Non Posso Provare Sentimenti Per Te||MATTHEO RIDDLE

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-23:45-
mi svegliai da una voce, appena aprii gli occhi notai di essermi addormentata sul divano della sala comune. davanti a me avevo regulus che mi stava guardando.
R:che fai qua?
TU:lunga storia, ho la camera occupata
R:vieni nella mia, puoi dormire nel letto di draco, è andato con una ragazza
alzai gli occhi.
TU:chi era?
R:astoria
proprio lei, lui non vuole che vado con harry ma lui con quella oca giuliva di astoria ci può andare, ma certo.

mi alzai dal divanetto, io e il mio amico andammo nella stanza. appena entrammo mi andai a sedere sul letto di draco.
TU:le tiene le sigarette qua draco?
R:non lo so, guarda nel primo cassetto
lo aprii ma pessima idea, c'erano anelli, qualche preservativo, un accendino e un coltellino.
TU:che ci fa con un coltellino?
R:non lo so

lo tirai su e lo aprii, strano, che ci farà mai con un coltellino draco. lo rimisi apposto e richiusi il cassetto, mi misi sotto le coperte.
TU:reg
R:mh
mugolò il mio amico per poi girarsi dalla mia parte.
TU:se mattheo tornasse cosa dovrei fare?
R:quello che ritieni giusto tu, se fossi in te però non mi ci rimetterei
TU:mh, se lo dici tu
R:non hai sonno vero?
TU:si

si mise a sedere sul letto e feci la stessa cosa anche io.
R:e cosa vorresti fare? andare in giro per hogwarts?
TU:no, voglio dormire, domani andiamo a hogsmead
R:allora dormi.
mi rimisi stesa nel letto e chiusi occhi.

-7:30-
i piani di dormire fino a tardi di domenica sono saltati, mi sono svegliata alle sei precise perchè non riuscivo a dormire, sono al lago nero, seduta in terra con un libro davanti hai miei occhi.

era un bel giorno, il solo delle sette, il leggero venticello di primavera, il giusto clima.
avevo appena finito di leggere il libro, lo chiusi e lo misi accanto a me, mi godetti il silenzio che c'era.

nell'erba non tanto alta sentii dei passi dietro di me, mi girai e vidi hermione che stava venendo verso di me anche lei con un libro in mano, si mise un pò lontana da me. la guardai un poco e poi decisi di alzarmi e andarmi a sedere di fianco a lei.

la ragazza abbassò il libro e mi guardò.
TU:buongiorno
HE:buongiorno
era solare, una cervellona, passava le sue giornate a studiare, ma tutto sommato sembrava simpatica.
TU:come mai sveglia a quest'ora?
HE:mi sveglio sempre presto, tu?
TU:io non avevo sonno e sono venuta qua appena ho visto che era una bella giornata.
gli sorrisi, non mi sono mai sentita cosi adisagio in tutta la mia vita.

TU:senti un pò che ne dici se ci conosciamo?
HE:mi sembra una bella idea
mi sorrise, che carina, come mai mio fratello la tratta di merda. al terzo hanno quando io ero in seconda draco corse in sala comune e iniziò a dire "quella sudicia sporco sangue delle granger mi ha tirato un pugno nel naso" ho riso, ho riso a crepapelle.

TU:il sabato che verrà in sala comune dei serpeverde diamo una festa, se vuoi sei invitata, spargi la voce
HE:lo farò
mi girai e vidi reg, non tanto lontano da lui c'erano meggie e riddle che si stavano baciando.
TU:io adesso devo andare, ci vediamo in giro
la salutai e gli feci un sorriso che lei ricambiò.

corsi verso il mio amico.
R:eccoti
presi le sue mani e le misi sui miei fianchi e poi lo iniziai a baciare sperando che mattheo lo notasse.
però mi ero dimenticata di come baciasse bene reg.
il bacio lo trasformai in un bacio più passionale, addirittura lui iniziò ad aggiungere la lingua, feci lo stesso anche io.

le sue mani erano scese fino al mio fondo schiena per poi scendere ancora più giù fino al mio sedere, non mi dispiaceva affatto, e per quanto il mio cuore appartenesse a riddle, lui mi ha fatto un torto, reg c'è sempre stato.

venimmo fermati da qualcuno che ci divise, guardai il mio amico e poi girai il mio sguardo verso la persona che ci aveva staccato.
TU:che vuoi riddle?
MA:prima potter e adesso di nuovo black?
TU:si, c'è qualcosa che non va? prima dici di amarmi e poi ti trovo a limonarti meggie e  io adesso non posso baciarmi chi voglio?
MA:tu sei mia, indipendentemente da tutto, non ti devono toccare, se lo fanno io uccido prima il tipo e poi te

sbarrai gli occhi e lo guardai.
TU:ma ti senti quando parli?
afferrai la mano del mio amico che era rimasto accanto a me e ci smaterializzammo nel bagno dei prefetti.
R:e quello cos'era?
TU:non ti arrabbiare ma era perchè avevo visto riddle con meggie
R:non mi arrabbio t/n ma non devi fare cosi
sbuffai.
TU:però mi è piaciuto
ghignai e a passo lento mi avvicinai a lui, alzai lo sguardo verso i suoi occhi.

e mi baciò, ha fatto tutto lui, il bacio diventò un limone. stavamo riprendendo da dove avevamo lasciato qualche minuto fa, mi prese in braccio e mi portò verso un lavandino. mi mise li. le sue mani sempre sui miei fianchi.

si staccò dal bacio e si tolse la maglietta, feci lo stesso anche io. beh devo dire che gli addominali scolpiti di reg non sono niente male.
mi continuò a baciare, nel mentre le sue mani erano andate a finire dietro la mia schiena, mi slacciò il reggiseno e lo lasciò cadere per terra.

mi diede dei baci sul collo, si soffermò in un punto e mi fece un succhiotto, rilasciai un leggero gemito dal piacere, si tolse la tuta rimanendo in boxer. me li tolsi anche io. tornò a darmi dei baci lungo il collo per poi scendere giù al mio patto.

toccò a me fargli qualche succhiotto sul collo, e dai gemiti silenziosi che rilasciava capivo di star facendo un ottimo lavoro. mi sfilò gli slip e caddero anche loro per terra insieme a tutta l'altra roba.

mise la sua erezione dentro di me, inizialmente andava lento per poi piano piano aumentare la velocità, era tutto così perfettamente perfetto.
poco dopo venimmo entrambi, prima lui e poi io. scesi giù dal lavandino e ci rivestimmo.

TU:immagina se entrava un prefetto
R:non farmici pensare
TU:dici che questo non è un buon modo per dimenticarmi di riddle?
R:non dovresti dimenticarti una persona cosi, ma quando vuoi sai dove trovarmi
TU:idiota
ci mettemmo a ridere entrambi e uscimmo da bagno appena eravamo pronti.