Jane è al terzo bicchiere del suo pregiato *Lagavulin ed ancora non riesce a togliersi dalla bocca il sapore dell'ultima donna con cui ha scopato. È un mix di cocco e vaniglia che ora le fa venire la nausea. Spera che l'ottima annata di quel pregiato liquore possa sciaquarle la bocca, ma senza successo. Si accende uno dei suoi pregiatissimi sigari *Toscani, inspira lentamente in modo che la bocca si riempia di quel dolce fumo aromatizzato, le sue papille cantano. Il sapore caldo e leggermente erboso la fa gemere di piacere. È solita portare a casa donne o uomini che sia.
Le piace la bella vita. Ha una delle imprese tessili più grandi degli Stati Uniti e soldi da non riuscire a contarli. È una donna potente, ricca e bellissima, però sente che le manca qualcosa. Può avere chiunque voglia al giusto prezzo ed è fiera di questo. Da un po' però sta riflettendo sulla sua vita.
A trent'anni ha ottenuto obbiettivi che la maggior parte delle sue coetanee può solo sognare. La sua famiglia è fiera di lei e suo padre ha molta fiducia nelle sue capacità.
Frank Rizzoli ha fondato la Rizz&Co. quando Jane aveva solo cinque anni e dopo alti e bassi, nel corso degli anni l'azienda si è consolidata come una forte realtà nel territorio. Fattura milioni di dollari e ha una sede in ogni parte del mondo, dal suo successo dipendono milioni di famiglie. Jane si è sempre appassionata al lavoro del padre e fin da bambina preferiva assistere alle riunioni aziendali piuttosto che giocare al parco. È più intelligente della media ed ha un fiuto per gli affari che suo padre le invidia. Per questo, appena diventata maggiorenne, Frank Rizzoli ha affidato la direzione centrale di Boston a lei, sua figlia Jane Clementine Rizzoli.
Oggi è un giorno speciale per Jane: è il compleanno di sua figlia Poppy Grace. Una bellissima bambina di sei anni che Jane adora.
È il frutto di una relazione occasionale che non ha avuto seguito, ma nonostante questo non ha pensato nemmeno per un minuto di abortire. Jane aveva informato Dean della gravidanza ma l'uomo non era interessato e aveva rinunciato ai suoi diritti genitoriali. Poppy è tutto per lei, la sola cosa perfetta della sua vita.
Oggi avrebbe dovuto portarla al museo di scienze ma un dipendente in ritardo sta facendo slittare l'ora e se c'è una cosa che Jane Rizzoli non tollera è deludere sua figlia. Un colpo alla porta la fa uscire dai suoi pensieri. Un uomo sulla cinquantina, ben vestito e all'apparenza troppo sicuro di sé le fa alzare gli occhi al cielo. "Signor Evgenidis non solo solita tollerare ritardi!" Tuona mettendosi a sedere facendo sbattere il bicchiere ormai vuoto sulla sua scrivania. L'uomo s'irrigidisce. Jane Rizzoli è assolutamente irraggiungibile nel tailleur gessato nero di Armani. Indossa con eleganza e fierezza abiti da migliaia di dollari. Questo particolare completo le è stato regalato da Giorgio in persona. Sono amici e hanno ottimi rapporti di lavoro. Sotto la giacca ama indossare camicie di finissima *seta Tussah. I capelli li ama lunghi e boccolosi, le sue dita lunghe e ben curate sono adornate con gioielli di prezioso oro proveniente da uno dei giacimenti più grandi dell' *Uzbekistan di cui la Rizzoli&Co. Possiede alcune azioni.
"Mi scusi Miss Rizzoli, questioni personali, non ricapiterà..." Jane annuisce mettendosi a comoda. "Allora, hai chiuso il contratto con la NewDress? Ho bisogno di avere la documentazione entro la settimana!" Puntualizza accendendo il suo portatile. L'uomo annuisce e tira fuori dalla sua ventiquattro ore una risma di fogli.
"Si Miss, eccole la documentazione...". Jane prende il plico e lo sfoglia con interesse. È tutto in ordine.
"Molto bene Dimitri...hai fatto un ottimo lavoro! Con questo contratto ci siamo assicurati anche la fascia abbigliamento 15-25! Direi che ti sei meritato una bella vacanza ad Atlanta, puoi portare la tua famiglia e sondare un po' la concorrenza..." Dimitri si alza con un sorriso radioso. Ha lavorato per mesi corteggiando la NewDress per conto della Rizz&Co e ora ne raccoglie i frutti. "Grazie mille Miss!" Sorride porgendole la mano. Jane si alza e risponde al saluto.
Dimitri è uomo fidato. Lavora per l'azienda da molti anni ed e una risorsa preziosa. " Bene, ora vai, saluta Camile e la piccola Alexis per me!" L'uomo annuisce e si allontana. Jane è soddisfatta. Un Ottimo affare è stato concluso ed ha il resto della giornata da passare con sua figlia. Prende le sue cose e si avvia verso la macchina. "Alex portami al Galatea!" Ordina mentre l'uomo le apre la portiera per farla entrare.
"Si, Miss!" Jane abita nel complesso più lussuoso di Boston. Il Galatea è suo e lo condivide con la famiglia che ne occupa diversi piani. Ha tenuto l'attico per sé. Poppy adora la vista da lassù.
La giornata è umida e fredda, stanno per arrivare a casa quando l'autista inchioda la vettura. "Alex!" Urla Jane scossa.
"Mi scusi Miss, ma qualcosa mi ha attraversato la strada!". " Accosta!" Ordina preoccupata. Scende per vedere cos'è e vede una piccola figura accovacciata vicino al marciapiede. È malconcia e sporca. I capelli una volta biondi sono una massa informe e sudicia.
" Stai bene?" Chiede senza avvicinarsi. La piccola figura alza la testa e annuisce senza dire nulla. Solo allora Jane si accorge che è una donna. Ha abiti strappati, troppo grandi e leggeri per essere novembre inoltrato.
"Ti sei persa?" Osserva il lieve tremore alle mani e lo sguardo vuoto. Nessuna risposta. "Hai fame?" A quella domanda la donna sembra reagire. "Cibo?" Sussurra passandosi la lingua sulle labbra screpolate.
" Si, cibo..." sottolinea Jane. C'è qualcosa in quella donna minuta che la spinge a chiedere. Di solito è diffidente, ma qualcosa le dice di curarsi di questa persona. Sente che c'è qualcosa di più sotto quei vestiti logori e quello sguardo perso.
"Alex, avvisa mia madre che farò un po' tardi e riferisci a Poppy Grace che la mamma arriva subito, ok?" Poi si avvicina cauta alla donna.
"Si, Miss!".
La piccola bionda la guarda senza dire nulla, sa solo che ha fame ed è stanca.
"Ora ti porto a mangiare, stai tranquilla non sono una persona cattiva, non ti farò del male! Mi chiamo Jane e tu?" La guarda con voce dolce.
"Io?...io...Mi chiamo Maura...".Curiosità
* Silverfeatherdesigns.com ha tutti I diritti per l'immagine.
* Lagavulin:
(La-ga-vù-lin in gaelico) è uno scotch whisky single malt prodotto sull'isola di Islay, al largo della costa occidentale della Scozia.* Toscano:
Toscano è il nome commerciale di un tipo di sigaro di forma bitroncoconica prodotto in Italia in origine dal monopolio italiano dei tabacchi con tabacco di tipo Kentucky non conciato, ma naturalmente fermentato.*Seta Tussah:
La seta Tussah, rispetto alla seta tradizionale, ha una finezza inimitabile, una grande resistenza e un ottimo recupero a seguito della trazione e dell'uso prolungato della stoffa. Anch'essa è un ottimo isolante termico ma in più ha un'elelevata igroscopicità, cioè assorbe bene l'umidità e la rilascia velocemente, più della seta tradizionale. Per questo si consiglia di arrotolarla e non piegarla per non alterare negativamente la fibra.
*La miniera d'oro di Muruntau, situata nel deserto di Qizilqum in Uzbekistan, è la più grande miniera d'oro a cielo aperto del mondo.
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Cuore Rosso Papavero
FanfictionJane è una donna di successo. Dirige la più grande azienda tessile del paese. Ha una famiglia unita ed una vita che molti invidierebbero. Sua figlia Poppy è la cosa più bella che le potesse capitare, ma non ha un padre e nonostante le avventure di u...