[Marco] [Domenica sera 9/06/2019]
Siamo alle solite! Comincio a pensare che Ricky, Luca e pure quella peste di Giulio hanno ragione, ma che cavolo... prima, almeno... era solo papà a rompere... ora ci si mette pure mamma! E da quando le ho detto di Mattia... cavolo... mi sta sempre addosso... cioè ok... mi fa piacere parlare con lei... Luca... be'... non capirebbe. Però, insomma... non è che siccome voglio confidarmi con lei, allora può usare questa cosa per... per... ricattarmi, insomma, mi pare quasi che è un ricatto adesso... che poi gliel'ho detto solo perché ero spaventato... dopo quella storia di Ricky... a scuola... delle foto sul cellulare... che cavolo, uffa...
Mamma proprio rompe stasera... ma cosa vuole? Già tutto il giorno è stata via... dice che vuole essere più presente, più partecipe... e io all'inizio ero contento... aveva pure detto a papà di smetterla con questa storia delle sculacciate... però poi si è messa a dare punizioni anche lei... per cazzate, ne fa una tragedia... basti pensare a quella volta con Luca! E per altre cose, invece... niente, manco reagisce. Bah.
Ecco, ora si è fissata che non devo stare troppo al cellulare... dice che fa male alla vista... che mi sto chiudendo troppo in me stesso... continua a dirmi che devo aprirmi di più con Luca, con Ricky, e poi con papà... pare che non lo so! Ma che ci posso fare se mi sento strano ogni volta che mi sta vicino... poi ora... che mamma sa tutto... e papà no... non ce la faccio.
E poi c'è quella storia della piscina... Luca proprio non mi lascia in pace. E continua a dire che era meglio quando papà ce le dava... certo, perché poi l'accontentava sempre... lui invece sta sempre a discutere con mamma.
"E' tutta la sera che stai appiccicato a quel coso! Cosa abbiamo detto, l'altra volta?" E che palle! Ma perché non può lasciarmi in pace?! Basta, la ignoro. "Di limitare l'uso del telefonino, giusto?" Niente, proprio non mi vuole lasciare stare. Ah, meglio che le rispondo, se no gli altri fanno domande.
"Eddai, ma', sto solo messaggiando".
"Ma con chi, Mattia? Oh ma la finite di scrivervi sempre in privato?" Ecco, grazie tante mamma, ora Luca si mette a rompere, ti pareva.
"Marco, ne abbiamo già parlato", insiste mamma. "Non farmelo sequestrare, dai". Che?! Ma non lo capisce, che mi serve? E poi non sto mica solo a messaggiare con Mattia, che cavolo... gliel'ho detto... è un modo per distrarmi... e no, non faccio nulla di pericoloso... cavolo, si è proprio fissata... pensa sempre a quello... ma se sto solo leggendo delle cose sui fumetti!
"Cheppalle, ma cosa vuoi, stai fuori, ora torni e ti lamenti se sto a messaggiare?! Non l'ho usato per tutto il giorno, cheppalle che sei!" Cazzo... non volevo dirglielo così... ma davvero... che ne sa di cosa ho fatto tutto il giorno... ho fatto come diceva lei... sono stato con papà, con i miei fratelli... ci siamo visti tutto il settimo film... ora pure l'ottavo, ma mi sto scocciando a stare seduto davanti la TV...
Ecco, ora ci si mette pure papà, mancava solo lui, mi sgrida perché rispondo male alla mamma... nessuno mi capisce... cosa pensano? Che mi diverto a fare il ribelle, a trattare tutti male? Voglio solo essere lasciato in pace... stare per conto mio... non ho mai un momento per me, e che cavolo...
Basta, ora mi sto stufando! Ora me ne vado... saranno contenti. Vediamo se così lo capiscono, tutti quanti, quanto fastidio mi danno. Luca, però... che cavolo... vuole starmi sempre appiccicato e giusto ora deve prendere le difese di papà e mamma? Lui che non ha fatto altro che litigare per cazzate con la mamma... dai, bro... non tradirmi proprio ora...
"Marco, devi imparare a rispettare le regole per il puro senso del dovere. E' inutile minacciare punizioni, se no non impari niente". Mamma continua a farmi la predica... ripete sempre queste cose, da giorni... che papà aveva torto... che bisogna fare così... e ha ragione, lo so, lo sa, gliel'ho sempre detto, però...
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Le nuove regole di papà (vol. 2)
Fiksi UmumItalia, 2019. Papà ha deciso di stravolgere la vita di famiglia, sottoponendo i suoi quattro figli a un regime di limitazioni, regole, castighi e punizioni corporali. A modo loro, i ragazzi si sono adattati al nuovo regime, cambiando le loro abitudi...