Non credo che...

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"Beh, direi che è ora di andare in ufficio...Casey ti aspetto lì tra mezz'ora!" Jane dà una piccola pacca sulle gambe di Maura per farla spostare. La bionda si alza ricomponendosi. "Maura abbiamo molte cose da discutere, posso avere accesso alla tua documentazione privata?" Domanda dandole un bacio sulle labbra. "Dovrei passare a casa, alcuni documenti sono in cassaforte, ma credi sia sicuro? Sai, con Garrett in giro?" La guarda preoccupata. "Stai tranquilla baby, ho un mastino che gli fa la guardia, passiamo da te e poi decideremo come muoverci." Maura annuisce. Sono mesi che non torna a casa. Il tragitto per Beacon Hill è breve. Per fortuna Maura ha una donna che le fa le pulizie due volte a settimana. Jane decide di restare in macchina per lasciarle privacy ma dice ad Alex di seguirla e controllare che sia tutto ok. Mentre Maura è in casa, chiama Paddy per aggiornarlo e sapere di Garrett. L'uomo è in un motel a scoparsi l'ennesima bionda. Paddy chiede di sua figlia e Jane è molto laconica, ma promette di fargli vedere la donna se mantiene fede al patto tra loro. Qualche attimo dopo, Maura esce di casa seguita da Alex che ha in mano una valigia. "Possiamo andare amore..." La bionda si sporge per darle un bacio ma Jane si sottrae. "Maura, mi stavo chiedendo...non avrebbe più senso se tornassi a casa tua? Garrett è fuori dai giochi e sa bene che non deve avvicinarsi a te...mi sembra più sensato, non credi?". Maura la guarda con occhi lucidi. "Non mi vuoi più?" Sussurra sull'orlo delle lacrime. Jane odia quando piange. "Cosa? No!! Non è questo...ma hai la tua vita, le tue cose da fare, il tuo lavoro...". "Non m'interessano queste cose, Jane il poco tempo che ho passato con te mi ha reso più felice che mai, non voglio...io...". Jane sa che molte delle insicurezze di Maura sono dovute alla sua storia famigliare e la morte dei suoi genitori non ha aiutato, ma sospetta che l'attaccamento quasi morboso di Maura nasconda qualcos'altro. " Maura, renditi conto che sono una donna d'affari molto impegnata, tra poco mia figlia tornerà e non ho tempo per...". Maura si porta le mani alla bocca e cominciò a singhiozzare. "Siamo state intime Jane, vuoi dire che questo non conta nulla? Ti ho detto i miei sentimenti e tu mi hai chiesto di stare con te, cosa ti spaventa?" Chiede quasi urlando. "Alex, portami in ufficio e poi riporta Maura a casa sua!" Ordina mentre la bionda continua a piangere. "Quindi finisce qui? Non vuoi più avere nulla a che fare con me?". Jane sospira. "Ho bisogno di discutere con Casey e ho dimenticato un dettaglio che potrebbe incrinare il nostro rapporto..." sottolinea seria mentre Maura s'irrigidisce accanto a lei. "È perché sono la figlia di un mafioso, vero?" Jane annuisce guardando fuori dal finestrino leggermente appannato. "Ma io non sono come lui! Ho un lavoro di prestigio ed un ottimo cognome, non conta nulla?" Urla guardando Jane. "Non posso rischiare Maura! Se venisse fuori una cosa del genere sarebbe un guaio e non è qualcosa facile da nascondere!" Maura sbuffa ridendo e scuote la testa. "Oh...beh, meglio che ti tolga questo peso allora! Penso di averti molto sopravvalutata Jane, Alex io scendo qui!" Urla al ragazzo che accosta la macchina. "Maura, non..." dice cercando dj trattenerla. "NON TOCCARMI!" Urla aprendo la portiera della macchina. "Non avrei mai pensato che fossi una vigliacca Jane Rizzoli!" Urla con le lacrime agli occhi. La bruna rimane di stucco. Le parole di Maura hanno fatto male. È davvero una vigliacca a voler difendere la famiglia ed il suo nome?. Si è distratta e non ha pensato all'impatto che il cognome dei Doyle avrebbe avuto nel suo ambiente, ma non può pensarci adesso o sarebbe impazzita, ci avrebbe pensato domani e senza dire nulla lascia che Maura scivoli via dalle sue mani e forse anche dalla sua vita. Le relazioni sono solo una distrazione Rizzoli. Maura scende dalla macchina con la morte nel cuore. È di nuovo sola, certo Garrett ormai non è un problema e avrebbe potuto riprendersi la Isles Foundation ed il suo lavoro ma senza Jane nulla ha senso. Capisce le sue ragioni, le ha detto che doveva essere assolutamente ineccepibile, ma lei non ha nulla a che fare con Paddy ed i suoi affari. Si avvolge nel pesante cappotto di lana e fa ritorno verso Beacon Hill, forse è ora di riprendersi la sua vecchia vita ma non avere Jane, Miss Murray e la piccola Poppy sembra così sbagliato. Ha sperimentato il calore di una famiglia, il caos di Poppy mentre gioca con Mister Pomeroy, i rimproveri di Claire sull'alimentazione di Jane ed infine, Jane, la donna che l'ha fatta ritornare a vivere. Non vuole rinunciare a tutto questo, non dopo quello che ha passato e così promette a sé stessa che si sarebbe guadagnata il rispetto di Jane. L'avrebbe affrontata da pari a pari dimostrandole di essere degna di stare al suo fianco come sua ragazza. Aspettami Jane, la nuova Maura Isles sta arrivando! Urla nella sua mente accelerando il passo.

Cuore Rosso PapaveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora