Capitolo 13

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Buona lettura 💛

POV Sophia

Siamo appena arrivati all'aeroporto e ci stiamo dirigendo verso i controlli per poi andare nel nostro gate.

Fortunatamente va tutto bene e non ci sono intoppi.

All'orario stabilito saliamo sull'aereo e io sono accanto al mio capo (guarda caso).

Ci mettiamo comodi e dopo circa 15 minuti l'aereo finalmente decolla. Cerco di trovare un posizione comoda visto che ci sono un sacco di ore di viaggio.

Le prime ore le passo guardando un film, poi decido di addormentarmi un po'.

Sento qualcuno scuotermi quindi apro gli occhi e mi ritrovo una scena a dir poco imbarazzante.

Mi ritrovo appoggiata sulla spalla del mio capo, alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi che mi guardando in modo tenero.

Subito mi sposto e incontro il suo sorriso che è semplicemente stupendo. Cerco di ricompormi e mi scuso.

<<mi scusi, mi dispiace un sacco quando dormo non capisco più niente>>

<<Sophia, non ti preoccupare, non mi hai dato nemmeno per un secondo fastidio e poi eri stanca morta e si vedeva. Mi raccomando non mi dare del tu, siamo in vacanza no? >> mi dice facendo un occhiolino.

<<va bene>>

<<vuoi qualcosa da mangiare, prima era passato il pranzo ma tu dormivi così profondamente che non ti ho voluto svegliare>>

<<non ti preoccupare, appena passa l'hostess prendo qualcosa>>

Guardo lo schermo e vedo che mancano all'incirca altre 4 ore, quindi mi metto ad ascoltare un po' di musica fino a quando non passa l'hostess con il carrello del cibo.

<<volete qualcosa signori? >>

<<vorrei un panino per favore >> dico io

<<anche per me un panino>> dice il mio capo.

L'hostess ci da il panino e lo consumiamo con un silenzio un po' imbarazzante.

Il resto del volo lo passiamo entrambi a lavorare. Appena il comandante dice di allacciare le cinture tolgo tutto dal tavolino e mi preparo per l'atterraggio.

Diciamo che l'atterraggio mi fa parecchia paura, infatti quando inizia a scendere chiudo gli occhi e inizio un po' a tremare ma una mano calda stringe la mia dandomi conforto e calore.

Appena l'aereo tocca terra piano piano apro gli occhi e vedo ancora la mia mano incollata a quella di Liam.

Lui neanche se ne accorge infatti continua a stringere e ad accarezzare la mia pelle facendo dei cerchi immaginari sulla mia mano.

Quando giunge il momento di scendere stacchiamo le nostre mani e io sento subito la tristezza salire come se quella mano dovesse stare per sempre lì.

Apro la cappelliera per prendere la valigia ma non la trovo, subito inizio ad impanicarmi però mi giunge subito una voce.

<<Sophia, l'ho presa io la tua valigia, andiamo? >>

A passo svelto lo raggiungo e cerco di prendere la mia valigia dalle sue mani.

<<Tranquilla, la prendo io>>

Vi giuro che mi sto sciogliendo di fronte a tanta gentilezza.

Magari ci fossero più ragazzi come Liam.

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POV Liam

Siamo sul taxi che ci sta portando in l'hotel.

Gli altri ragazzi sono andati con un altro taxi e io e Sophia invece siamo insieme.

Mentre lei dormiva sulla mia spalla ho fatto tutto il tempo ad accarezzare i suoi capelli e a guardarla.

È veramente bellissima, però magari è anche fidanzata.

Il taxi si ferma davanti l'hotel, faccio per pagare  ma una mano delicata mi precede.

<<ma... >>

<<dovevo fare qualcosa, hai fatto così tanto per me>>

<<ma non dovevi>>

Entriamo nell'hotel e lei si guarda intorno estasiata.

Ci dirigiamo alla reception e diamo in nostri nominativi ci consegnano le chiavi ed entriamo in ascensore.

Le nostre camere sono praticamente una accanto all'altra.

<<grazie Liam, comunque per quanto riguarda quella proposta per quel viaggio...accetto >> dice lei lasciandomi un bacio sulla guancia ed entrando nella sua camera.

Ciao amici come state? Spero bene.

Ecco qui un nuovo capitolo per voi.

Si sta iniziando a intravedere qualcosaa. Spero che vi piaccia.

A domani, un bacio 💛

E' solo il mio capo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora