Buona lettura💛
POV Sophia
Finalmente un po' di tranquillità. Sono al parco con Saul che sta giocando.
Alla fine alla cena è andato tutto benissimo. Fortunatamente Saul ha capito tutto, è un bambino veramente molto intelligente per la sua tenera età.
Penso proprio che abbia preso dal papà.
Non posso dire il contrario anche perché la mamma di Saul non la conosco.
Da quello che mi ha raccontato Liam deve essere una persona snob.
<<Sophiaa mi vieni a spingere sull'altalena? >> si rivolge a me il piccolo Saul ridendo.
<<Ma certo, andiamo>>
<<Sophia, lo sai che sei molto brava? Sono contento che tu stia con papà, si merita la felicità. Lo sai che qualcuno gliel'ha tolta? Io non so chi è ma deve essere una persona proprio cattiva >>
Ah tesoro se sapessi che è stata tua madre a togliere la felicità a tuo padre.
<<Ti posso dare un soprannome? >>
<<Certo, a patto che anch'io ti posso dare un soprannome >>
<<allora, Sophi... no troppo scontato>> dice mettendo un dito nel mento pensando.
Io non posso fare altro che ridere, perché il suo atteggiamento così puro come quello dei bambini è raro al giorno d'oggi.
<<Ho trovato, ti chiamerò Soph>> dice illuminandosi
<<Soph? >>
<<Non ti piace?>> dice lui con tono triste.
<<Certo che mi piace, solo che nessuno mi ha mai chiamato così>> dico io facendogli un sorriso e accarezzandogli la piccola guancia.
<<Che bello, allora sarò il primo e l'unico a chiamarti così >> dice scendendo dall'altalena e saltellando.
<<Io allora ti chiamerò... non mi viene in mente nulla con il tuo nome >>
<<Esatto il mio nome è molto particolare, l'ha scelto papà. Mi puoi chiamare come vuoi anche con un aggettivo che non c'entra niente con il mio nome >>
<<Allora ti chiamerò...BIRBANTELLO>> dico facendogli il solletico.
<<Ahahahaha, basta Soph non riesco a smettere di ridere ahahahahaha>>
<<E va bene >>
<<Ma io non sono un birbantello, non mi piace, trovane un altro. >>
<<Ok, principino? >>
<<Sii, papà alle volte mi chiama così, mi piace un sacco>>
<<Allora ti chiamerò così, andiamo a prendere un gelato? >>
<<Siii>>
<<Tu che gusto prendi di solito... principino>>
<<Io prendo fragola, tu? >>
<<Io nocciola>>
<<Buono>>
Ci dirigiamo mano nella mano al bar posto di fronte di fronte il parco giochi per prendere il nostro gelato.
<<Salve, cosa volete? >>
<<Io una coppetta grande alla fragola, per favore >>
<<Ahh allora hai un MEGA fame >>
<<Sii>>
<<Io un cono medio alla nocciola >>
Ecco a voi. Ci porge i nostri gelati, pago e ci andiamo a sedere di nuovo nelle panchine del parco.
<<È buono? >>
<<Tantissimo, vuoi assaggiare? >>
<<Non mi piace la fragola>>
<<Posso? >> dice un po' imbarazzato.
<<Certo, perché me lo dici così? >>
<<Perché la mamma mi dice sempre che non si deve mangiare dal piatto degli altri>>
<<È vero, ma una volta ogni tanto non fa niente, dai assaggia >>
<<È buonissimo, grazie Soph, la prossima volta lo prenderò anch'io così e lo consiglierò pure a papà >>
Appena finiamo il gelato siccome si è fatto molto tardi ci incamminiamo verso la mia macchina.
Dopo circa 10 minuti arriviamo a casa di Liam e suoniamo il campanello.
<<Papà mi sei mancato tantissimo>>
<<Anche tu, ti sei divertito? >>
<<Tantissimo papà>>
<<Ciao amore >> dice baciandomi.
Un po' arrossisco perché c'è Saul davanti a noi, ma se lui l'ha fatto vuol dire che non mi devo preoccupare così tanto.
<<Dai entra >>
<<No no, vado a casa per sistemare un po' di cose, ci vediamo domani >> dico dandogli un bacio.
<<A presto principino>>
<<Ciao Soph, ti voglio tanto tanto bene >> dice abbracciandomi di slancio.
<<anch'io principino >>
Ciao amici come state? Spero tutto bene. Ecco qui un nuovo capitolo spero vi piaccia.
Il rapporto tra Saul e Sophia si sta rafforzando sempre di più, voi che ne dite?
A domani, un bacio💛
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E' solo il mio capo?
RomanceLiam Smith un uomo a capo della casa editrice che lui stesso ha fondato. Non è il classico capo che ci immaginiamo ovvero ricco e freddo che tratta i suoi dipendenti con superficialità. Liam è ricco ma non solo, è un capo veramente bravo, gentile e...