capitolo 14

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-Caspita, hai un aspetto stravolto!- le fece notare Spinner mentre facevano colazione.
-Pensa un po', non lo avevo notato...- fece sarcastica Subaru, alzando lo sguardo al soffitto, ignorando le occhiate comprensive di Mister Compress e di Toga.
Ormai era passata quasi una settimana dalla notte in cui Dabi aveva deciso di punirla, continuando a portarsi in camera ogni notte una ragazza diversa. Alla terza notte Subaru non ne pote' più, chiedendo a Toga se poteva dormire in camera insieme a lei.
-Dabi è troppo rumoroso eh- aveva scherzato Toga, cercando di sdrammatizzare la situazione. Si era accorta di quanto Subaru fosse attratta da Dabi e le aveva offerto il suo aiuto. Nonostante il cambio di stanza, Subaru non riusciva comunque a dormire, pensando a tutte quelle ragazze che Dabi si scopava solo per punirla. Aveva smesso di andare anche alle feste sulla spiaggia visto che anche lì non si faceva scrupolo di punirla, infilando la lingua in gola e strusciandosi a ogni ragazza che gli capitava a tiro. Spinner e Shigaraki  erano entusiasti della sua scelta di restare a casa, avendo un membro in più per giocare a Lol.
Spinner fece per dirle qualcosa quando videro una biondina scappare via.
-Stamattina se ne è andata via tardi- notò Twice .
-Le avrà dato un'altra ripassata prima di mandarla via- annuì Spinner -questa non è male, ma preferivo la castana di due giorni fa...-
-Ehm ehm- tossicchio' Toga, attirando l'attenzione dei due, facendo cenno a Subaru. I due capirono, zittendosi all'istante, vergognandosi come non mai.
-La vostra delicatezza è proprio ai minimi storici- li riprese Mister Compress mentre sorseggiava il caffè -non vedete che sta male?-
-Va tutto bene, Mister- sussurro' Subaru con un filo di voce, cercando di addentare una fetta di pane tostato nonostante avesse lo stomaco chiuso.
Mister Compress fece per risponderle quando Dabi li raggiunse.
-Buongiorno, gente- esclamò fin troppo di buon umore, facendo calare un silenzio glaciale. I presenti guardarono tutti Subaru, preoccupati della sua reazione, rimanendo stupiti della sua calma apparente. Subaru non lo guardo', cercando di ignorarlo come se non fosse presente.
Dabi si unì a loro, lanciando ogni tanto delle occhiate a Subaru -programmi per oggi?-
-Ehm...- fece Spinner incerto -io devo rifare il filo al mio pugnale, e poi volevo recuperare un anime su internet-
-Io non lo so ancora- mormorò tranquillamente Mister Compress.
-Io, Toga e Subaru andremo a giro- esclamò entusiasta Twice -ci sono dei negozi che Toga vuole vedere!-
-Gia'- ridacchiò Toga soddisfatta -e poi mi serve un vestitino nuovo per la festa di stasera!-
Dabi riportò la sua attenzione su Subaru -stasera ci sarai anche tu alla festa? Ci onorerai della tua presenza, principessina?-
Ricalò un silenzio di tomba. I ragazzi alternarono lo sguardo fra Dabi e Subaru, consci che Dabi la stava provocando volontariamente. Tutti quanti ringraziarono il cielo di non aver ancora levato i braccialetti inibitori a Subaru, convinti che avrebbe sfogato la sua rabbia usando il quirk.
-Non sono cazzi tuoi!- rispose lei con finta calma, sentendosi incollerita. Aveva passato quei giorni cercando di parlare con lui, di scusarsi ancora una volta, ma Dabi l'aveva ignorata totalmente, preferendo la compagnia di altre ragazze. E ora se ne usciva così, come se niente fosse, tornando a parlare con lei?
"Eh no, non funziona così!"
Dabi sorrise divertito -ne sei sicura?-
Subaru alzò finalmente lo sguardo, inchiodandolo negli occhi cristallini di Dabi, maledicendo l'effetto che le faceva. Voleva affogare in quei pozzi azzurri, contemplarli fino allo sfinimento, ma cercò di darsi un contegno. In quel momento c'era una guerra in corso e lei non voleva dargliela vinta.
-Si, sono sicura- gli rispose decisa, fulminandolo -e poi non capisco cosa te ne può fregare, tanto sarai troppo impegnato a slinguazzare a destra e sinistra!-
-Ok, è ora di andare!- esclamò subito Toga, ponendo fine a quella discussione -vieni Subaru, abbiamo taaaanti negozi da visitare!- e la prese per il braccio.
Subaru scoccò un'occhiataccia piena di rabbia a Dabi mentre si alzò -gia', hai ragione. E poi magari potrei trovare qualcosa di carino, così sarò in pompa magna quando Hawks mi troverà e mi riporterà a casa- aggiunse in tono di sfida, senza distogliere lo sguardo da Dabi. Vide con piacere la mascella irrigidirsi mentre dai suoi occhi azzurri fuoriuscirono delle scintille di rabbia.
"Se vuoi giocare, giochiamo".
Soddisfatta di se', uscì da lì accompagnata da Toga e Twice.
-Non starai tirando troppo la corda?- chiese preoccupata Toga osservando l'amica.
-Toga ha ragione- annuì Twice -procare Dabi equivale giocare col fuoco!-
-Ha iniziato lui- fece notare Subaru con una leggera strizza.
Toga e Twice si scambiarono un occhiata disperata, sapevano bene che Subaru, quando voleva, era più testarda di Dabi.
Girarono per i negozi, per tutto il tempo. Toga si diverti' un mondo a provare i capi che le proponeva Twice, improvvisando una specie di sfilata. Subaru guardò distrattamente quei due divertirsi, ripensando a quando faceva la stessa cosa con Hawks. Si chiese come stava, se continuava a cercarla, sentendosi una pessima fidanzata. Da quando Dabi l'aveva baciata, aveva cominciato a pensare sempre meno a lui. Ormai la sua mente e il suo cuore appartenevano a Dabi.
Non ne poteva più dei giochetti di Dabi, si era scusata per quello che gli aveva detto, cosa doveva fare di più? E Dabi, invece, continuava a torturarla come se niente fosse. Era ora di fargli provare la sua stessa medicina.
-Toga, Twice- esclamò di colpo Subaru, alzandosi di scatto -ho bisogno di un vestito per stasera. E deve essere super sexy!-

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