(Federico's pov's)
"Una volta pubblicata la foto insieme a lei e quindi detto al mondo che stavamo insieme, lei mi ringraziò, io le dissi che adesso veniva il duro, perché i tifosi e le persone che mi seguivano potevano prenderla bene, ma potevano anche prenderla male e quindi commentare in modo negativo. Ma la confortai dicendo che io sarei stato sempre con lei. La sera andammo a dormire presto perché lei si era svegliata alle 5:00 di mattina per venire a Torino. Il giorno dopo poiché era il nostro anniversario, mi svegliai presto, scesi e andai a comprare i cornetti caldi, delle rose rosse e quando arrivai a casa, preparai la colazione in un vassoio, misi il cornetto, il latte e poi una rosa e misi vicino un biglietto con scritto *auguri amore mio +1* e andai verso la mia camera dove dormiva lei, e la svegliai dolcemente. Lei si svegliò e rimase meravigliata dalla sorpresa anche perché pure lei voleva farmi la stessa cosa. Poi passammo un altro po' di tempo insieme, facemmo colazione e poi all'improvviso mi chiamò Manuel
<<oi Broo... vieni con me devo fare un regalo a Thessa e non so cosa farle ho bisogno di una mano da un esperto>> disse Manuel
<<Oi bro ma oggi è il mio anniversario con Bea possiamo fare un altro giorno?>> dissi io. Ma Bea sentì e disse:<<vai tranquillo Chicco ci vediamo dopo>>
<<ma sei sicura volevo stare con te oggi...>> dissi io un po' imbronciato
<<tranquillo quanto tempo potrete impiegare dai vai tranquillo sto un po' con i tuoi e con Lorenzo e Adriana>> disse lei
<<allora va bene Manu sto venendo dammi il tempo di vestirmi e scendo>> dissi io rassegnato
<<va bene bro ti aspetto sotto casa mia>> disse Manuel e staccò la telefonata. Io allora mi preparai, salutai tutti e scesi. Anche se stavo con Manuel il mio pensiero andava a Bea e a cosa stava facendo. Finalmente dopo un'ora riuscii a liberarmi e andai a casa appena entrato vidi tutto buio e un percorso fatto di candele e rose e ogni candela aveva vicino un bigliettino, venne Bea gridando:<<sorpresa, dai vieni insieme a me ripercorriamo questo nostro primo anno insieme>> e iniziai a leggere i biglietti erano tutti piccoli stralci delle mie canzoni preferite, ed erano tutte collegate a quei periodi dell'anno che avevamo trascorso fu bellissimo. Questo percorso conduceva nella camera sua e sul letto c'era una chitarra, la mia si era rotta ed ero rimasto molto male e non potevo credere che lei me l'avesse ricomprata, avevo visto qualcosa di strano il giorno prima con i bagagli ma non volevo credere che era per me. Accanto alla chitarra poi c'era una busta la aprii e c'erano due biglietti per Parigi, uno per me e uno per lei. La ringraziai infinitamente e le dissi che non doveva fare tutto questo. Ridemmo e scherzammo un po' insieme e poi feci vedere i regali alla mia famiglia, poi dissi a Bea che la sera si doveva vestire molto elegante. Avevo organizzato una cosa super speciale per lei, avevo prenotato in un ristorante elegante di Torino, e avevo coinvolto i miei compagni di squadra per aiutarmi. Dodici ragazzi mi servivano che avrebbero portato dodici rose che avevano un nastro e su ogni nastro stava scritto un mese. Avevo già ordinato anche tutto da mangiare, avevo preso i suoi piatti preferiti. E quindi arrivammo al ristorante ci sedemmo lei era stupenda con quel vestito, le dissi che non doveva ordinare perché ci avevo già pensato io e poi iniziarono ad arrivare i miei compagni diedero i fiori a Bea e ogni volta che arrivava un mese io le dicevo qualcosa riguardante quel mese che avevamo fatto. Arrivarono fino a Dicembre, poi le diedi una busta e dentro c'erano due biglietti per la spa per il giorno dopo, mi abbracciò e mi baciò poi iniziammo a mangiare, era tutto di suo gradimento per fortuna. Al dolce la feci aspettare ed entrò Wes questa volta con una rosa blu con il nastrino con su scritto Gennaio e un cofanetto, presi il cofanetto da mano a Wes e lo aprii davanti a lei. C'erano due fedine, io la misi a lei e Bea la mise a me e si mise a piangere e mi abbracciò fortissimo. Era stata una giornata piena di emozioni e fui felice che la sorpresa riuscì alla grande, dopo ringraziai i miei compagni per aver partecipato a questa sorpresa e poi tornammo a casa. La casa era vuota, io preoccupato chiamai i miei i quali mi dissero che erano andati a mangiare fuori e che erano poi andati al cinema. Avvertii Bea la quale andò a struccarsi e a mettersi il pigiama e lo feci anche io, ma poi la vidi lì con quella sua camicia da notte, che sistemava i suoi panni e non ci vidi più e la abbracciai fortissimo da dietro, lei perse l'equilibrio e cademmo sul letto, nel farlo lei si girò e stavamo l'uno sopra all'altra, lei mi chiese cortesemente di alzarmi essendo che ero pesante ma io non lo feci anzi sorrisi e iniziai a baciarle il collo, lei mi chiedeva di smetterla perché aveva paura che venissero i miei genitori ma io le dissi che loro erano al cinema e che sarebbero tornati tardi, continuò ad avere paura e quindi quando poi iniziai a convincerla ecco che sentimmo un rumore come di una chiave in una mascatura e quindi lei mi buttò subito via da sopra al letto ed io corsi in camera, e feci finta di giocare con il telefono, quando arrivarono Adriana e Lorenzo
<<weee Fede sei sveglio?? Com'è andata oggi ? è riuscita la sorpresa?>> disse Adriana che era curiosa
<<ahahah sisi Adri è andata tutto bene ed è riuscita in pieno>> dissi io
<<menomale dai>> disse Lorenzo. Poi Bea mi scrisse dicendomi che ci stavano per scoprire ma io le risposi che se non avesse avuto paura non avremo perso tempo. Poi continuammo a scriverci un po' fin quando non ci addormentammo. Il giorno dopo andammo alla spa. La stanza dove eravamo era composta da un'enorme piscina, una vasca idromassaggio e inoltre se si voleva si poteva fare un massaggio cosa che facemmo entrambi ... dopo il massaggio ci immergemmo entrambi nella vasca idromassaggio e restammo lì a parlare, poi ci facemmo un tuffo in piscina. Tutto finì con una tazza di camomilla e dei biscotti ...Dopo ci facemmo la doccia e tornammo a casa, ci buttammo entrambi nei nostri letti e crollammo ci svegliammo di primo pomeriggio con una fame pazzesca, i miei genitori con i miei fratelli erano andati in giro per Torino e quindi preparò qualcosa Bea, io la prendevo in giro dicendo che mi avvelenava, ma quando assaggiai quello che aveva cucinato mi dovetti ricredere, era buonissimo. Mi arrivarono poi dei messaggi su una serata in discoteca e quindi invitai anche Bea per farle conoscere anche i miei amici, non solo i miei compagni di squadra, lei mi disse che era la prima volta e che le andava. Quando stavo per risponderle che non importava ecco che ebbe una chiamata, prese il telefono e senza vedere lo schermo rispose, la cosa mi insospettì molto ero geloso. Tornò dopo un po' con una faccia un po' sconvolta e le chiesi:<<Tutto bene amore hai una faccia, ma soprattutto chi era ??>>
<<Si si tutto bene devo scendere un attimo devo comprare un ingrediente che mi serve per una cosa che ti voglio cucinare ciao amore ci vediamo tra un po'>> disse e mi baciò e scese di corsa senza darmi nemmeno il tempo di chiedergli se voleva compagnia..."
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Quello che non ti aspetti
FanfikceBea è una ragazza di 23 anni che abita a Firenze, ama sin da piccola il calcio ed è una grande tifosa della Fiorentina. Parte per una settimana per Courmayeur ed è proprio lì che fa un incontro/ scontro con una persona... cosa succederà tra i due? E...