COMPLETO
Sequel di IN LOVE WITH A (MAFIA) BAD BOY.
Dopo anni Ilaria doveva ritornare a New York per lavoro, ma in quel momento la mafia passava al secondo piano essendo che la sua migliore amica si trovava proprio lì, e dopo di lei c'era anche il su...
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"Notizie dell'ultimo minuto, sono stati trovato tre corpi torturati e mutilati di bambini non più grandi di dieci anni ai pressi del cimitero The green-wood, si tratterebbero di una bambina e due bambini, le autorità stanno svelgendo del loro meglio per poter risalire all'assassino e alle famiglie delle vittime, vi aggiorneremo in futuro"
Quando ascoltai quelle parole delle news mi si gelò il sangue nelle vene "Selene" sussurrai mentre i miei amici ebbero la mia stessa reazione, lasciai il cibo sul tavolo e corsi fuori senza avvisare loro, ero certa che sapessero dove stessi andando, saltai in auto e sgommando guidai fino a quel cimitero, dove li avevano trovati? I loro corpi erano stati buttati e lasciati lì? Perchè?!
Guidando a velocità alte e osservando il traffico in vicinanza decisi di guidare nella strada per le emergenze fino a prendere l'uscita che mi interessava.
Fermandomi di colpo all'entrata del cimitero uscì dall'auto sbattendo il portellone e iniziai a correre all'interno.
Ralletai non appena riuscì finalmente a trovare i nasti della polizia in un punto nascosto tra gli alberi "non può entrare" disse un poliziotto tentando di fermarmi "sono Boss White" mi presentai e non appena si rese conto di chi fossi mi lasciò immediatamente passare mentre il suo volto si tinse subito di bianco e non ostante fosse sera quasi nel buio più totale lo si poteva notare senza problemi "puoi spiegarmi più nel dettaglio cosa è successo?" Chiesi a quell'agente che mi stava accompagnando "non si sa, una donna anziana ha testimoniato che era venuta qui per portare dei fiori al marito morto e che aveva trovato i loro corpi li" spiegò "la donna l'avete lasciata andare?" Chiesi e lui rispose di no "non ancora, devono arrivare anche i criminologi per farle delle domande" lo guardai "non sono ancora arrivati?" Chiesi e lui negò con la testa, assurdo dovevano essere già qui "dovevano arrivare con voi, perché non sono qui" chiesi in obbligo di una risposta "sono già occupati in un altro omicidio qui vicino" mi fermai davanti ai poveri corpi e annuì "quale omicidio?" Lui mi guardò "hanno trovato altri due corpi, adulti questa volta, li si ipotetizza che la coppia abbia litigato pesante e uno dei due abbia coltellato l'altro per poi farla finita anche l'ultimo rimanente" annuì sospirando.
Questa era la merda della vita, anzi le fregature delle vite di ognuno.
Facevo parte della mafia da anni ormai ma queste storie mi rattristivano sempre, specialmente se trattavano bambini quello era sempre devastante per me.
Forse perché sono le tipologie di umani senza la chiara idea di com'è fatto il mondo, innocenti e che non sappiano nemmeno cosa significa la parola morte, forse per questo me la prendevo di più con le persone che uccidevano loro.
"Voglio rimanere continuamente aggiornata con questo caso, ogni singola novità mi dovrà essere detta, anche se ipoteticamente inutile, io le voglio" obbligai con voce chiara e dura "e quando la merda finirà tra le mie mani gli farò assaggiare la stessa pillola" il poliziotto mi guardò spaventato "intende ucciderlo?" Chiese spaventato "non aggiungo altro, sapete come contattarmi" tirai fuori il telefono e scattai delle foto ai corpi mutilati con il flash.
Io e tutti gli altri ci saremo fatti un'idea da soli per ora, ma feci un mezzo sospiro, tra di loro almeno non c'era il corpo di Selene.
"Vuole anche le novità sull'altro omicidio?" Chiese il poliziotto mentre mi accompagnava alla mia auto "quello lo lascio a voi, a me interessano i bambini" risposi secca e lui annuendo mi augurò una buona serata, anche se era tutto che buono.
Mi stavo caricando e caricando di lavoro senza fine.
