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× Quando Paulo ha riaccompagnato Melissa in hotel, si sorprende di trovare lì, non solo gli altri, ma anche Ivan

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× Quando Paulo ha riaccompagnato Melissa in hotel, si sorprende di trovare lì, non solo gli altri, ma anche Ivan.

"Entra." gli sorride Melissa, mettendosi di lato per farlo entrare.

Paulo si lascia cadere sul letto e tende poi lei il braccio, prendendole la mano e facendola sedere a cavalcioni sul suo bacino.

"Dio come sei bella." mormora mentre le accarezza una guancia.

"Sei tu ad essere bello." replica lei, beandosi di quel contatto e spingendosi verso esso. "Sei l'uomo più bello del mondo."

"Mh, non credo." si alza e poggia le mani sui suoi fianchi, baciando la sua guancia. "Ma so per certo che tu sei la donna più bella del mondo."

"Non credo." ripete alla sua stessa maniera, poggiando la fronte contro quella del ragazzo. "Ti amo da impazzire."

"Anche io ti amo da impazzire." si sporge per baciarla, accarezzandole la schiena mentre sorride come un bambino.

Lei si spinge contro di lui ancora un po', facendo scontrare i loro bacini e accarezzando il suo collo. Dopo tutto quello che è successo con Mateo, ha bisogno di sentirlo il più vicino possibile.

"Non voglio lasciarti mai più." chiude momentaneamente gli occhi e quando li riapre si ritrova davanti il suo sorriso.

"Non accadrà mai più." dice con decisione, con voce roca, segno che anche lui è pronto ad avere un rapporto.

Melissa prende l'iniziativa e gli sfila la giacca, sollevando poi il tessuto della felpa ed accarezzando il suo addome allenato e muscoloso. Gliela sfila completamente e prende a baciargli il collo, salendo fin sopra l'orecchio e mormorando quanto abbia voglia di lui. Paulo non se lo fa ripetere una seconda volta, inverte le posizioni e si sistema sopra di lei. Inizia dai pantaloni che sfila con lentezza, procedendo poi con la maglietta ancora un po' umida dalla pioggia. Quando scopre le sue braccia, però, si rende conto di qualcosa.

"Che cosa?" chiede lei quando lo vede confuso.

"Hai fatto un tatuaggio?" riconosce la pellicola e quando lei gira leggermente il braccio, mostra quello che non si sarebbe mai aspettato. "No aspetta." dice mentre si sposta, tornando a sorridere. "È la continuazione del mio?"

"Ivan mi aveva detto che lo avevi fatto ed ho pensato di farlo anche io." sorride dolcemente.

"Ma te non volevi fare tatuaggi." è proprio questo che lo stupisce e lo rende felice allo stesso tempo, che abbia deciso di farsi un tatuaggio nonostante fosse contraria.

"Non sono poi così male, questo poi ha il significato più bello del mondo." lascia un veloce bacio sulle sue labbra. "E sei tu.'" continua a tono più basso.

L'argentino inarca ancora una volta le labbra e la bacia con ancora più passione di prima, facendo pressione sul suo petto così da farla sdraiare. Si libera velocemente dei suoi di pantaloni e abbassa anche i boxer, prestando poi la sua totale attenzione a Melissa. Abbassa le bretelline del suo reggiseno e glielo toglie. Accarezza i suoi seni e poi provvede a baciarli e succhiarli, facendola gemere ed inarcare la schiena. Le toglie anche le mutandine ed entrambi sono finalmente nudi, l'uno sotto gli occhi dell'altro.

"Ripetimelo." mugola, ad un passo dalle labbra della ragazza.

"Che cosa?" chiede lei, accarezzando il dorso delle sue mani.

"Che non sei stata con lui." ha bisogno di sapere che non ci sono stati altri uomini oltra a lui nella sua vita. Lei lo capisce, vorrebbe avere la stessa consapevolezza se fosse al suo posto.

"Sei e sarai sempre l'unico uomo che mi abbia mai vista così, l'unico uomo di cui sia stata e sarò innamorata." mormora, accarezzando con la punta del naso la pelle la sua guancia, lasciandoci poi su un bacino. "E sei l'unico che amerò per sempre." aggiunge.

Paulo annuisce, guardandola dritta negli occhi e facendole venire i brividi. Quegli occhi saranno sempre la sua più grande debolezza.

"Anche io ti amerò per sempre." dice con voce roca, sistemandosi poi meglio su di lei.

Gli fa cenno con la testa come per chiederle se può andare avanti e lei annuisce, gemendo quando lo sente spingere. Strabuzza gli occhi e schiude le labbra, lasciandosi sfuggire un verso appagato di piacere. Paulo inspira profondamente e unisce di nuovo le loro fronti. Inizia a muoversi lentamente, godendo di ogni istante passato insieme a lei. La guarda attentamente mentre corruga le sopracciglia, mentre ricambia con la stessa intensità il suo sguardo, mentre lo stringe di più a sé, mentre lo chiama. Non ne ha mai abbastanza di lei. È innamorato perso. Quando, preso dalla rabbia, le ha detto che non voleva più vederla, si è sentito uno schifo ed ha capito che non sarebbe mai andato da nessuna parte senza di lei.

"Paulo!" urla, muovendo i fianchi per chiedere di più. "Non fermarti."

"E chi si ferma?" sussurra al suo orecchio, prendendo tra i denti il suo lobo. "Sei bagnatissima, mi amor."

"Solo per te." sussurra, aggrappandosi alle sue spalle. "Sei l'unico che riesce a farmi eccitare così."

"Si?" sorride soddisfatto, mordendole anche il labbro inferiore. "Fammi vedere quanto ti eccito, allora."

Bastano queste parole per farla arrivare al limite. Geme a gran voce e poggia la testa nell'incavo del collo di Paulo. Le tremano le gambe mentre raggiunge il limite e il respiro sembra mancarle per qualche istante. Poco dopo anche Paulo arriva all'orgasmo e, dopo aver finito, si stacca da lei per far riprendere fiato ad entrambi.

"Mmhh." mugola Melissa, che ancora può sentire le scariche di piacere lungo il corpo al sol pensiero di quello che è successo.

"Cosa?" chiede sorridente mentre circonda i suoi fianchi con un braccio.

"I postumi." sussurra mentre si accoccola a lui.

"Allora pendi davvero dalle mie labbra." ghigna e lei sorride, non rispondendo ma lasciando intendere che sia così.

"Cosa non ti è chiaro della frase 'non mi basti mai'?" crea un contatto visivo.

Paulo sorride furbo, poi la afferra dai fianchi e la fa sedere sul suo bacino, dandole una pacca sul sedere.

"Allora fammi vedere quanto ti eccito."

"Se dici così è come se avessimo una relazione puramente sessuale." gli fa notare.

"Stiamo insieme da abbastanza tempo per permetterci di parlare così." risponde lui e lei annuisce, abbassandosi per dargli un bacio prima di lasciarsi penetrare per la seconda volta.

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÷ - DIVIDERE / Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora