Il giorno seguente, la mattina tutti furono convocati e venne annunciato che nel pomeriggio avrebbero mangiato in studio, poiché dovevano cantare i loro inediti. Era un momento carino da condividere, quindi tutti si prepararono e uscirono per le 13:00, tranne Sarah che fece tardi. Uscendo, vide Holden ad aspettarla.
"Ti ho aspettato anche questa volta."
"Grazie, Jo, ma non dovevi"«Quando la smetterai di fare tardi, minorenne?»
"Minorenne? Davvero?" Rise.
"Lo sei, no? o forse dovrei dire ex minorenne" La stuzzicò.
"mh sisi." E così iniziò a camminare più velocemente, ma sentì prendersi per il polso."Sto scherzando, dai." Circondò il collo di Sarah con il braccio.
"Sai, questo fatto che tu fossi minorenne e io 5 anni più grande di te è sempre stato un motivo per cui mi piacevi ancora di più.""Ti piacciono le cose proibite, Jo?" Scherzò.
"No, scema." Ride anche lui, togliendole il braccio.
Entrarono nel corridoio degli studi.
"sei di buon umore oggi Holden?"
"Comunque, sì, sono di buon umore." Sorride.Dopo pranzo, era arrivato il momento di cantare, ma prima Maria, in collegamento con loro, fece alcune domande a tutti. Tipo a Marisol: "Cosa ti ha colpito di Petit?" e così via.
A Holden chiese un pregio e un difetto di ognuno. Un po' imbarazzato, Holden disse un pregio di tutti, poiché non trovava difetti.
Arrivato il turno di Sarah, disse che era maturata molto in questo percorso e che era molto per l'età che aveva, che con lei riusciva a fare bei discorsi ed era davvero una bella persona.
Poi ognuno cantò il suo inedito. Mida con "Qué Pasa", Petit con "Mammami", e poi Holden con "Nuvole". Questa canzone descriveva perfettamente un amore finito. Inoltre, c'era una frase che Holden disse una sera a Sarah. Lei se ne accorse e sorrise.
Arrivato il turno di Sarah, mentre cantava e girava per la sala, passò dietro Holden e gli sfiorò le spalle. Lui alzò lo sguardo e lei sorrise. Fu un attimo di tensione. Quando lei si sedette, lui le appoggiò una mano sulle gambe. Lei sussurrò: "Bello l'inedito". Lui le disse: "Grazie, Piccolì".
Nel ritorno a casa, Holden si avvicinò a Sarah e le sfiorò il fianco, facendola sobbalzare leggermente. Iniziarono a parlare, e lei introdusse il discorso sull'inedito di Holden, "Randagi". Lui disse: "Vabbè, penso si capisca che è dedicata a te."
Sarah annuì. "Fai la dura, ma hai il cuore di spugna Vorrei crederci e dire lo stesso
Quando dici che tutto si aggiusta""Io che ho sempre avuto il vuoto dentro
E chissà come, tu lo riesci a riempire""Niente ha senso se non sei con me"canticchiò varie parti della sua canzone, poi sussurrò un "queste in particolare le no scritte pensando a te".
Lei si fermò e bloccò anche lui. "Holden, non fartene una colpa."
Lui continuò: "Sarah, mi manchi così tanto, cazzo." Appoggiò una mano sul suo fianco, stringendolo delicatamente.
"Jo, no."
"Sarah, ti prego, riproviamoci," disse lui, così si trovarono ad un millimetro di distanza, i loro respiri si intrecciarono e lui la avvicinò di più a sé stesso.
Si trovarono faccia a faccia.
"Ti fai sempre più bella, e questa cosa potrebbe rendere davvero difficile starti lontano" ammise Holden.
"Non hai idea di cosa mi stai combinando. Questa distanza mi uccide. Sono stato un idiota a pensare che non potessi trovare tempo per te. Ho fatto lo stesso sbaglio di Holy, e non voglio assolutamente che tu pensi che io non possa trovare del tempo per te perché troppo impegnato con la musica," continuò, sinceramente.
"Non paragonarti a lui, tu non sei così," ribatté Sarah.
"Ti amo, Sarah. Hai 18 anni, ma sei la persona con cui ho provato più emozioni in così poco tempo. Sei fissa nella mia mente. Dopo la mia ultima relazione, ho provato a relazionarmi con altre donne, ma tu sei stata l'unica che mi ha risvegliato qualcosa in me."
Nel momento di tensione, Holden e Sarah si avvicinarono sempre di più, le loro mani si intrecciarono e si accarezzavano dolcemente. Holden le toccava il fianco con dolcezza, accarezzava la sua guancia e i loro sguardi si incrociavano intensamente. Le fronti si scontrarono delicatamente mentre i loro sguardi si incrociavano intensamente. Poi, senza dire una parola, Holden la baciò con passione, avvicinandola a sé.
Il bacio durò per un po', entrambi immersi nell'emozione del momento. Ma poi Sarah si staccò lentamente, interrompendo il contatto labbra contro labbra.
"Jo, no," sussurrò, con la voce tremante. "Non possiamo. Già ho chiarito le cose. Fai finta che questo bacio non sia mai esistito, ti prego. Fallo per me."
Holden rimase immobile, con gli occhi pieni di tristezza e confusione, incapace di dire una parola mentre lei si allontanava, dirigendosi verso casa, lasciandolo solo con il peso del rimorso e dei sentimenti contrastanti.
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cuori in contrasto//holden e sarah
RomanceLa storia segue Sarah e Holden, concorrenti di "Amici", che iniziano con un odio reciproco ma finiscono per innamorarsi. Holden nasconde un passato di tradimento che lo rende diffidente verso le relazioni, mentre Sarah cerca disperatamente di fuggir...