IL PRIMO ANNIVERSARIO

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(Bea's pov's)
"Era venuto il giorno tanto atteso sarei dovuta partire per Torino, ero molto agitata ma anche felice sarei dovuta stare una settimana a dormire a casa di Fede, avrei dovuto conoscere i suoi genitori, suo fratello e sua sorella. Una volta partito il treno chiamai Fede per avvertirlo, lui mi disse che sarebbero venuti a prendermi tutti alla stazione, e così fu una volta arrivata alla stazione vidi Fede e tutta la sua famiglia. Mi presentai e loro erano molto felici, mi accolsero in un modo così amichevole, quasi come se non fossi la fidanzata del proprio figlio o fratello , ed io ne ero felice perché questo mi faceva calmare l'ansia che avevo dentro di me.
Arrivati a casa di Fede, mi fece vedere la casa e mi diede la sua camera per quella settimana, i genitori avrebbero dormito nella camera degli ospiti e Fede, suo fratello e sua sorella in un'altra camera. Quella casa era davvero gigante, ma comunque mi dispiacque che Fede doveva dormire in un'altra camera che non fosse la sua. Sistemai la mia roba e poi diedi una mano alla madre di Fede. Dopo un po' di tempo venne Fede che mi disse che dovevamo scendere per andare a vedere la città, e venivano anche suo fratello e sua sorella, io gli dissi di aspettare un po' perché dovevo continuare a dare una mano a sua madre, la quale però mi disse di non preoccuparmi e di andare con loro, la ringraziai dandole del lei e mi disse però di darle del tu in modo tale da non farla sentire vecchia. Così poi scendemmo in giro per Torino. Era una bellissima città, certo alcune strade erano davvero interminabili, ma era sempre una città stupenda. Durante la passeggiata, molte persone fermavano Fede per autografi e foto, il problema era quando quelle persone mi chiedevano chi fossi ed io non sapevo mai cosa dirle, Fede quindi interveniva dicendo che io ero una sua amica da Firenze in visita a Torino, loro si accontentavano di questa cosa e se ne andavano. La cosa però mi faceva stare sempre peggio, durante la passeggiata dovevamo stare attenti che nessuno ci vedesse camminare mano nella mano, oppure se ci baciavamo, spuntavano dappertutto persone che conoscevano Fede e che volevano una foto con lui e per non insospettirle dovevamo stare molto attenti. Quando tornammo a casa dopo la passeggiata a mangiare, io ero un po' scocciata comunque non potevamo essere liberi di fare ciò che volevamo che tutti potevano venir a sapere che Fede si era fidanzato, allora lui vedendomi così mi chiese cosa avessi, io molto scocciata gli dissi che ero molto stufa, del fatto che dovevamo nasconderci e che non potevamo toccarci, abbracciarci o baciarci, allora lui mi ascoltò, prese il telefonino mi prese per mano mi condusse nella sua cameretta andò sul suo profilo Instagram e caricò una delle tante foto che aveva insieme a me e la condivise come post

fedexchiesa's post

*Ecco vi presento la mia fidanzata stiamo da un po' insieme ma io già la amo*

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*Ecco vi presento la mia fidanzata stiamo da un po' insieme ma io già la amo*

Io dentro me ero felice che lo avesse fatto lo abbracciai e gli sussurrai all'orecchio:<< Grazie amore mio >>. Lui si alzò mi abbracciò e mi disse :<< ora preparati psicologicamente non sarà affatto semplice, tanto la potranno prendere bene, tanto la potranno prendere male ma non ti preoccupare io starò accanto a te sempre >> e poi mi baciò. La sera andammo a dormire presto, comunque mi ero svegliata alle 5:00, per andare lì a Torino ed ero molto stanca, poi il giorno dopo sarebbe stato il nostro primo anniversario. Il mattino seguente Fede che di solito si svegliava sempre più tardi di me, mi venne a svegliare con cornetto e latte e poi sul vassoio c'era una rosa rossa e vicino un bigliettino con su scritto *Auguri a noi amore mio +1 *
<< Amore mio grazie buongiorno sei sempre tanto gentile ed io che volevo fare la stessa cosa>> dissi io
<< Ti ho anticipata amore comunque auguri a noi >> disse lui
<< Auguri a noi >> risposi. Avevo una piccola idea per dargli il suo regalo quindi chiamai un suo amico e gli chiesi di portarlo a fare un giro anche se lui non voleva lo convinsi ad andare e insieme a sua madre iniziai a preparare la sorpresa. Facendo un piccolo percorso avevo messo sul pavimento petali di rose rosse e ai contorni di questo percorso avevo messo delle candele profumate. Ad ogni metro avevo messo dei bigliettini su cui scrivevo delle piccole frasi delle sue canzoni preferite, questo percorso arrivava alla sua cameretta dove c'era il vero e proprio regalo. Quando tornò Fede restò un attimo meravigliato e sorpreso, io gli andai incontro e lo aiutai a fare quel percorso che noi da un anno facevamo insieme. Quando arrivò in cameretta trovò palloncini a forma di cuore e poi sul letto c'era il regalo vero proprio .... Una chitarra , visto che la sua si era rotta e lui c'era rimasto davvero male, e poi accanto alla chitarra c'era una busta con dentro dei biglietti uno per lui e l'altro per me per Parigi ... lui rimase a bocca aperta non se l'aspettava , corse verso di me quasi piangendo di felicità e mi abbracciò fortissimo e mi baciò continuando a dire :<< Grazie , grazie, grazie, tu sei una pazza non dovevi fare tutto questo per me, ti amooo >> , io allora gli presi i biglietti da mano e gli dissi :<< Va Bene se non li vuoi me li prendo io ahahahaha me ne vado con qualcun altro a Parigi >> e lui mi strappò i biglietti da mano e mi disse :<< Ma certo che li voglio e ci voglio andare anche con te >>. Lui poi fece la fotografia di tutto il percorso e lo mise su Instagram.
<< Invece tu stasera vestiti elegante che c'è una sorpresa per te e devi venire con me>> mi disse
<< D'accordo>>dissi io
Io iniziai a prepararmi e anche lui, non avevo mai visto Fede elegante così come in quella sera, scendemmo e andammo con la sua macchina in un bellissimo ristorante, tutto illuminato con delle lampade che sembravano delle candele,sopra ogni tavolino c'era un centrotavola che era fatto da un vaso con dentro dei fiori, ogni tavolo aveva un tipo di fiori diverso. Sul tavolo dove ci fece accomodare il cameriere che poco prima aveva parlato con Fede, non c'era nessun fiore nel vaso io rimasi davvero male ma non più di tanto, a me importava stare con Fede. Una volta seduta presi il menù e vidi un po' cosa c'era come pietanze in questo ristorante ma Chicco mi sfilò da mano il menù e mi disse:<< Non ti preoccupare io già ho ordinato quando sono venuto a prenotare loro già sanno cosa ti devono portare>>. Io gli risposi :<< Ah Bene , così risparmio di pensare a cosa voglio ahahahah, sperando che indovinino quello che mi piace>>. Fede disse sottovoce:<< Eh speriamo >>..."

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