Entro sbattendo la porta... Jimin è in piedi al centro della stanza.
Le guance bagnate dalle lacrime.
-domani te ne vai... Lo capisci ora perché è necessario?
Dico serio
-si.
Conferma mentre io non resisto più andando verso di lui abbracciandolo.
Risponde subito all'abbraccio cercando immediatamente le mie labbra.
-ti prego...
Dice piano... Ma non ha bisogno di pregare perché io sono già suo.
-smettila di piangere
Dico mentre lo stringo a me.
-io ti amo Jk
-devi andartene questo posto non è per te...sei ancora in tempo... Ancora non sai nulla.
-Jk io ti amo...
-Non dirmelo rendi tutto più difficile...
Mi bacia ed io mi perdo... Jimin ha questa capacità di confondermi.... È un attimo e siamo sul letto rispondendo l'uno ai baci dell'altro con passione... Voglio sentire la sua pelle sulla mia, mi tiro su togliendomi la giacca e la camicia con impeto quando i miei occhi clinici si ricordano della telecamera.
Lo prendo su cingendo con le sue gambe la mia vita e andando dietro ai tendoni pesanti. Lontano da occhi indiscreti.
-ci sono le telecamere...
Dico sussurrano mentre lo spoglio lentamente.
-ora lo sanno
Commenta disperato.
-si lo sanno che sei il mio punto debole. Faranno di tutto per usarti contro di me, qui c'è il male del mondo... Queste non sono persone ma feccia.
-e tu... Cosa ci fai in mezzo a loro?
-sono pagato dagli americani... il mio compito è monitorarli e arginare i conflitti e di fare in modo di poter gestire la maggior parte delle partite... Io sono qui perché finché Schmidt avrà il potere Benazir non potrà farsi avanti...
-partite di droga?
-droga?
Rido per la sua ingenuità pensavo avesse capito... Quando ha chiesto il significato di quel termine durante la traduzione.
-la droga non vale così tanto... armi Jimin...armi...quelle con cui gli Stati potenti gestiscono e ci guadagnano nelle grandi guerre del mondo.
-Ohh
Risponde sorpreso.
-ho cercato di allontanarmi da te per non metterti in pericolo ma poi ti ho ritrovato sulla mia strada più bello di prima... Ed ero così arrabbiato con te...e con il destino che ci ha rifatto incontrare. E tu così testardo a volerci rimanere.
-Jk... Mi dispiace. Io volevo solo che ti importasse di me.
-Jimin... Per poco ammazzo Benazir quando quel porco ti ha baciato... Come fai a pensare che non mi importi.. Stavo per rovesciare il tavolo quando mi hai toccato con il piede.
-Jk...amami ti prego... Smettila di parlare... di sgridarmi...
Ed è così che dimentichiamo tutto in questo spazio angusto, gli ultimi vestiti cadono a terra mentre noi sfoghiamo tutta la nostra carenza d'amore.
-toccami Jk... Ho aspettato tanto.
Ed è un fuoco che divampa.
-non c'è stato giorno in cui io non ti abbia pensato.
Dico senza riflettere.
Me lo prendo perché è mio come io sono suo da quando l'abbiamo deciso nella baita.
A Seul l'ho lasciato per proteggerlo ma che vita ho fatto... Sofferenza per entrambi.
I sussurri e i gemiti di piacere restano solo nostri, il piacere è così intenso che mi annienta, se entrassero ora non sarei in grado di fermarmi... di difendermi... Di difenderci.
Quando si trova l'amore bisognerebbe poterlo vivere sereni... Ma fra noi non è destino lo so... Prendo allora quello che viene perché non tornerà più.
La nostra unione è perfetta, nessuno è compatibile per me come lui... Di sesso ne ho fatto nella mia vita ma nessuno è stato e sarà come Jimin.... con lui va via la testa e il cuore... Mi trascina via onda dopo onda il nostri corpi sono tesi e si rilassano soltanto quando raggiungiamo quell'attimo di paradiso.
Non possiamo restare lì a lungo... E non possiamo parlare troppo ancora...
-dirò che la nostra relazione è iniziata qui... Che ho una sbandata per te...
-è vero che ce l'hai?
-io ti amo... Ma questo purtroppo ora non conta Jimin.
Domani abbiamo la riunione conclusiva e tu te ne andrai dopo.
-Jk... Non ci rivedremo più?
-ti raggiungerò io a Seul non appena potrò.
-per stanotte e domani mattina non sarai in pericolo perché la Arbeau ha bisogno delle tue traduzioni... Ma poi... Hanno il dubbio che tu sappia qualcosa sicuramente uno di loro vorrà farti fuori.
Finita la riunione resteremo insieme.
Dopo averlo baciato a lungo un'ultima volta prendo i miei vestiti ed esco nudo da dietro i tendoni...dando ai nostri spettatori un contentino lasciandoli guardare rivestendomi.
Quando esco ho ancora il profumo di Jimin impresso sulla pelle e sulla bocca il sapore dei suoi baci.
Incrocio Schmidt e Rebel.
-sei un egoista Jack... Ti sei goduto tutto da solo...perche dietro il tendone?
-domani...io proteggerò te... Tu proteggi lui.
Dico a Schmidt...senza ascoltare Rebel.
-saperti dalla mia come sempre mi rende sicuro... Domani giocheremo bene le nostre carte, non è vero Rebel?
-si... Così ti ho perso però John... Ora che hai Jimin.
-credo che ormai Schmidt si sia stufato di vedere le nostre evoluzioni Rebel...trovati un altro compagno di giochi.
Io come vedi ne ho trovato uno nuovo e non lo voglio dividere con nessuno.
Andandosene mi rendo conto quanto poco quel sesso per lavoro mi ha toccato. Mentre quello con Jimin mi ha sconvolto. Scoprire di amare qualcuno è esaltante e terrorizzante allo stesso tempo... È assoluto...
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Soli
FanfictionJeon Jungkook è un uomo misterioso e solitario vive in una baita sul monte Maisan...con il suo cane Orion, le sue capre, le mucche Honey e Agata, le galline del suo pollaio. All'inizio dell'inverno risalendo con il cane a recuperare le capre al pas...