51. SHEMBRET (RE)

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Sono passati 7 giorni da quando Ilush è stato colpito da Potresh. È mattina. Mi trovo nel piazzale antistante il tempùll, nel punto esatto dove Ilush è stato pugnalato, con me ci sono anche Androsh ed Eukenda. Abbiamo in mano gigli gialli, ripetiamo la lutje 3 volte, e deponiamo i fiori sulla terra. C'è ancora la macchia del sangue. Alzo gli occhi verso il tempùll illuminato dal sole, è splendente.

- "Da tutta la vita ne vedo la costruzione, oramai è ultimato, è come un cerchio che si chiude. Presto dovremmo inaugurarlo, ma prima bisogna trovare un sostituto di Potresh, gli Honomàze non possono stare senza una guida."

Androsh mi ascolta come se stesse memorizzando le mie parole.

Eukenda si allontana da noi, ci saluta e a testa bassa si incammina, va a trovare i suoi genitori in carcere. Con Androsh e due soldati armati ci dirigiamo dentro il tempio, ormai non facciamo più neanche un passo senza una scorta armata, la prudenza non è mai troppa. Ad aspettarci ci sono i 7 Priftes anziani, li ho convocati lì per parlare con loro. Li troviamo tutti e 7 intorno all'altare.

- "Come potete osservare voi stessi, il nostro bel tempùll è ormai ultimato. Al più presto dovremo fare la cerimonia per inaugurarlo, ma prima bisogna nominare altri 5 nuovi Priftes."

Sono tutti d'accordo, parlano tra di loro, vedo nel loro atteggiamento un timore nei miei confronti che non avevo mai notato, forse temono di ricevere lo stesso trattamento dei 5 traditori. In realtà la loro paura è ben fondata, al minimo dissenso da parte loro non esiterò a prendere seri provvedimenti. In questo momento sono io a capo anche dell'esercito.

- "Vi ho convocati qui oggi per un motivo preciso."

Faccio una pausa, li guardo negli occhi uno ad uno con severità per esacerbare il loro timore.

- "Dopo lunghe riflessioni ho pensato... che dovremmo rimuovere questo altare."

Indico con la mano la grande pietra grigia attorno alla quale siamo disposti.

- "Esso è stato profanato! Vi è stato deposto Ilush e stavano per sacrificarlo, ma soprattutto è stato reso impuro col sangue del soldato innocente che i 5 traditori hanno ucciso. Se anche voi siete d'accordo, dovremmo rimuoverlo. Sono sicuro che i Rendis lo apprezzeranno molto. Lèvda Rendis!"

Li sento bisbigliare tra di loro, ma sembrano tutti del mio stesso avviso, non aspetto che esprimano esplicitamente il loro assenso, ho già deciso che questo altare dev'essere eliminato.

- "Visto che tutti concordiamo sulla giustezza di questa rimozione darò disposizione affinché venga eliminato al più presto."

Vado incontro ai 7 e stringo la mano ad ognuno di loro ringraziandoli, voglio farli sentire in un certo senso importanti e parte della MIA decisione. Non voglio che abbiamo alcun sospetto sul progetto che ho in mente di attuare domani. Quando ho stretto la mano a tutti mi metto al fianco di Androsh, il mio successore.

- "Signori vi ricordo che domani mattina come previsto si volgerà il nostro Keshillis, questioni molto importanti aspettano una nostra decisione, dobbiamo stabilire un nuovo ordine nella Kòmbis."

Tutti annuiscono timorosi, ed io sento in me crescere un nuovo potere, una piacevole sensazione di controllo, per la prima volta sento salde nelle mie mani le briglie della mia vita. Gli sorrido e li invito ad andare via, ci salutiamo. Io resto lì con Androsh.

- "Se potessi farlo, con una mazza lo distruggerei io stesso questo maledetto altare."

- "Ti darei volentieri entrambe le mie braccia per farlo."

Guarda il punto dove era stato legato, sento la sua rabbia.

- "So che posso sempre contare su di te. Adesso andiamo via da qui, ci penserà chi di dovere a levarlo di mezzo."

EONIOS DESMOS (LEGAME ETERNO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora