Capitolo 40

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<Egregio Preside Price, docenti, e soprattutto, cari diplomandi

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<Egregio Preside Price, docenti, e soprattutto, cari diplomandi. Oggi siamo qui per celebrare un momento di grande importanza nella nostra vita. La festa del diploma è un'occasione speciale in cui si può riflettere sul passato e guardare con fiducia al futuro. In questo momento, vorrei sottolineare l'importanza di avere fiducia nel futuro.
Il futuro può sembrare incerto e spaventoso, ma è proprio in questi momenti che dobbiamo trovare la forza per credere in noi stessi e nelle nostre capacità. Noi abbiamo raggiunto questo traguardo, dimostrando una grande determinazione e impegno. Dobbiamo essere fieri di noi stessi e ricordarci che abbiamo tutte le risorse necessarie per affrontare le sfide che il futuro ci riserverà.

Insieme alla fiducia nel futuro, è fondamentale avere sogni. I sogni sono ciò che ci spinge ad andare avanti, a superare gli ostacoli e a raggiungere nuove vette. Quindi ragazzi e ragazze, non smettere mai di sognare. I vostri... nostri, sogni ci guideranno lungo il cammino e ci daranno la motivazione per perseguire ciò che desideriamo. Ricordiamoci che i sogni possono diventare realtà, se ci crediamo con tutto il cuore e ci impegniamo per realizzarli.

Infine, è essenziale avere le persone giuste vicino a noi.

La famiglia, gli amici e gli insegnanti sono un sostegno fondamentale nella nostra vita.

Vi voglio parlare della mia famiglia oggi...è composta dal mio pilastro, mio fratello Francesco Antinori, un giovane uomo che si è ritrovato sulle spalle, impegni e responsabilità senza avere il tempo di capire e di elaborare...beh, nessuno avrebbe potuto fare di meglio, ve lo assicuro, lui è tutto ciò che voglio diventare io, un uomo giusto, leale e determinato. Poi c'è Giulia Antinori, mia sorella, una pazza schizzata con un cuore così grande, da poterci accogliere chiunque ne sia degno, la mia gioia, il mio sole da sempre. Isolde, mia cognata, la compagna di mio fratello, lei è l'equilibrio della famiglia, la nostra coscienza, un regalo che la vita che ci ha donato.

Infine lui...Kevin, mio nipote, un mostriciattolo di sei anni, che mi ha stravolto la vita in poche ore, lui è la mia redenzione, la mia luce infondo al tunnel, la mia forza per tornare a vivere dopo la morte di mio padre. Kevin, dedico a te questo mio traguardo, e ti prometto, ora, davanti a tutti i miei compagni, che cercherò di essere sempre un esempio di correttezza, amore e lealtà per te.

Quindi per concludere, riconoscete il valore delle persone e ricordate di essere grati per il loro amore e il loro supporto. Continuate a coltivare queste relazioni, perché sono loro che vi aiuteranno a superare le sfide e a celebrare i successi futuri.

Abbiate fiducia nel futuro, abbiate sogni.  Ma soprattutto, siate audaci!>

Dopo alcuni minuti di silenzio, un boato di applausi, fischi e urla, riempiono il grande parco dietro la scuola, mentre io ho il viso inondato di lacrime. Ammiro quello che fino a poco tempo fa era un ragazzino, dedito solo al suo PC da Gaming e film Marvel, con sempre le cuffie sulla testa, intento in qualche partita Online, che oggi è diventato un uomo di cui sono profondamente e stramaledettamente fiero. Non ci aveva detto, a nessuno, che sarebbe stato lui a fare il discorso della festa dei diplomi, lo stronzo ci ha teso un trappola, che infimamente ci ha portati a un emozione indescrivibile.

Dahlia (Antinori's Series #1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora