Capitolo 21

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Buona lettura 💛

POV Sophia

Lentamente apro gli occhi sentendomi osservata.

Appena metto a fuoco tutto ciò che mi circonda mi rendo conto di essere tra le braccia di Liam.

In questo momento mi sta accarezzando i capelli e mi stringe forte a sè dandomi dei baci di tanto in tanto sulla testa.

Decido di rimanere un altro po' così perché si sta veramente da dio.

<<sei sveglia?>>

<<beccata, volevo bearmi ancora un po' delle tue carezze >>

<<quando vuoi, però ora ci dobbiamo alzare perché tra circa 3 ore dobbiamo essere in aeroporto>>

<<ok>>

Lui si stacca da me, mi da un bacio e si dirige in bagno a fare la doccia.

Io invece mi stiracchio ancora un po' dopodiché decido di chiamare la reception per la colazione.

<<buongiorno, potrebbe portare la colazione alla stanza numero 37 per favore>>

<<certo, 15 minuti e sarò da lei>>

Chiudo la chiamata, mi giro e per poco mi strozzo con la mia stessa saliva.

Liam è davanti a me a petto nudo e l'unica cosa che lo copre è un misero asciugamano attaccato in vita.

Ma io dico ma di prima mattina non si possono fare queste cose, io sono debole di cuore.

<<tutto bene? >> chiede lui con un sorrisetto stampato in viso.

<<Si tutto bene, io vado a fare la doccia, tra poco dovrebbe arrivare la colazione in camera >>

A passo svelto lo supero e mi chiudo in bagno, faccio una doccia molto veloce e mi asciugo al volo i capelli.

Con l'accappatoio addosso esco dalla camera e vado a prendere dei vestiti comodi e adatti per le ore di viaggio che ci aspetteranno.

Opto per un set di tuta color beige e le nike bianche.

<<sei bellissima>> dice lui dandomi un bacio a stampo.

<<Anche struccata e con un paio di occhiaie che arrivano ai piedi? >>

<<Certo, anzi struccata sei ancora più bella >>

<<ma smettila>> dico io arrossendo per l'imbarazzo.

Mette fine a questo imbarazzo un colpo alla porta.

Subito ci stacchiamo e vado ad aprire. Subito mi accoglie il sorriso gentile e cortese della cameriera.

<<Buongiorno >>

<<Buongiorno, prego può entrare>>

La cameriera mi sorpassa e si dirige verso il tavolino posto all'interno della stanza in mezzo a due poltrone.

Abbiamo deciso di fare colazione dentro perché fuori si congela letteralmente.

La cameriera serve il tutto e ci augura buon appetito.

<<andiamo a mangiare? >>

<<si>>

Mi siedo sulla poltrona posta a destra e prendo in mano un bel cornetto alla nocciola, il mio preferito e lo mangio mentre sorseggio il mio amatissimo cappuccino.

Liam invece ha preso un toast con il prosciutto e un espresso.

Io vi giuro non so come faccia a mangiare salato a colazione e a bere anche il caffè amaro.

A me verrebbe da vomitare, giuro.

Finita la nostra colazione rimettiamo di nuovo tutto nelle valigie e prendiamo un taxi per andare verso l'aeroporto.

Stavolta decido di pagare io il taxi, lui un po' arrabbiato per ciò scende dall'auto.

<<Liam dai finiscila, paghi sempre tu per una volta fammi contenta e lasciami pagare senza che ti arrabbi>> dico con tono divertito sapendo che sotto sotto non è davvero arrabbiato.

<<Va bene, ma la prossima volta pago io>> dice dirigendosi con le nostre valigie verso i controlli.

Io lo seguo scuotendo la testa esasperata.

Ciao amici, come state? Spero tutto bene. Ecco qui un nuovo capitolo, spero vi piaccia. Questo è il primo giorno di frequentazione tra Liam e Sophia e sembra tutto abbastanza sereno, però purtroppo non è tutto rose e fiori.

A domani, un bacio 💛

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