Kailani
"Feels like we had matching wounds
But mine's still black and bruised
And yours is perfectly fine now."Per Wiwi, ti amo sempre.
Una spessa e intralciabile coperta di lacrime mi offuscava la vista.
Le mie gambe si muovevano lentamente, nonostante i pensieri nella mia testa seguivano un vento burrascoso che spazzò via ogni mio tentativo di fermarmi e respirare. Raggiunsi il piano di sotto a stento, i singhiozzi che uscivano dalle mie labbra erano un grido d'aiuto che tentavo di ovattare coprendole con le mani.
Mi aggrappai al tavolo della cucina e feci scorrere le dita sulla superficie fredda. Chiusi gli occhi e li riaprii, più e più volte. Grosse e pesanti gocce di lacrime caddero sull'isola della cucina.
Provai a calmarmi, ma fu tutto inutile.
Avevo freddo, tremavo. Da quando avevo lasciato la sua stanza un freddo inspiegabile aveva invaso la villa, lasciandomi a morire di freddo con addosso solo la sua camicia bianca.
Tutto quello che bastò per annientarmi sia fisicamente che mentalmente fu sentirlo menzionare la birra al limone.
Mi sentivo un idiota, ero così stupida.
Una dannata birra al limone aveva rovinato tutto.
Era bastato riportare alla mente il sapore amarognolo della bevanda e i ricordi legati ad essa tornarono a prendermi a pugni allo stomaco, a pugnalarmi, a lasciarmi senz'aria.
Non era mai stata solo ed esclusivamente birra, erano le notti in cui il nuovo arrivato in città, dai tatuaggi cupi e gli occhi delicati si intrufolava in camera mia nell'esatto momento in cui i miei andavano a dormire e mi raccontava della sua vita sedentaria, dei suoi viaggi, delle città che gli avevano rubato il cuore; erano le giornate calde passate a sorseggiare un alcolico che legalmente non ero ancora autorizzata a bere mentre Jason lasciava che gli accarezzassi i capelli, sempre lentamente, perché a lui il contatto fisico non piaceva; erano le serate passate sul cofano della sua macchina, con cartoni di pizza vuoti e i mozziconi spenti delle sigarette da cui non riusciva a separarsi.
Avrei voluto dimenticare tutto. Avrei voluto avere il coraggio di vendicarmi. Avrei voluto avere la forza di comportarmi come se non significasse nulla, bere la dannata birra al limone, e riprendere da dove mi ero interrotta con Riyas.
Ma ero stata condannata ad amare con una ferocia che andava oltre il tradimento, le bugie, il dolore. Jason aveva una parte di me che sarebbe stata sua per sempre, che nessuno mi avrebbe più ridato.
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ASHES
Romance"Ex favilla nos resurgemus." Kailani Johnson capì di non essere al sicuro nell'esatto momento in cui i suoi occhi si posarono su quella misteriosa frase latina, incisa sul retro di una polaroid che la raffigurava intenta a lasciare il suo appartamen...