FINALMENTE INSIEME

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(Bea's pov's)
"Ottobre fu un mese tragico, non riuscii a vedere Fede nemmeno un giorno essendo che era impegnato, tra campionato e Champions e quindi non riusciva proprio a liberarsi. Questo fatto di non vedere Chicco mi faceva stare davvero male, ci sentivamo a telefono, tramite skype ma non era la stessa cosa che stare insieme e passare giornate intere a passeggiare, vedersi un film o altre cose. Passammo da vederci tutti giorni a non vederci quasi mai. Per fortuna in quei giorni di Ottobre, la Juve doveva giocare con la Fiorentina e avrebbero dovuto giocare proprio a Firenze al Franchi. Io allora decisi di comprare i biglietti e di contattare Wes e dircelo.
*Ciao Wes, come stai?* scrissi io
*Ciao Bea, a cosa devo questo tuo interesse?* scrisse lui
*volevo chiederti come stavi semplicemente e dirvi che domani sera starò allo stadio* scrissi io
*ah bene mi fa piacere... mmm... so che non vi siete visti ultimamente con Fede che ne dici se vieni nello spogliatoio dopo la partita? Così lo vedi un po'* scrisse lui stranamente gentile
*wow Wes mi farebbe tanto piacere... grazie* scrissi io
*bene allora domani ti faccio venire a prendere da una guardia tu rimani lì dopo la partita* scrisse lui. E così successe dopo la partita che fu abbastanza equilibrata tanto e vero che finì in parità, venne una guardia e mi venne a prendere, mi portò nel tunnel ed ecco che ebbi di fronte a me Fede, sorrisi e lo andai ad abbracciare lui fu felicissimo e mi chiese come mai ero lì, gli spiegai tutto e lui ringraziò Wes. Restammo un po' insieme ma poi loro dovevano ritornare a Torino. Purtroppo per rivedere Fede dovetti aspettare a dicembre, fu dura aspettare questi giorni ma alla fine arrivarono ed infatti Chicco restò a Firenze per un bel periodo, dopo Natale che festeggiò invece con la sua famiglia. I giorni che venne a Firenze però furono davvero i più belli, finalmente potevo stare insieme a lui, raccontarci da vicino tutto quello che mi accadeva era tutto diverso, io ero molto felice. Pochi giorni prima che partisse dovevamo scambiarci i regali di Natale, la mattina purtroppo non era possibile perché dovevo fare un esame scritto, allora restammo che una volta tornata dall'università, dovevo passare per casa dei suoi nonni e lui mi avrebbe aspettato lì con il suo regalo, io quindi avevo portato con me il suo regalo poiché sapevo che non sarei riuscita a passare a casa per prenderlo. Durante l'esame mi arrivò un messaggio, io per fortuna avevo il silenzioso, quando finii l'esame e consegnai il foglio vidi il messaggio su cui stava scritto *Cambio di programma non ti muovere dall'università, ti vengo a prendere io ci vediamo davanti la fermata fuori all'università baci Chicco tuo*. Lucia che mi vide sorridere davanti al telefono mi chiese :<< Bea tutto bene ?? chi è questa persona che ti fa sorridere davanti al telefono in questo modo??>>. Io felice le dissi :<< Sì Lucia tutto bene è Fede...mi ha detto che mi viene a prendere così poi ci scambiamo i regali di Natale, non è dolcissimo ??>> Lucia ridendo mi rispose :<< ahahahhahah si è dolcissimo ma tu sei di parte è logico che dici che è dolce lascia giudicare gli altri >>. Io le risposi :<< Ma lo sai che non lo deve sapere nessuno con chi sono fidanzata quindi a chi faccio giudicare??>> Lucia si mise la testa tra le mani scuotendola e mi rispose :<< Scemina per altri intendevo me ahahahaha>>. Ed io mi misi a ridere. Aspettando Fede fuori dalla fermata avevo la testa piena di pensieri, mi facevo tantissime domande, che regalo mi farà? e tante altre domande, e mentre le pensavo ecco che venne Fede, entrai dentro la macchina lo baciai e poi dissi :<< Allora perché mi sei venuto a prendere??>>. Chicco sorrise e poi mi rispose :<< Per vederti prima non riuscivo ad aspettare che venissi da me quindi ho pensato che sarebbe stato carino da parte mia venirti a prendere. Com'è andato l'esame? >> Io dissi:<< certo che è stato carino sei troppo cucciolo, ti amo. Abbastanza bene ... speriamo >>. Arrivammo a casa dei suoi nonni e andammo nel garage o meglio nella "mia cameretta" e Chicco mi diede il suo regalo per me , era un maglioncino rosso con il cappello rosso abbinato e poi vicino un altro foglio di carta , un'altra canzone dedicata a me, mi misi a piangere il mio regalo a confronto non era nulla come quando al suo compleanno gli preparai io la cena, perchè fu l'unico giorno di ottobre che riuscì a venire da me, e gli regalai un anello che aveva sopra un sette , il numero del giorno di Gennaio che ci eravamo conosciuti . Questa volta invece ci avevo fatto una collanina con un cuore e una chiave, era una di quelle collanine che dovevano essere condivise con il proprio partner, a lui quindi gli diedi il cuore e io mi presi la chiave. Però mi sentivo molto a disagio lui mi disse :<<Cucciola i regali sono solo un simbolo , l'amore che provi per me non lo dimostri così, io ti amo e sono sicuro che anche tu mi ami e questo è l'importante>> Io gli risposi :<< Amore lo so che tu mi ami ed è bello che tu sappia che ti amo anche io ma mi sento in colpa per i tuoi regali sono sempre più belli dei miei e mi dispiace troppo questa cosa.>>.Fede mi abbracciò e mi rispose:<< Non ti preoccupare e poi chi ti ha detto che non sono belli i tuoi regali se non lo fossero io non li indosserei ed invece l'anello l'ho sempre al dito e adesso questa collana sarà sempre con me... perché sei stata tu che mi hai aperto il cuore....>> Io lo strinsi forte a me e lo baciai . Due giorni dopo lui dovette partire ed io ero un po' triste. Mentre aspettavo una sua chiamata che era arrivato a Torino mi arrivò un messaggio vocale su Whatsapp lo ascoltai ed era lui che cantava la canzone che mi aveva dedicato ed io piansi come una bambina.
La sera di Capodanno la passai tutto il tempo a deprimermi, fin quando i miei genitori non mi dissero che sarei potuta andare a passare l'anniversario del nostro fidanzamento a Torino da lui. Allora lo chiamai per fargli auguri gli annunciai che sarei andata da lui, e lui fece salti di gioia e anche io finalmente sarei riuscita a vedere Torino ma anche lui..."

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