Call me Daddy || BangChan

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Hyuna: Porca miseria!

Entrai in bagno, sbattendomi la porta alle spalle. Mi affacciai ai cubicoli per controllare che non ci fosse nessuno e una volta assicuratami di essere da sola scoppiai in un pianto liberatorio. Calde lacrime scorrevano sulle guance mentre mi addossavo al muro, scivolando fino al pavimento freddo. Mi sentivo stremata emotivamente per quella brutta giornata che non si era ancora conclusa.

Hyuna: Stupida! Stupida! - battei il palmo della mano sulla fronte già dolorante, ripetendomi più volte quanto fossi stupida.

Hyuna: Ti odio! - buttai fuori pensando a Jaehyun - ti odio! - continuai, pensando a Lisa - ti odio! - l'espressione spaesata di Chan mi venne in mente - ti odio! - finii riferendomi a me stessa.

Hyuna: Proprio di un idol ti dovevi innamorare? - chiesi a me stessa in un impeto di rabbia.

Minho: Sai, mi sono chiesto la stessa cosa, all'inizio.

Alzai di scatto la testa verso quella voce bassa che mi aveva spaventata. La sua testa faceva capolino dalla porta socchiusa, guardandomi con espressione corrucciata. Aprendo del tutto la porta entro' in bagno, richiudendosela, poi, dietro.
Rimase in piedi davanti alla porta a fissarmi. Non si mosse, né tanto meno lo feci io.

Hyuna: Mi hai spaventata - mormorai asciugandomi le guance rigate di lacrime. Lo vidi titubante sul da farsi, quasi a disagio e non lo avrei biasimato; Minho, di solito, non si intrometteva mai in questioni che non lo riguardavano personalmente.

Minho: Ti sanguina la fronte - affermò con voce calma. Mi portai una mano sul punto dolorante e riabbassandola notai una generosa quantità di sangue che imporporava le dita.

Hyuna: Maledizione - mormorai sentendo scemare le forze.

Minho: Vieni qui - si avvicinò, tendendomi una mano per incitarmi ad alzarmi. Quel Minho premuroso e attento che avevo davanti non lo avevo mai visto se non con Han o Felix. Era una piacevole novità. Afferrai la sua mano, facendomi tirare su e trascinare fino al mobile del lavandino su cui mi fece sedere. Afferrò una delle salviette di carta lì vicino, la passò sotto l'acqua e me la poggio' delicatamente sulla ferita, facendomi sussultare.
Lo guardai con ammirazione mentre concentrava tutta la sua attenzione su quello che stava facendo.

Hyuna: Perché sei qui? - chiesi cauta.
Lui non rispose e sembrava non avesse nessuna intenzione di farlo.

Hyuna: Minho - lo incalzai.

Minho: Perché mi sembravi in difficoltà e nessuno aveva abbastanza palle per venire da te ignorando il Pd-nim - confessò con un sospiro irritato. La sua risposta mi spiazzo'.

Hyuna: Confesso che sei l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere - dissi con un'alzata di spalle.

Minho: Lo so - buttò via la salvietta ormai sporca di sangue, sostituendola con una pulita - anch'io sono stupito di me stesso.

Ridacchiai sollevata per la prima volta da ore e glie ne fui grata.

Minho: Quando prima hai detto di odiare Chan e Lisa... capisco il perché - fece una breve pausa prima di proseguire - ma perché hai detto di odiare Jaehyun? È successo qualcosa?

Non sapevo come rispondere.

Hyuna: No... si... - sospirai - è stata solo una lunga giornata.

Minho: Se è successo qualcosa con Jaehyun dovresti dirlo a Chan - suggerì.

Hyuna: E perché? È troppo impegnato per occuparsi anche di cavolate - affermai con un pizzico di amarezza nella voce.

Minho: Fidati, vorrebbe saperlo - lo osservai chiudersi nei suoi ricordi e mi chiesi a cosa stesse pensando.