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tirò fuori la bacchetta e la puntò contro l'armadio pronunciando le seguenti parole.
D:harmonia nectere passus
l'armadio emise un suono, lo aprimmo e ci misi un oggetto che trovai a caso in mezzo a tutti quelli oggetti.
lo poggiai per terra e appena mi rialzai draco richiuse esso.

lo riaprì poco dopo e l'oggetto era ancora li, non si era neanche mosso.
draco si mise le mani nei capelli come in segno di stress.
lui ci stava lavorando da più tempo di me, era stressato, poi stare in mezzo a tutti questi oggetti da solo ti faceva uscire pazzo.

-19:20-
D:riproviamo domani

stava per andare via ma si fermò di colpo, mi girai dalla sua stessa parte. e che mi venga un colpo, c'era piton davanti a noi.
PI:come siete messi con il lavoro?
D:non si aggiusta
TU:non funziona
PI:non potete andare via. adesso
il tono di voce basso mi faceva irritare, poi è come se in ogni frase ci metta i punti.

TU:riproveremo domani
PI:dovete affrettare con i tempi poichè il tempo scorre
si rigirò andando via e sparendo in mezzo alle cianfrusaglie.
non dissi nulla e mi avviai per andare via, uscii dalla sala comune, raggiunsi la mia stanza e fuori da essa in fondo hai miei piedi c'era una lettera.

mi chinai per prenderla, il timbro in cera di color oro con lo stemma delle case di hogwarts
strappai accuratamente il sigillo, tirai al di fuori di essa il foglio di pergamena e lessi il contenuto.

signorina t/n malfoy da decisione del professor horas lumacorno.
lei è stata scelta di far parte nell'umaclub, si terrà una cena nel suo
ufficio tra due giorni alle ore 20:00.
inoltre il giorno seguente dopo la cena ci sarà una piccola festa,
alle ore 21:30
potrà portare con lei un accompagnatore.

horas lumacorno.

si! iniziai a saltellare per la felicità, andai nella camera del mio ragazzo, aprii senza bussare e in sua compagnia c'erano anche gli altri.
MA:ei piccoletta
P:e quel sorriso in faccia?
TU:sono stata scelta nel lumaclub
mi andai a buttare sul letto, mi misi più comoda, a pancia in giù con il viso diretto verso i miei amici, con i piedi dove si trova il cuscino. mattheo mi raggiunse e si sedette in fondo alle mie gambe.

TH:io non fui scelto
B:perchè fai schifo a pozioni
TH:stai zitto, vado alla grande
T:sono stato scelto anche io
TU:avevi fatto un ottima pozione
MA:di che pozione si tratta?
TU:amortentia
MA:ah si? e che odore hai sentito?
non so perchè ma mi apparve un sorriso in faccia.
TU:il tuo
MA:buono a sapersi
mi poggiò una mano sul sedere.
P:tu tom? di chi era l'odore che hai sentito?

ci fu un silenzio tombale, tanto tombale che sentii il mio amico adisagio deglutire profondamente.
T:non ha importanza
R:perchè no?
B:te lo ha detto a te t/n?
mossi la testa in segno di no e tutti li sguardi che si erano posati su di me in questi secondi tornarono di nuovo su tom.
R:dai dicci di chi era
T:una ragazza- tassorosso

girai lo sguardo su tutti i miei amici, i loro occhi erano sbarrati.
MA:tassorosso hai detto?
TU:va be theo che c'è di male
MA:almeno è puro sangue?
T:si- si certo che si
per fortuna questo momenti di disagio venne interrotto da draco che entrò in stanza sbattendo la porta.

D:non riesco ad aggiustare quello stra maledetto armadio
MA:c'è sicuramente un modo
D:no, non c'è un cazzo di modo. le ho provate tutte
sbottò incazzato.
TH:calmati draco
D:un cazzo, voi avete compiti più facile che aggiustare un fottuto armadio. io-io devo anche uccidere silente
sbarrai gli occhi e mi misi seduta sul letto appoggiando la testa sul petto di mattheo che mi mise le sue braccia intorno al mio collo.

questa non la sapevo, non aveva detto nulla su ammazzare silente.
TU:perchè non sono stata al corrente di questa cosa?
P:non eri ancora un mangiamorte, ci siamo dimenticati
sbuffai.
D:ho bisogno di una mano in più
T:sai che non puoi averla, sono sicuro che t/n di può bastare e avanzare
si mise le mani in faccia fino a portarsele nei capelli.
R:stai tranquillo, ce la farete ad aggiustare quel coso.
sbuffai nuovamente.

-20:15-
stemmo li a parlare fino a quando non era venuta l'ora di cena
R:andiamo che ho fame?
P:si, ce l'ho anche io
theodore e pansy si alzarono dal divanetto che si trovava davanti al letto,
blaise si alzò da terra e rimise il cuscino che aveva sotto al suo culo per stare più comodo,
invece draco si mise in piedi che era seduto su una sedia dove solitamente mattheo ci mette la divisa scolastica e io invece scesi dal letto seguita subito dopo da theo.

uscimmo dalla sala comune e ci dirigemmo in sala grande. appena entrati prendemmo posto, i banchetti pieno di cibo non c'erano ancora sul tavolo, di solito siamo sempre in ritardo per la cena, forse stasera siamo arrivati in anticipo.

P:il cibo?
TH:digiuno pansy
P:ma tu digiuna, io non ci penso proprio
silente prese l'attenzione di tutti, mi girai verso di lui che iniziò a parlare appena la sala grande si zittì.

SI:prima di iniziare il nostro caldo banchetto ho un annuncio da dirvi. questa settimana a partire da domani sarà sospesa dalle lezioni scolastiche per problemi che non vi posso tenere al corrente poichè per causa del ministero.

mi girai verso i miei amici che avevano un sorriso stampato in faccia come ce l'avevo io.
D:abbiamo anche la mattina per lavorare all'armadio
TU:d'accordo, ma più darti possibile
D:alle 8:00 domani ti voglio vedere in sala comune
annuii, si vedeva che era ansioso di non riuscire in questo intento e forse anche a me stava nascendo un pò di ansia.

Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora