Cuore Rosso Papavero

Trame...

"Te lo farò sapere a tempo debito, ora devo andare!" La bruna spezza l'incantesimo. Garrett ingoia la saliva e annuisce. Questa donna lo rende febbricitante, ma ora ha una questione da risolvere, deve ritrovare Maura e incorporare la isles Foundation con la Fairfield Enterprise o il suo impero sarebbe colato a picco. "Bene Miss, aspetterò una chiamata, nel frattempo..." sbuffa spavaldo. "Mi farebbe piacere portarla fuori a cena, per affari ovviamente, ho delle idee che credo..." sottolinea con occhi affamati. Normalmente questo avrebbe fatto scoppiare a ridere Jane. Pensava davvero di avere una chance?. "Mi farebbe piacere Garrett, sono disponibile domani sera verso le venti, passami a apprendere al Galatea. Ora, come detto in precedenza ho da fare..." risponde in modo provocante. L'uomo annuisce con un sorriso compiaciuto Portare Jane Rizzoli nel suo letto sarebbe stato il Jack pot! Pensa avviandosi verso la porta. Quello che il povero Garrett non sa è che Jane lo ha fatto cadere nella sua trappola. Sa del subdolo piano ideato da lui e da quella puttana di Maura Isles, non ne conosce lo scopo, non ancora. Avrebbe finto dell'interesse per lui e per lei, ci avrebbe giocato, li avrebbe sedotti scoprendo ogni loro debolezza e alla fine avrebbe assestato il colpo mortale. Soddisfatta torna a casa, si sta facendo tardi e il suo incontro con quella sgradevole persona le ha portato via più tempio del dovuto. Trova Poppy addormentata sulle ginocchia di sua madre, Claire che sistema la cucina e Maura seduta in disparte, con la mente assorta chissà dove. "Buonasera..." dice a bassa voce per non svegliare sua figlia. Angela annuisce "Ciao tesoro, giornata lunga?" La guarda alzandosi per portare sua nipote a letto. Jane annuisce stanca mentre si avvicina per baciare sua figlia sulla guancia. "Ho lasciato del risotto alla marinara e un pezzo di torta Miss..." Claire la guarda con un sorriso. "Grazie mille...ciao Maura!" La bionda sembra accorgersi di lei solo in quell' istante. "Oh, ciao Jane...tutto bene?". "Devo parlarti, potresti aspettarmi in camera tua, mangio e ti raggiungo." Maura annuisce pensierosa Cosa sarà?. Jane mangia di gusto sotto lo sguardo vigile della signora Murray. Si lamenta sempre di quanto sia magra e mangi male. Una volta finito, sale da Maura, vuole sapere che cosa ne pensa del suo piano per sedurre e far capitolare Garrett. Deve fingere e guadagnare la sua fiducia. Bussa alla porta e trova la donna seduta in meditazione con le gambe incrociate. " Disturbo?" Domanda a voce bassa. "Affatto, ma dimmi..." la esorta a sedere accanto sul letto. "Oggi ho parlato con Garrett!" Sbotta sondando la reazione della donna. Maura impallidisce. "Oh, gli hai detto di me! Oddio...verrà a prendermi e io..." respira trafelata alzandosi dal letto e cominciando a camminare da una parte all'altra. "Maura!" Tuona Jane alzandosi a sua volta. "Pensi che ti tradirei così?" La  bionda si blocca sul posto non sapendo che dire. Poteva davvero fidarsi di questa donna, quando lei stessa stava tessendo le trame del suo stesso inganno?. "Non ti conosco abbastanza per dirlo..." risponde abbattuta. Jane fa un enorme respiro, cercando di contenere le sue emozioni. Dio, questa donna sa il fatto suo nel recitare la parte dell' innocente traumatizzata. "Ho un piano..." accenna rimettendosi a sedere sul letto. "Un piano?" Rimbecca la bionda restando salda al suo posto. Jane annuisce "Ha mostrato del palese interesse per me, ovviamente so che molto del mio fascino è dovuto ai soldi, non sono ingenua...ma se gli piaccio come credo, lo farò innamorare e poi lo schiaccerò come uno scarafaggio!" Sbotta facendo scrocchiare le dita. Maura rimane di sasso. Sta cominciando a dubitare del suo ruolo nel subdolo piano di Garrett per far cadere la Rizzoli&Co. L'uomo le ha promesso pieno accesso alle informazioni sulla sua adozione. Dopo che i suoi sono morti a Maura non resta che cercare la sua famiglia. Jane rimane in attesa di vedere come reagisce la piccola donna davanti a lei. "Se servirà a liberarmi di lui e riprendermi la Isles Foundation, ci sto!" Risponde con un lampo di sicurezza che dà a Jane la nausea. "Conosco tutto ciò che gli piace e tutto ciò che non vorrebbe si sapesse di lui...però...". "Però?" La rinforza Jane, alzandosi in piedi per guardarla negli occhi. "Per favore...non andare a letto con lui...non ti merita..." dice con un soffio di voce. Jane annuisce con una smorfia l'idea di uno come Garrett tra le sue gambe la fa vomitare, ma anche il condividere la stessa aria con questa subdola donna le fa arricciare il viso. "Nessun problema, ma dimmi, sei davvero d'accordo con questo? Perché se ti turba o ti ferisce in qualche modo noi..." accenna prima che Maura appoggi le labbra sulle sue. Jane viene attraversata da un brivido, ma non di piacere, deve ammettere però che la bocca di questa donna è peccaminosa e ha un sapore divino. Di solito le ragazze che si porta a letto odorano di vaniglia e odori floreali, ma Maura sa solo di pelle pulita e sapone. È qualcosa di delicato e goloso che fa venire voglia di prenderne ancora. Maura di suo, non ha mai assaggiato labbra più dolci e la sua volontà vacilla per un istante. Le donne non l'hanno mai attirata sessualmente, ma questa donna, questa donna avrebbe reso lesbica chiunque. Odora di sesso e peccato, trasuda sicurezza ed ha un aura che ammalia. Maura rimane colpita dalla donna dal loro primo incontro. Sa che ha un piano preciso da seguire, insinuarsi come un virus nel suo mondo e dare a Garrett informazioni che gli avrebbero permesso di possedere Jane e il suo impero. Chiunque avrebbe visto in lei solo una stracciona qualunque, ma Jane è scesa dalla macchina e l'ha presa con sé. Le ha mostrato il suo mondo e le persone che sono la sua forza ma anche la sua debolezza, come Poppy. Maura sa che Jane avrebbe fatto qualunque cosa per sua figlia. Dopo aver interrotto il bacio più bello della sua vita, a dispetto di scopo e situazione, sussurra all'orecchio della bruna. "Tienimi con te!" e si lascia cullare dalle braccia della donna più straordinaria che ha mai conosciuto, Jane Rizzoli. Dopo che Jane se va lasciandola sola, prende un cellulare che ha nascosto quando è stata trovata sulla strada e manda un messaggio molto eloquente. Garrett, sono dentro! Il pesce ha abboccato.

Ma facciamo un passo indietro…qualche mese prima.

Inizio Flashback

Jane sta aspettando che Casey Jones, la sua talpa riferisca le sue scoperte. Ha avuto una soffiata che Garrett Fairfield in combutta con la Isles Foundation stia cercando di fregarla. Come se fosse possibile. Casey bussa alla porta del suo ufficio. “Avanti!” Tuona Jane con voce ferma. L’uomo entra e si mette a sedere come fosse a casa sua. Jane ha avuto una storia con lui al liceo, si sono lasciati bene ed sono ottimi amici. “Allora Casey, che mi dici?" Sorride porgendogli un bicchiere di Whisky. “I tuoi sospetti sono fondati…”  beve un sorso del suo liquore preferito. “Garrett e la Isles Foundation stanno cercando di farti le scarpe, ma sanno che non hanno nulla per ricattarti o comprarti, la tua reputazione è impeccabile…” L’uomo allunga la mano per sfiorare quella di Jane. La donna lo fa fare, a volte vanno ancora a letto insieme, per sfogarsi senza impegno. “Hai tutte le informazioni che ti ho chiesto?” Jane lo guarda alzandosi dalla poltrona per sedersi sulle sue ginocchia. Casey annuisce accaldato. Jane lo eccita sempre. “Si…ho tutto quello che ti serve per schiacciare quei due vermi, ma le informazioni devono essere verificate…sicura di voler giocare a Mata Hari?” Le sussurra mentre infila una mano sotto la gonna di Jane facendola gemere. “Si…nessuno può prendersi gioco di me!” Jane prende la mano di Casey e la spinge più in profondità tra le sue cosce calde. “Dio Jane, le cose che mi fai…” ringhia scostando le mutandine di seta che la donna indossa. “Dimostramelo…” lo sfida buttando la testa all’indietro e alzando un pó il bacino per dargli più accesso. Casey spinge due dita in quella figa calda come seta liquida e pompa con forza finché Jane non raggiunge l’orgasmo. Poi sfila le dita umide e se le porta alla bocca. “Hai sempre un sapore così buono…sicuro che non vuoi riprovare?” Domanda mentre Jane si alza per ricomporsi. “Sono davvero tentata, ma no Casey, sto bene così…ora lascia tutto quello che hai trovato e ti farò sapere qualcosa a breve, ok?”  Poi si rimette a sedere come nulla fosse accaduto.

Fine flashback.