Capitolo 31.🌙

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Pov's Aron:
Ho ricominciato ad avere gli incubi.
Tre notti passate a dormire senza di lei, per quel poco che ho dormito. Il resto della nottata l'ho passato sveglio, a pensare se andarla a cercare e mettermi a dormire vicino a lei oppure lasciar perdere.
E ho lasciato perdere anche stavolta.
Sarebbe un controsenso non stare più insieme e dormire nello stesso letto.

Chi ci penserà a calmare i miei brutti sogni adesso?
Non ci è mai riuscito nessuno, neanche io stesso.
Solo lei era in grado di tranquillizzarmi e di portarmi pace nella notte, di scacciare via il nero e far ritornare i colori.
Chissà lei come dorme queste notti senza di me, senza le mie braccia che la stringono, senza i battiti del suo cuore che suonano all'unisono con i miei.

Ci farà bene stare lontani? La proteggerà davvero dal male che potrebbero fargli Salvatore, Mario e Nando?
La cosa che mi chiedo ininterrottamente è se in Spagna saremmo riusciti a stare insieme senza questo problema, se dopo la fine del mio erasmus Martina potrebbe venire con me a Madrid... ma è assurdo.
Sarebbe un sogno, vivere la nostra relazione in santa pace senza intimidazioni e minacce altrui, lei però non si trasferirebbe mai definitivamente all'estero; o almeno per adesso, poi chissà... al momento rimane solo un progetto quasi impossibile da realizzare.
La mia mente mi fa pensare a cose assurde pur di sistemare tutto; io non ho voluto troncare la nostra relazione, sono stato costretto per tenerla al sicuro.
Nessuno può immaginare quanto cazzo faccia male tutto questo...
Avere lontano l'unica persona che vorresti avere vicino.

È proprio vero che due persone che si amano non sempre stanno insieme. Tante volte è l'opposto: si amano, ma sono lontane l'una dall'altra; non fisicamente, ma con l'anima, e non c'è cosa più brutta.

Giovanna e Vincenzo, nonché genitori di Martina, si sono accorti che c'è qualcosa che non va. Ci vedono distanti a tavola, durante le azioni e i gesti quotidiani, non stiamo più ore intere a guardare i cartoni animati abbracciati come abbiamo fatto per mesi interi, non scoprono più i baci che ci davamo di nascosto, -di nascosto si fa per dire, perché ormai ne eravamo usciti allo scoperto-, e tante altre cose che caratterizzavano le nostre giornate.
Nonostante questo il loro comportamento nei miei confronti non è cambiato, anzi, i loro sguardi e le loro parole sono piene di conforto senza però darlo troppo a vedere.
Una madre e un padre comprensivi, che non si intromettono a meno che non venga chiesto aiuto o una spalla su cui piangere, proprio come i miei; su questo aspetto si somigliano tanto.

* * *

Dopo aver fatto una doccia tiepida ed essermi asciugato i capelli, esco dal bagno e vado in cucina per mangiucchiare qualcosa di fresco, giusto per spezzare la fame. Intanto recupero il telefono sul tavolo, faccio per accenderlo e appare una mia foto di spalle intento a guardare il tramonto mentre stringo la mano della princesa: il telefono è di Martina, chissà il mio dove l'avrò lasciato...
Riguardo quella foto per la seconda e ultima volta, facendomi scorrere davanti tutti i momenti al mare passati insieme a lei, dal primo all'ultimo. Sorrido.

Avvento una mela al volo e vado alla ricerca del mio iPhone, ritrovato come al solito sul bracciolo del divano; qui lo sfondo è una foto insieme a lei in cui facciamo gli stupidi, durante una delle nostre merende in Spagna, a casa mia... subito dopo viene ricoperta dalla scritta "Salvatore" e la chiamata in arrivo, ma il telefono non squilla nonostante la suoneria attiva.

Ho le allucinazioni?
Perché il telefono non suona e appena rispondo non sento niente?

Cazzo.
Sorpreso dalla cosa, per un attimo non credo ai miei occhi e quindi me li stropiccio, cerco di fare mente locale.
Guardo di nuovo il telefono e capisco.
Non c'era nessun nome sul display, e non ho risposto a nessuna chiamata.
La mia mente mi sta facendo scherzi orribili, in questi giorni. A partire dagli incubi sino a queste piccole allucinazioni.
Merda, sto perdendo colpi.

Una bugia meravigliosa.🌙||Aron Piper.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora