(Bea's pov's)
"Passarono alcuni giorni e Fede tornò a Torino ed io a Firenze, poi venne Natale e decidemmo di festeggiarlo con le nostre famiglie e poi di vederci nei giorni dopo fino a capodanno. Prenotammo anche l'ecografia, io nei mesi precedenti impegnata un pò dalla tesi e un pò perchè non ne volevo sapere molto di questo bambino non avevo fatto ecografie e quindi non sapevo nemmeno se stesse bene. Ma adesso che avevo a fianco Fede avevo un motivo in più per crescere questo bambino o bambina e quindi andammo dalla dottoressa, la quale si lamentò del fatto che io non mi ero mai presentata. Poi iniziò l'ecografia, potevamo conoscere anche il sesso del bambino essendo il quarto quasi il quinto mese. Durante la visita la dottoressa iniziò a sentire un secondo battito oltre al battito del feto che noi vedevamo nello schermo, poi ecco che si spostò lungo la mia pancia ed ecco che vide una seconda sacca amniotica e un secondo feto e così mi disse che ero incinta di due gemelli, uno maschio e l'altro femmina, che erano entrambi in salute e che per fortuna crescevano normalmente senza preoccupazioni. Tornammo a casa e dicemmo tutto ai miei genitori, poi decidemmo di pubblicare su Instagram la bellissima notizia. Ricondivisi il post che aveva fatto Fede che era più felice di me pur non essendo i suoi figli. Quando poi Fede tornò a Torino fu molto apprensivo, mi chiamava ogni volta dopo gli allenamenti per sapere come stessi ed era sempre in pensiero per me. Essendo che doveva giocare, io e Fede il secondo anniversario non lo festeggiammo ma lui segnò e dedicò i goal a me e ai nostri due bambini. Avevamo deciso di fare un matrimonio molto intimo giusto i nostri familiari e gli amici più intimi e quindi quando tornò a Firenze andammo a prenotare la chiesa, decidemmo che essendo che i nonni di Fede avevano il terrazzo avremo fatto lì il rinfresco e quello che mancava era la decisione dei testimoni. Fede non ebbe nessun dubbio decise Lorenzo e Adriana, mentre io decisi mio fratello e la mia amica Lucia. Un'altra cosa importante fu quello di dover decidere il vestito. Mi feci accompagnare dai miei genitori, Adriana e Francesca che per quei giorni di organizzazione del matrimonio erano scese a Firenze,dalla mia amica Lucia, la nonna di Fede e mio fratello. Eravamo tante persone ma erano tutte le persone speciali che mi avevano accompagnato a quel passo importante. Ero molto agitata, avevo sempre avuto quella paura, di non essere capace di trovare un abito che fosse adatto a me e che soprattutto mi piacesse tanto da essere scelto. Ma quando lo vidi, si illuminò come nei film e capii subito che era quello giusto.Aveva il corpetto a cuore, e poi la gonna di tulle, la pancia non si vedeva molto ed io ero super felice era quello giusto per me
<<wow Bea sei bellissima>> disse Francesca
<<si è vero sei stupenda>> disse Adriana
<<grazie Franci e grazie Adri... ma mamma papà cosa ne pensate??>> dissi io e mi girai verso i miei genitori che avevano le lacrime agli occhi vennero vicino a me e mi abbracciarono
<<che sei stupenda e siamo così orgogliosi di te>> dissero i miei contemporaneamente ed io che ero riuscita a non piangere fino a quel momento cominciai a farlo. Un altro giorno poi con i testimoni andammo a comprare le fedi e quello fu un'altra emozione grande vedere quei due anelli sceglierli con cura e decidere cosa scriverci fu davvero molto emozionante. Francesca volle per forza farmi lei invece il bouquet e decise per delle rose bianche. Io dopo il matrimonio mi sarei trasferita a casa di Fede. Tutto era perfetto mancava solo sposarsi. Decidemmo di sposarci a Febbraio così la pancia non era esagerata ed io non dovevo proprio del tutto allargare il vestito. Ci sposammo il giorno di San Valentino così ci facemmo il regalo più bello. La sera prima del matrimonio, mi stavo preparando psicologicamente e chiacchieravo con mia mamma che mi faceva le unghie quando iniziai a sentire delle canzoni, andai verso la finestra e vidi Fede che cantava, io adoravo la sua voce ma soprattutto le canzoni che mi scriveva
*vorrei conoscerti quando è mattina, dirti la sera spegni la luce, Vorrei svegliare con te il mio vicino, Per il casino e non dargli mai pace* cantava Fede questa canzone però io la conoscevo e non era una delle sue canzoni ma era la canzone di Ultimo che lui mi aveva dedicato. Io scesi e lui mi abbracciò e restammo lì a cantare e a ballare fino alle dieci di sera, poi ci salutammo e lui mi disse:<< a tra un pò amore mio... ci vediamo davanti all'altare domani sarai la signora Chiesa e sarai completamente mia>> poi mi baciò, accarezzò la mia pancia e disse:<< a domani amori miei, fate compagnia alla mamma che papà non può>> e le lacrime scendevano sul mio viso, lui si alzò io gli presi il viso e lo baciai fortissimo e gli dissi:<<ti amo Chicco sei l'unica forza che ho ricordalo>>. E poi se ne andò ed io andai a dormire serena quella notte perchè sapevo di aver fatto la scelta più giusta della mia vita. La mattina dopo mi svegliai presto e vennero parrucchiere e truccatore mi sistemarono, poi vennero Adriana e Francesca a portarmi il bouquet e per stare un pò con me, poi finalmente arrivò il fotografo feci alcune foto sola ma anche con i miei genitori e mio fratello e anche con Francesca, e Adriana. Quando finimmo scendemmo io andai nella macchina con mio padre e arrivammo in chiesa. Appena entrai in chiesa sotto il braccio di mio padre ecco che vidi Fede, era bellissimo lo avevo visto più volte con giacca e cravatta ma quel giorno era più bello delle altre volte. Più mi avvicinavo a lui più l'ansia cresceva e più si concretizzava quello che stavamo per fare. Poi mio padre prese la mia mano la baciò, mi baciò sulla guancia, salutò Fede, gli disse qualcosa, Fede sorrise e poi diede la mia mano a quella di Chicco. Ci guardammo negli occhi e sorridemmo entrambi con gli occhi pieni di lacrime. Iniziò la cerimonia e poi ecco la parte più importante
<< io Federico Chiesa, accolgo te, Beatrice Benincasa, come mia sposa. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.>> disse Fede baciò l'anello e lo mise.
<<io, Beatrice Benincasa, accolgo te, Federico Chiesa, come mia sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita>> dissi io, baciai l'anello e glielo misi. Dopo il prete ci dichiarò marito e moglie e ci baciammo. Dopo la cerimonia facemmo la foto con il prete e poi uscimmo e ci buttarono il riso. Poi andammo a casa dei nonni di Chicco che avevano il terrazzo e mangiammo e bevemmo lì, mettemmo anche un pò di musica e ci divertimmo molto, certo non era un matrimonio alla grande ma pur sempre un matrimonio e fu uno dei giorni più belli della mia vita. Dopo il rinfresco decidemmo di restare a casa dei nonni di Fede a dormire andando nel garage nella nostra cameretta. Salutai i miei genitori e poi finalmente una volta spogliati ci mettemmo nel letto. Passammo dei giorni a Firenze poi partimmo per Torino fu tragico salutare definitivamente i miei genitori ma sapevo anche che io sarei andata a Firenze a trovarli e poi soprattutto loro sarebbero venuti quando sarebbero nati i gemelli. Quando poi finalmente arrivarono le foto io le pubblicai alcune nelle storieshe.s.bea's stories
Eravamo felici, e sapevamo che sarebbe stata dura ma volevamo viverla come la storia d'amore più folle che ci sia..."
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Quello che non ti aspetti
FanficBea è una ragazza di 23 anni che abita a Firenze, ama sin da piccola il calcio ed è una grande tifosa della Fiorentina. Parte per una settimana per Courmayeur ed è proprio lì che fa un incontro/ scontro con una persona... cosa succederà tra i due? E...