dovuto metterla in ordine prima che pansy o gli altri la vedano per evitare domande. non avevo assolutamente voglia di parlarne con nessuno dei miei amici, per il momento.

-2:30-
ho appena finito di rimettere apposto tutta quanta la stanza, per fortuna nessuno mi era venuto a cercare. nel mentre avevo pensato perchè il senso di metterla tutta in disordine e soprattutto ho pensato a dove si potrebbe trovare l'altro indizio.

bussarono alla porta, chi è che sarebbe sveglio a quest'ora se non io. andai ad aprire la porta e ci trovai mattheo.
MA:che fine hai fatto tutte queste ore?
TU:sono stata qua
MA:te la sei presa per via di meggie?
TU:no, non m'interessa.

in realtà solo a pensarci mi viene il nervoso.
mi prese per i fianchi e mi guardò negli occhi, ha dei bellissimi occhi color nocciola.
MA:ti devi fidare di me
mi diede un bacio.

TU:perchè sei sveglio a quest'ora?
MA:potrei farti la stessa domanda
TU:rispondi prima a me
MA:non riesco a dormire
TU:neanche io

-6:30-
alla fine theo si era fermato a dormire qua e siamo stati un pò insieme.
lui si era addormentato per primo, io non riuscivo propio a dormire, avevo il costante pensiero di trovare quel prossimo indizio e pensavo che alla fine di tutto dove sarei arrivata.

mi alzai dal letto ancora con mattheo che dormiva accanto a me e mi andai a preparare nel bagno prendendo la divisa che era piegata su una sedia dove di solito ci sono accumulati tanti dei miei vestiti che non ho voglio di piegare.

-7:00-
finito di prepararmi uscii dal bagno e trovai mattheo già sveglio con la sua divisa.
TU:e quando l'hai presa?
MA:mi ero smaterializzato prima nella mia stanza
andai verso di lui che era seduto a bordo del mio letto, andandomi a posizionare in mezzo alle sue gambe che subito mise le sue mani sui miei fianchi.

gli diedi un bacio.
TU:ho fame, andiamo in sala grande
annuii e uscimmo dalla stanza trovando i nostri amici in sala comune che ci stavano aspettando.

P:alla buon ora
B:sempre puntuali
sorrisi e ci diressimo a fare colazione.
TU:ieri sera eri da blaise?
mi rivolsi alla mia amica.
P:si, dovevo dirtelo ma non sapevo dov'eri e non avevo voglia di passare da camera nostra per lasciarti un biglietto

già tu non avevi voglia ma qualcuno al tuo posto si.
iniziai a mangiare dei biscotti al cioccolato accompagnato con del succo alla pera.
B:vi ricordate quando siamo stati smistati, è iniziato tutto da qua
sputai il mio succo alla pera nel piatto e mi alzai di scatto.
TU:ma certo!

presi la mia roba e mi diressi nella mia stanza per rileggere gli indizi.
entrai dentro e lo presi dal comodino, rilessi tutto più volte ripensando alle parole di blaise.

ma certo, ebbe tutto inizio nella sala grande il primo anno che misi piede in questa scuola.
mi misi i due indizi nella tasca all'interno della toga e uscii dall'aula per andare alla prima lezione della mattinata, divinazione.

mi andai a sedere di fianco a tom che subito appena presi posto girò lo sguardo verso di me.
T:che avevi prima?
TU:nulla, nulla
le lezione iniziò e io mi stavo particolarmente annoiando, non chiusi occhi per non addormentarmi e non prendere un'altra punizione.

-9:15-
l'ora finì e andai alla prossima, sono nei corridoi insieme al mio amico tom. venni fermata da qualcuno che mi afferrò il polso, mi girai ed era il mio ragazzo.
TU:che spavento
MA:tutto bene?
lo guardai stranita.
TU:si, perchè?
MA:che avevi stamattina che sei scappata dal nulla?
TU:nulla, mi sono ricordata di fare una cosa
MA:e cosa?
TU:aggiungere il libro di storia della magia nella borsa 
non era convinto, di solito non ci penso mai a queste cose. non disse nulla e mi lasciò solo un bacio a stampo e poi mi fece cenno che ci saremmo visti dopo.

mi girai verso il mio amico che era restato fermo tutto il tempo a vedere la "scenata".
TU:io non vengo a questa lezione, devo fare una roba
T:t/n che nascondi?
TU:nulla
cercai di fare una faccia convincente ma credo mi sia uscita male, gli feci un sorriso e mi smaterializzai nella sala grande che era tutta vuota.

andai a cercare ovunque il foglietto, sotto i tavoli, le panche, poi mi spostai andando verso i tavoli dei professori ma nulla. controllai se era incastrato nelle pareti dato che sono fatte interamente di sassi giganti.

controllai fino in fondo e lo trovai, era più piccolo rispetto agli altri. lo presi e lo lessi.

Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora