09.2

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assicuratevi di aver letto la prima parte ;)

(Se vi va, quando vedete l'asterisco fate partire la musica <3)



"Stars, hide your fires,
let not light see my black and deep desires."
Shakespeare, Macbeth



game #2
SECONDA PARTE

Kailani

Kailani

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4:40am

Quella notte le mie emozioni simularono gli altri e bassi di una montagna russa, più in alto andavo più la discesa verso il basso mi destabilizzava, riducendomi in uno stato di confusione, tristezza, dolore, ma soprattutto rabbia. Non credevo di aver mai provato così tanta rabbia in vita mia, nemmeno quando due sconosciuti mi rapirono per mano di un ragazzo che voleva usarmi per vendicarsi del mio ex ragazzo. Spaventata, disorientata, spaesata, diffidente, ma mai arrabbiata. O almeno mai in quel modo.

Avevo fatto del meglio per zittire le voci nella mia testa riguardo al passato misterioso di Aiden, ciò che importava erano i miei sentimenti per lui, perché sapevo che non era una persona capace di mentire, soprattutto non a me. Si certo, c'erano cose di cui non mi aveva mai parlato, ma era diverso dal mentire sulla propria identità. Da quando quell'incubo era iniziato avevo sempre cercato di difenderlo, anche quando mi veniva ripetuto giornalmente quanto stupida e ingenua fossi.

Loro non sapevano nulla della mia storia con Aiden, non sapevano che in tanti modi mi aveva salvato, che sarei stata pronta a fare qualsiasi cosa per lui. Anche rifiutarmi di aprire gli occhi.

Avevo scelto di aggrapparmi ai ricordi che avevo di lui, tutto pur di non assecondare i dubbi che tentavano imperterriti di macchiare la persona che conoscevo.

O meglio, che credevo di conoscere.

Con la polaroid che sembrava pesare kili stretta tra le dita, pensai a tutte le bugie che mi aveva raccontato, e non potei fare a meno di chiedermi se i suoi sentimenti per me fossero reali.

Forse era quella la parte che faceva più male, sapere che ero stata così ingenua dal credere a tutte le sue parole, alle sue promesse, alle sue dichiarazioni, quando nemmeno il suo nome era vero.

Jason.

Nella foto lui e Hastings sembravano avere poco più di 18 anni, e Aiden era diverso, i suoi capelli erano più chiari e nel suo sguardo non c'era quella rigidità che lo contraddistingueva, sembrava quasi rilassato, in pace. Una lacrime andò a posarsi sulla foto, cadendo sul suo viso.

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