cuori in contrasto//holden e sarah

Confronto sincero

Holden si sentiva come se il mondo intero gli stesse crollando addosso mentre fissava Sarah con occhi carichi di rabbia repressa. "Hai sentito quello che ti ho detto, Sarah?" disse con voce serrata, il tono carico di frustrazione. "Non volevo che tu sapessi certe cose."

Sarah lo guardò con espressione tormentata, cercando di comprendere le sue parole. "Non capisco, Holden," rispose con voce tremante. "Prima mi eviti, quando ho annunciato della mia relazione con lui sei impazzito era arrabbiato neri con me, poi ti sei avvicinato quando mi sono lasciata con Holy. Continui a ignorarmi, ma poi dichiari ai tuoi amici che sono la ragazza perfetta per te, ma contemporaneamente non vuoi nulla da me, e allo stesso tempo non smetti di guardarmi per un secondo."

Holden sospirò, sentendosi combattere con ogni fibra del suo essere. "Non puoi capire, Sarah," disse con voce stanca. "Questo non può funzionare tra noi. Sei troppo giovane, troppo inesperta. Hai 17 anni e io ne ho 23. Io ho già vissuto relazione tossiche, devi avere esperienze e maturare. Io ora non sono il tipo giusto per te, ho troppe ferite che devono ancora risanarsi. Non posso permettere che tu finisca per soffrire per me."

Le lacrime rigavano il viso di Sarah mentre lo guardava con uno sguardo implorante. "Ma perché, Holden, perché non parlarne?" chiese con voce rotta dall'emozione. "Hai agito con freddezza, mi hai ignorata, eppure sento che c'è qualcosa tra di noi, e lo sai anche tu, possiamo risolverle insieme questo cose."

Holden si sentì agitato, combattuto tra il desiderio di proteggere Sarah e il bisogno di esprimere la sua verità. "Non riesci a capire, Sarah," disse con voce sconfitta. "Io... ho deciso di odiarti perché... perché mi piaci troppo."

Sarah lo guardò con occhi pieni di dolore e amore. "Holden, tu non sei freddo come vuoi far credere," sussurrò con voce tremante. "E io non posso nascondere che mi piace da morire."

Ma Holden, sopraffatto dall'angoscia e dal desiderio, si girò bruscamente verso la porta, sentendo la tensione nell'aria diventare sempre più opprimente. "Non capisci," mormorò, la voce carica di frustrazione. "Non possiamo continuare così."

Con un ultimo sguardo verso Sarah, pieno di dolore e amore contrastanti, Holden uscì dalla stanza, lasciando Sarah sola con il suo cuore spezzato e la speranza che un giorno avrebbero potuto trovare un modo per essere insieme.

Holden, mentre usciva, si sentì stritolato dalla tensione. Guardò di sfuggita Sarah, e poi posò lo sguardo su Sarah, che stava ancora piangendo. La situazione gli faceva impazzire. "Non sto bene," mormorò tra sé e sé, sentendo una sensazione di vuoto dentro di lui crescere sempre di più.

Mentre i loro cuori continuavano a sanguinare, Holden e Sarah sapevano che il loro cammino non era ancora giunto al termine, ma solo il tempo avrebbe potuto dire se sarebbero stati in grado di superare le loro differenze e ritrovarsi.