Una bugia meravigliosa.🌙||Aron Piper.

Capitolo 55.🌙

Sono passati altri 10 giorni e il momento di partire è sempre più vicino.
Io e Aron abbiamo deciso di prenderci questa sera interamente per noi, domani sarà l'ultima giornata per sistemare le ultime cose in valigia prima del fatidico giorno della partenza.

Se penso al fatto che questo momento sia arrivato veramente, mi sale un'angoscia immensa, sento un vuoto dentro di me che si fa sempre più ampio.

Non ci sarà più Aron a svegliarmi ogni mattina, non studieremo più insieme, non andremo più nel nostro posto preferito, non rideremo più per le cazzate dette, per i cartoni animati messi alla televisione, non ci consoleremo più a vicenda piangendo l'uno nelle braccia dell'altro, non ci saranno più baci, carezze, abbracci, tocchi, i momenti in cui i nostri corpi e le nostre anime si fondono facendo l'amore, non ci sveglieremo più l'uno accanto all'altra, non vedrò più il suo sorriso ogni giorno, pronto a migliorarmi l'umore.

Non ci sarà più Aron qui con me.

Quanto tempo passerà prima di rivederci di nuovo?

Quanto tempo dovremo aspettare dopo il mio ritorno a casa?

Ho deciso di rimanere in Spagna una settimana, ma basterà a colmare il vuoto che sento già adesso?

Vorrei non pensarci troppo per non rovinarmi la serata.

Ammiro per l'ennesima volta la vista da questo ristorante; Aron mi ha portata a mangiare pesce, il luogo non è eccessivamente elegante ma neanche troppo semplice, una puntina di lusso c'è, già che come vista ha il mare. È sulla spiaggia, letteralmente.

Ho insistito fino all'ultimo pur di convincerlo a fare qualcosa di più semplice e non spendere tanti soldi, ma lui ha opposto resistenza e alla fine mi ha convinta.

Assaggiamo il nostro primo piatto, che non ha tardato ad arrivare dopo un antipasto, diviso in due perché molto ricco di pietanze gustose.

"Uhm... è davvero buona."-commento dopo essermi pulita le labbra con il tovagliolo bianco. Alzo lo sguardo su Aron e noto che mi stava già guardando da prima.

Sorrido debolmente.

"La pasta è molto buona, e tu sei davvero bella."

Il mio sorriso si ingigantisce a causa del suo commento.
È sempre dolce con me, e l'effetto che mi fa ogni volta dopo un complimento, è sempre quello delle prime volte.
Farfalle nello stomaco, non mi ci abituerò mai.

Parliamo del più e del meno, ci godiamo ogni momento e la cena procede molto bene, siamo entrambi spensierati e felici.
Il cibo era spaziale e la location davvero incantevole, non c'eravamo mai stati prima d'ora, sto ancora provando a capire come abbia fatto a trovare questo posto, ottimo in tutto e per tutto.

"Molto buona la cena, vero?"-mi domanda Aron al volante.

Stiamo tornando a casa.
O forse no, sono solo le 22:30, è presto per fare rientro in questo momento...

"Sì, ho apprezzato tutto, l'antipasto, il primo e anche il dolce."-lo guardo e gli sorrido.

"Visto? Allora era fattibile, te lo avevo detto. Non devi preoccuparti dei soldi e del resto."-fa per rassicurarmi.

"Lo so, e tu sai anche che mi basta poco per essere felice, non ho bisogno delle cose in grande."-ribatto, in tono calmo.

"Certo che lo so. Lo faccio per noi, non mi fa altro che piacere, piccola. A parte che te lo meriti, pizza o cena a base di pesce o qualsiasi cosa più lussuosa che sia."-mima le virgolette sulla parola lussuosa.

"Grazie. Nonostante io faccia mille storie, sai che lo apprezzo tantissimo. Tutto ciò che fai per noi, anche le cose più piccole."-guardo fuori dal finestrino e sorrido pensierosa.