Call me Daddy || BangChan

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Ero completamente esausta. Pensare di poter essere presente a due concerti contemporaneamente era stata una pensata veramente stupida. Fortunatamente, le esibizioni degli Nct non furono molte così riuscii a godermi i momenti migliori degli SKZ. L'impresa fu nascondere il telefono con la videochiamata a Chan. Quando scendevano dal palco per cambiarsi e sistemarsi nascondevo la cuffietta Bluetooth sotto ai capelli e buttavo alla bell'e meglio il telefono nella borsa. Percepivo le occhiate che mi lanciavano le ragazze dello staff accanto a me ogni volta che mi allontanavo per parlare con Jaehyun e giurai a me stessa di non provare mai più a fare una cosa del genere. Troppo stressante e sicuramente con questo giochetto mi ero inimicata parecchie persone.
Proprio quello di cui avevo bisogno.
Alla fine del concerto della SM, prima che riattaccassi per godermi Hellevator, Jaehyun mi disse di raggiungere lui e gli altri in un locale a Hongdae. Vedendo la mia espressione titubante e il fatto che stessi cercando palesemente di declinare l'invito attaccò la chiamata senza che potessi dire nulla. Sospirai ma scacciai subito ogni pensiero su di lui per concentrarmi sull'esibizione davanti a me.

Mancava solo una canzone ma prima di chiudere il concerto i ragazzi ci tennero a menzionare tutti i loro amici presenti nell'arena venuti a vederli.

Chan: Lee Know-ah! Questo è il primo concerto del nuovo anno - sentenzio' con un sorriso guardando l'amico.

Minho: Giusto - asserti'.

Chan: E sai chi c'è oggi in mezzo al pubblico?

Minho: No, non lo so - rispose dando corda al più grande.

Chan: Il nostro boss Jyp! - affermò con un sorriso mentre la telecamera mandò sul grande schermo l'immagine del Ceo che sorrideva e salutava. Si presero qualche istante per scherzare con lui, facendolo addirittura ballare pochi secondi di God's menù.

Chan: Grazie boss!

Changbin: Chan-ah, ho visto anche qualcun'altro vicino al boss - disse guardandolo con un sorriso.

Chan: Ah si?

Hyunjin: Penso di aver visto delle ragazze che ballavano - sorrise ammiccante.

Han: Delle ragazze, Hyunjin-ssi? - gli si avvicinò, guardando tra la folla con interesse.
I fan urlarono entusiasti agli ammiccamenti dei due.

Hyuna: Quanto gli piace fare i galletti a quei due - commentai tra me e me.

... Hai ragione, flirtano sempre con chiunque. E non solo loro due...

Quella voce proveniente da dietro di me l'avevo riconosciuta alla prima sillaba. Mi irrigidii. Perché quella persona era lì?
Sentivo la sua presenza dietro di me e l'ultima cosa che avrei voluto fare era girarmi e ritrovarmela davanti. Trattenni il respiro.

Hyuna: Che ci fai qui?

Lisa: Vengo sempre ai loro concerti - sorrise con fin troppa euforia. La osservai avvicinarsi sempre di più a me per poter guardare lo schermo. Per quanto la odiassi dovevo ammettere che era davvero bella. I capelli corti tirati su a formare uno chignon spettinato le conferivano un aspetto elegante e la frangetta le incorniciava il viso fino. A mettere in risalto il fisico alto e snello era una maglietta del merchandising del concerto che le arrivava a metà coscia, stretta in vita da una cintura. Sotto non portava nulla.
Improvvisamente mi sentii a disagio con la mia maglietta oversize e i pantaloni della tuta.

Lisa: Tu come mai sei qui? - chiese distrattamente guardando lo schermo su cui si susseguivano gli ospiti.

Hyuna: Lo sai benissimo il perché - risposi stizzita.

Lisa: Ah, è vero. Sei il loro nuovo giochino - sorrise guardandomi con sufficienza.

Hyuna: Non sono il loro giochino, io e Chan stiamo insieme! - scandii bene le ultime parole con voce bassa.