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Aprii gli occhi quando il sole era già alto in cielo. Mi stiracchiai con un gran sorriso sulle labbra e guardandomi intorno nella stanza mi sembrava che ogni colore fosse più nitido e bello. Ogni cosa, quella mattina, aveva una sfumatura diversa, un colore più acceso. La mia stanza la vedevo completamente diversa anche se non avevo cambiato niente di quell'ambiente. Forse percepivo tutto diversamente perchè ero io a essere diversa.
Ripensare alla notte appena passata mi dava brividi di piacere lungo tutto il corpo. Era stata anche meglio della prima volta che eravamo stati insieme; questa volta mi aveva promesso che non sarebbe andato da nessuna parte ma che sarebbe rimasto con me. Speravo sinceramente che quella volta fosse vero e che nessuno si mettesse più tra di noi.

Mi girai dalla sua parte del letto aspettandomi di trovarlo ancora addormentato, ma il letto era vuoto. Un senso di panico si fece strada in me e all'altezza del petto sentivo un vuoto che iniziava ad espandersi.

Hyuna: Non è stato un sogno... - mi guardai intorno nella stanza.

La porta del bagno si aprì e ne uscì Chan avvolto da una nuvola di vapore e con solo un asciugamano legato basso sui fianchi. Tirai un sospiro di sollievo al pensiero di non essermi immaginata tutto. Scesi dal letto e corsi da lui buttandogli le braccia al collo e seppellendo il naso nell'incavo del suo collo.

Chan: Ma che... - ridacchio' stringendomi a sé. Appoggiò la guancia contro la mia testa e iniziò a cullarmi gentilmente, facendomi sorridere.

Hyuna: Avevo paura fosse stato tutto un sogno - ammisi imbarazzata.

Chan: Quindi tutti i tuoi sogni sono così a luci rosse? - chiese allusivo facendo vibrare il petto per le risate.

Hyuna: Dico sul serio - ispirai il suo profumo.

Chan: Ehy, te l'ho promesso - mi scosto' da sé per potermi guardare - ti ho avvertita sul fatto che non sono una persona romantica e che probabilmente non saprò apprezzare come dovrei tutte le cose che ci capiteranno, ma quando ieri sera ti ho detto che non sarei andato da nessuna parte dicevo sul serio.

Un'altra persona avrebbe preso le sue parole come un avvertimento e probabilmente sarebbe già scappata, ma io avevo deciso di credergli, di dargli questa seconda possibilità di essere felici insieme.

Hyuna: Questo vuol dire che ora... - quasi mi vergognavo a pronunciare quelle parole ad alta voce.

Chan: Perché arrossisci? - sorrise.

Hyuna: Mi chiedevo se ora...

*toc toc toc*

Non feci in tempo a girarmi verso la porta che Chan scattò in bagno chiudendosi all'interno.

La testa di I.N sbuco' dalla fessura della porta aperta a metà.

I.N: Scusa, Hyuna, è arrivata l'agenzia di eventi per riprendersi le cose della festa.

Hyuna: Arrivo subito - dissi sbrigativa. Quando richiuse la porta della camera la serratura di quella del bagno scattò e Chan sbuco' furtivo.

Hyuna: Mi spieghi perché ti sei chiuso dentro? - lo guardai accigliata.

Chan: Per ora è meglio se teniamo questo per noi - indicò lo spazio che ci separava.

Hyuna: Ci hai già ripensato? Ti vergogni di quello che abbiamo fatto? - la mia voce divenne più acuta e una rabbia ceca si stava insinuando in me.

Chan: Non è questo - mi raggiunse prendendomi le mani tra le sue - non mi vergogno affatto. Se diciamo tutto agli altri potremmo dire addio alla nostra privacy, ci starebbero sempre addosso e - non riuscì a finire la frase. Era visibilmente nel panico a quell'idea, tanto da fargli accelerare il battito.

Hyuna: Chan, che cosa c'è? - mi allontanai di qualche passo.

Chan: Niente - sospirò.

Hyuna: Non voglio fidarmi di te sapendo che non ci stai nemmeno provando - strinsi la mascella.

Chan: Ci sto provando, va bene. Non sono mai rimasto tutta la notte nel letto di una ragazza e non ho mai voluto svegliarmi al fianco di nessuno - si sedette sul letto con la testa china.

Andai a sedermi davanti a lui, per terra.

Hyuna: Stai dicendo che sono la prima con cui vuoi passare il tempo anche al di fuori della camera da letto? - suggerii.

Annuì sconfitto.

Hyuna: Forse voglio solo una prova di quello che dici - sospirai.

Chan: E come posso fare?

Hyuna: Beh, tanto per cominciare potresti promettermi che non troverò più Lisa mezza nuda in giro per casa - lo guardai speranzosa.

Chan: Assolutamente, non devi nemmeno chiederlo - si allungo' verso di me, baciandomi con passione. Cadde su di me posando le ginocchia accanto ai miei fianchi. Si abbassò sul mio corpo facendomi stendere per terra. Le lingue si scontrarono, le mani si toccavano e toglievano ogni ostacolo tra di noi.

Hyuna: Stai cercando di distrarmi? - ansimai sulla sua bocca.

Chan: Non lo farei mai - sorrise mettendosi tra le mie gambe, divaricandole ancora di più.

Hyuna: Non possiamo - parlai tra un bacio e l'altro - ho detto a I.N che lo avrei raggiunto.

Chan: Vedrò di fare in fretta - ammicco', penetrandomi a fondo. Inarcai la schiena stringendomi a lui. I suoi muscoli si contraevano su di me e quella distesa di pelle umida che seguiva un ritmo regolare dentro e fuori di me era un richiamo troppo forte. Passai le mani su ogni centimetro della sua schiena, andando poi a postarle sul suo sedere sodo.

Hyuna: Ancora - ansimai. Feci scontrare il bacino contro il suo sempre più velocemente, raggiungendo quel punto dentro di me che mi dava sollievo.

Chan: Si... si - i nostri movimenti erano sempre più veloci e i nostri respiri si fondavano fino a diventare uno solo.
I nostri desideri esplosero all'unisono lasciandoci soddisfatti e pieni di piacere. Non avevamo mai smesso di baciarci e non lo facemmo neanche in quel momento.

*toc toc toc*

I.N: Hyuna? - mi chiamò da dietro la porta.

Hyuna: Arrivo!

Chan: Meglio che vai, prima che entri da quella porta e ci trovi così - posò un lieve bacio sulla punta del naso e si alzò dal pavimento, aiutandomi a rimettermi in piedi.

Prima che potessi uscire dalla porta venni fermata per un polso e mi stampo' un lungo bacio sulle labbra.

Chan: Che ne dici se stasera, dopo che tutti se ne saranno andati a dormire, ce ne stiamo nella mia camera soli soletti? - sorrise.

Hyuna: Dico che è un'ottima idea - lo baciai un'ultima volta e poi uscii dalla camera.

Call me Daddy || BangChanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora