Questa donna sarà la mia morte! Calmati Maura, devi seguire il piano o Garrett non ti dirà nulla della tua famiglia d'origine! Urla nella sua testa cercando di mantenere il controllo. Jane intanto sa bene l'effetto che ha avuto sulla donna, lo ha su tutte. È disgustata da questa donna, ma lo comprende. I files che Casey le ha dato su di lei sono stati molto chiari. Adozione chiusa, Jane sa che dopo la perdita della sua famiglia Maura avrebbe cercato le sue origini, Dio, lo avrebbe fatto anche lei nei suoi panni. La cosa che non capisce è perché scendere a patti con il diavolo?. Certo, voler sapere qualcosa del suo passato è un ottima ragione, necessaria ma non sufficiente. Maura è davvero così disperata? Chissà come reagirebbe nello scoprire quello che lei ha scoperto sull'erede degli Isles. Jane cerca di attenersi al piano, sedurre Maura e Garrett e metterli con le spalle al muro. Nessuno può fregarla, nessuno. Decide di cominciare il suo piano, che è cominciato con un pó di olio sulla pelle bagnata. Il pensiero la fa sorridere. Oh, Maura...non hai idea di ciò che ti aspetta... sorseggia nella sua mente mentre indossa la sua biancheria di seta e si prepara per tornare al lavoro. Dopo aver lasciato il Galatea, Jane si dirige verso una zona periferica di Boston, deve incontrare una persona. La macchina si ferma a pochi passi da una casa che sembra abbandonata. "Passami a riprendere tra un'ora!" Ordina all'autista prima di scendere dalla macchina. L'uomo annuisce e si allontana. La bruna bussa alla porta ed un uomo con una brutta cicatrice sul viso la scruta con aria famelica. "Hey...ti sei persa bellezza?" Domanda con un sorriso scemo sul viso. Jane alza gli occhi al cielo. "Jeff, lasciala entrare e abbassa gli occhi, non è donna per te!" Tuona una voce dal piano superiore. L'uomo si fa da parte e la fa entrare. "Miss Rizzoli, a cosa debbo questo onore? I nostri mondi non sono soliti incontrarsi..." dice un uomo scendendo le scale. "In effetti siamo su due livelli differenti, io sono una donna d'affari con un'etica e dei valori mentre tu sei solo un criminale." Sottolinea con sicurezza. Uomini come Paddy Doyle, stanno alla larga da persone come lei. I loro buoni intenti ed i loro altrettanti agganci con la faccia buona della legge è per loro un ostacolo per gli affari. Paddy ingoia il rospo e annuisce senza dire nulla. "Sono qui per proporti un affare..." Jane propone con aria di sfida. "Che affari potremmo mai fare noi due..." risponde sardonico. "Ho trovato tua figlia!" Sbotta soddisfatta. L'uomo impallidisce. Aveva perso le speranze di ritrovare sua figlia dopo che Hope era scappata con lei dopo la sua nascita. "Ma, come?" La guarda incredulo. "Ho molte risorse e ottimi amici, inoltre ho un pass par tout non indifferente..." aggiunge tirando fuori dalla sua ventiquattro ore una risma di fogli. "I soldi..." aggiunge l'uomo con fare nervoso. Le donne come Jane Rizzoli lo mettono a disagio, donne che non possono essere corrotte, donne pulite, sono una spina nel fianco per uomini come lui. Jane gli porge il plico di fogli che l'uomo prende con mani tremanti. "Se farai come ti dico, puoi averla..." tira fuori il suo cellulare. Sfoglia tra le varie foto e ne tira fuori una di Maura mentre dorme. "È lei?" Paddy la guarda con occhi lucidi. Jane annuisce. "Si chiama Maura...". "Maura..." fa eco Paddy sfiorando la foto con le dita. "Non sapevo nemmeno il suo nome...Hope me l'ha portata via e io..." ma Jane non si fa ammorbidire. "Non m'interessano le tue storie strappalacrime! Vuoi tua figlia? Beh, puoi averla a patto che tu faccia quello che ti dico!" Sbotta riprendendosi il telefono. "Cosa devo fare?" Paddy cerca di riprendersi. "Hai mai sentito parlare di Garrett Fairfield?" Lo guarda con un sorriso diabolico sul viso.
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Cuore Rosso Papavero
FanfictionJane è una donna di successo. Dirige la più grande azienda tessile del paese. Ha una famiglia unita ed una vita che molti invidierebbero. Sua figlia Poppy è la cosa più bella che le potesse capitare, ma non ha un padre e nonostante le avventure di u...