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-23:30-
rientrammo in stanza, la serata è stata molto bella, il coprifuoco è finito due ore e mezzo fa ma comunque credo che i professori erano stati avvisati che saremmo rientrati tardi.
MA:quando te lo ha detto tom che gli piaci?
si tolse la giacca e la poggiò sulla sedia.
TU:il giorno che abbiamo fatto l'amortentia, aveva sentito il mio odore e si dichiarò
MA:ci prova con te?
TU:no, si comporta solo da amico
sbuffò. presi una sua felpa.
TU:mi aiuti a togliere il vestito che c'è un'intrecciamento di fili dietro.

venne verso di me e mi tirò su il vestito, arrivato alla parte superiore del mio corpo fece attenzione a non rompere quei fili intrecciati dietro.
me lo sfilò dalla testa. stavo per prendere la felpa che avevo appoggiato alla sedia, ma venni fermata da mattheo.

mi mise le sue mani fredde sul mio corpo caldo. mi iniziò a baciare, finii con la schiena contro il muro ghiaccio e un brivido mi percorse tutta la schina. si staccò dal bacio e si sbottonò la camicia buttandola poi per terra.
si fiondò di nuovo sulle mie labbra e nel mentre le sue mani finirono su per la schiena slacciandomi il reggiseno.

finì di spogliarsi, mi prese in braccio e mi portò verso il letto mettendomici poi sopra, mi misi più comoda. iniziò a darmi dolci baci sul collo per poi soffermarsi su un punto e farmi un livido viola.

scese giù continuando a darmi dolci baci sul petto e sul seno, poco dopo entro nella mia intimità, iniziò piano per farmi abituare alla sua misura e piano piano aumentò.

dopo un pò venimmo entrambi, mi diede un bacio prima di stendersi accanto a me.
ci mettemmo entrambi sotto alle coperte e mi avvolse in un abbraccio.
MA:tom sa fare questo?
TU:cosa?
MA:sa scoparti come so fare io?
TU:non- non lo so, mattheo non sono mai andata con lui
MA:meglio per te
feci una breve risata, è ridicolo quando fa cosi.
MA:non sono ridicolo
TU:non leggermi la mente

-3:40-
aprii gli occhi, ero ancora abbracciato di fianco a mattheo, guardai l'ora e segnavano le tre, alzai per andare in bagno, presi la prima cosa che vidi in terra, indossai la camicia di mattheo ed entrai nella stanza accanto.

appena fatto ritornai di là e mi rimisi coricata nel letto accanto a lui.
non riuscivo più a dormire, io quando mi sveglio poi non riesco più a richiudere occhi.
anche domani non ci sarebbero state le lezioni, e domani l'altro ci sarebbe stato il festino.

settimana molto impegnativa. stavo per alzarmi nuovamente dal letto ma il braccio di theo mi fermò.
MA:dove vai?
disse con la bocca tutta impastata dal sonno
TU:pensavo di andare a fare un giro
MA:che ore sono?
TU:quasi le quattro
MA:è pericoloso
sbuffai.
TU:si ma io non riesco più a dormire, farò attenzione
MA:se ti succedesse qualcosa non riuscirei mai a perdonarmelo, quindi per favore rimani in stanza

sospira e buttai fuori tutta l'aria, mi alzai dal letto e mi andai a sedere alla scrivania, accessi la lucina che era lì accanto e iniziai a leggere un libro, per ammazzare il tempo.

-6:00-
in queste ore non ho fatto molto, ho letto, poi ho fatto avanti e in dietro per la stanza, mentre mattheo russava nel suo sonno beato, come fa la gente a riaddormentarsi con così tanta facilità.

mi alzai dalla sedia, stavo per uscire dalla stanza però mi ricordai di avere solo una camicia addosso, quindi mi smaterializzai nella mia stanza dopo aver preso i miei vestiti sparsi in terra per la stanza.

appena mi smaterializzai nella stanza guardai il letto di pansy, c'era lei che dormiva abbracciata a theodore, presi di corsa un jeans e una felpa e andai in bagno per vestirmi, mi lavai viso e denti, mi spazzolai i capelli e uscii dalla stanza.

TU:giorno
si girò di scatto per lo spavento, si mise la mano sul cuore e mi guardò.
TH:e tu quando sei entrata?
TU:poco fa
TH:vieni in sala comune con me?
alzai le spalle e andai verso la porta, gli feci cenno di venire e andammo in sala comune.
si stava già affollando di ragazzi, ma non era ancora del tutto piena come di solito lo è nel pomeriggio.

mi sedetti sul divanetto seguita dal mio amico, per adesso c'eravamo solo noi.
TH:come va con mattheo?
TU:molto bene, abbiamo sistemato tutto, tu con pansy?
TH:va tutto bene, sono felice
TU:si vede, ti luccicano gli occhi quando la guardi
sorrise imbarazzato.
R:giorno ragazzi
ci raggiunse reg che si venne a sedere di fianco a me.

R:é strano vederti cosi presto, di solito sei sempre per ultima
TU:sono sveglia dalle quattro, non riuscivo più a dormire
R:e che hai fatto quel tempo?
TU:volevo uscire per fare un giro, ma theo me lo ha proibito, poi è tornato a dormire
entrò in sala comune anche tom e si andò a sedere sulla poltrona.
TH:hai dormito stanotte?
T:si perchè?
TU:hai gli occhi molto rossi, non è che hai pianto?
T:no, non ho pianto mi sono fumato due canne poco fa
e io ovviamente ci crederò.

-10:15-
sono in biblioteca con tom, a studiare storia della magia che appena ricominciano le lezione abbiamo un test, vedo davanti a me il golden trio, è da molto che non li vedo in giro.
TU:ei ragazzi
si girarono verso di me, mi alzai dalla sedia e andai verso di loro.
HE:ho sparso un pò di voce, verranno in molti
TU:sono felice, grazie. come stai harry?
H:bene, credo
risi.

TU:va bene dai, torno a studiare, ci si vede
li salutai e tornai al tavolo insieme al mio amico.
T:il golden trio? veramente?
TU:si? c'è qualcosa che non va?
T:no, solo che- che è strano
abbassò lo sguardo sul suo libro e cosi feci anche io.

-13:15-
chiudemmo i libri e ci alzammo per andare in sala grande, appena entrati prendemmo posto, tom si mise davanti a me e io riservai un posto di fianco a me per mattheo.

la sala grande si stava affollando e vennero pure i nostri amici.
D:dobbiamo continuare assolutamente con l'armadio, si sta avvicinando maggio
sospirai e annuii, vorrei che tutto questo finisse in fretta.

Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora